Siamo usciti dal calcio che conta con un timing che manco ad impegnarsi avremmo azzeccato.
Incredibile, nel periodo di esplosione dei fatturati noi siamo spariti.
Non capirò mai cosa passava per la mente di Berlusconi ( non credo alla volontarietà) quando ha pensato di poter sostituire Ibra e Thiago per 60 ridicoli milioncini.
Quella mossa, ci è costata 1 miliardo di euro almeno e di 10 anni di m...
Brutta abitudine quella di pararsi il di dietro ed inviare il rosso sempre a Zio Berlusca. Facile cosi, ma prima o poi era ovvio che saremo finiti male, chi puo' permettersi di ripanare ogni anno 50M/100M?
Il Berlusca e Galliani non si sono resi conto del disastro imminente, o forse la crisi ha avuto un impatto devastante, o forse credevano che il giochino sarebbe durato per sempre: tanto basta trovare un altro Kakà, un altro Pirlo ed un altro Maldini. Diciamo che il Milan avrebbe dovuto ridimensionarsi e prepararsi per il futuro nel 2007, dopo quella magnifica cavalcata in CL. Vendi chi non puoi permetterti, tieni chi é sostenibile, investi in un benedetto stadio che ti triplichi gli introiti, ed agisci come un club serio, invece ci siamo fatti superare da almeno 30 club senza capo ne coda. Ibra é emblematico, un all-in tale da farci vendere Thiago. Pensa a quanta strada avremmo potuto fare rinnovando quel ciclo, pensa a quanti c'é ne sono passati davanti (Torres, Benzema, Modric, Aguero tra gli altri) e che avrebbero potuto sostituire le leggende.
Sono sicuro che se curavamo i nostri problemi 15 anni fa, oggi potremmo come minimo vantarne 8, invece siamo ancora con le ossa rotte. Io credo che Galliani e Berlusconi (soprattutto il primo) siano interpreti di un mondo calcistico che ha cessato d'esistere nel 2006, quando i soldoni veri sono entrati, quando la UEFA si apprestava a fare determinati cambiamenti e quando lo scouting diventato più importante delle disponibilità economiche.