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Vogliamo diventare il Benfica di turno oppure vogliamo tornare (anche solo avvicinarci) al Milan vincente di una volta?Come riporta Calciomercato.com, il Milan è consapevole del fatto che serviranno 7 mln per avvicinarsi alle richieste di Mendes per il rinnovo. Il PSG è sempre interessato anche se una trattativa con i parigini non c'è ancora. Il Milan non vuole cedere Leao e fa riferimento alla clausola da 150 milioni
Perché la risposta al rinnovo sta lì.
Se iniziassimo a pensare che dovremmo monetizzare da Leao saremmo sulla strada di un Milan versione Benfica che può trattenere solo giocatori potenzialmente top che, una volta compiuto il salto, andranno altrove (salvo eccezioni).
Non dobbiamo monetizzare nulla, Leao va rinnovato oggi a 7 mln.
Se il ragazzo dovesse manifestare la volontà di andare via, amen, ma dovremmo metterlo alla porta subito, non tra un anno a prezzo dimezzato.
La priorità è rinnovarlo perché è giovane ed è un top, simbolo del nostro progetto.
Poi se vogliamo continuare a offrire 4.5 mln ad un giocatore premiato come MVP della Serie A, candidato al Pallone d'Oro, che valutiamo 150 mln, va bene, ma dobbiamo accettare una realtà in cui i top di turno preferiscono un club di media fascia in Premier che il Milan.
Io questo ridimensionamento del nostro club STORICO non lo voglio, a maggior ragione quando siamo sulla rampa di lancio.