Milan, nuovo socio per Li pronto a rilevare il 49%

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Aron

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Davvero eh, una martellata nelle palle leggerlo (senza offesa).

C'hai ragione, la mia preoccupazione per il Milan mi ha reso pesante.
Evito di fare altri commenti sulle vicende societarie fino a sentenza UEFA.
 

hiei87

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Si torna a leggere le stesse cose che si leggevano ai tempi di berlusconi. Personaggi misteriosi, quote di minoranza, cordate messe assieme con la colla e con lo sputo...solo da noi queste cose...
 
L

luis4

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Corriere dello Sport: l'idea di Li era vendere quote per 50 milioni di euro in modo da effettuare, con quei soldi, il prossimo aumento di capitale. Ma avanza l'ipotesi di una cessione del 49% delle quote. A chi? Al momento c'è il massimo riserbo sul nome. Si dice che l'identikit corrisponda ad un italiano di area berlusconiana. Ma ci sarebbero altri due profili interessati: il primo vorrebbe subito la maggioranza del Milan mentre il secondo, inizialmente, si accontenterebbe anche del 49% per poi prendere la maggioranza più avanti.

Un nuovo socio servirebbe anche a completare il rifinanziamento del debito contratto con Elliott.


La Gazzetta dello Sport conferma: Yonghong Li vuole vendere una quota di minoranza. Ed avrebbe già individuato il nuovo socio che potrebbe prendere una quota vicina al 40%. L'operazione dovrà essere finalizzata entro la fine di giugno, in modo che da versare l'aumento di capitale. Il nuovo socio servirebbe anche per saldare il debito contratto con Elliott e per fare bella figura davanti alla Uefa che potrebbe essere più clemente nella sanzione.

Ma non si può escludere che Li alla fine decida di rifinanziare il debito con un altro istituto di credito o fondo.


Il Giornale: tutto vero. Per evitare la morsa di Elliott, Yonghong Li sta esaminando alcune proposte che solo alcuni mesi fa non aveva mai considerato. Ci sono gruppi italiani interessati ma soprattutto stranieri, quest'ultimi più accreditati per forza economica e solidità. Riserbo assoluto sul nome perché una fuga di notizie potrebbe compromettere il negoziato che in queste ore è finito sul tavolo di banche d'affari e studi legali specializzati in diritto societario.
Le dimensioni dell'operazione ovviamente NON sono di 50M, perché si tratta di garantire anche il futuro del Milan e della sua gestione. L'ipotesi sul tavolo è quella di un ingresso di un socio al 20/30% che sia in grado, successivamente, di salire in maggioranza.
Mr Li ha fatto questo ragionamento: piuttosto che rischiare di perdere tutto nelle mani di Elliott, meglio far accomodare un socio in casa. Secondo le voci che si rincorrono la chiusura dell'operazione dovrebbe avvenire entro fine mese e non necessariamente prima del verdetto di Nyon.

Per me non succede nulla fino ad ottobre quando andremo all'asta.

La cosa assurda se fosse un uomo di area berlusconiana è che si certificherebbe definitivamente la manovra di Silvio dietro a tutto.
La UEFA come potrebbe reagire?
Ritengo che questa iniziativa (dovesse concretizzarsi veramente), serva solo per garantire l'iscrizione al campionato.
La FIGC ha già dimostrato di aver lasciato il Milan al suo destino, e c'è poco da dubitare a mio parere che siano disposti a seguire i dettami dell'UEFA. La UEFA stabilisce in via definitiva che è inaccettabile l'iscrizione alle coppe con un proprietario fantoccio come Yonghong Li? La FIGC farà lo stesso.

Tuttavia con un socio italiano ben noto alla FIGC, quest'ultima non si farà problemi ad accettare l'iscrizione al campionato.
Con la UEFA il Milan se la prende comunque nel didietro.

L'iscrizione al campionato è stata già garantita l'anno scorso e sarà garantita anche quest'anno, da elliot. Non capisco perchè vi fate certi film, ci fosse un problema del genere la figc lo avrebbe già da detto.
 

Montag84

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Corriere dello Sport: l'idea di Li era vendere quote per 50 milioni di euro in modo da effettuare, con quei soldi, il prossimo aumento di capitale. Ma avanza l'ipotesi di una cessione del 49% delle quote. A chi? Al momento c'è il massimo riserbo sul nome. Si dice che l'identikit corrisponda ad un italiano di area berlusconiana. Ma ci sarebbero altri due profili interessati: il primo vorrebbe subito la maggioranza del Milan mentre il secondo, inizialmente, si accontenterebbe anche del 49% per poi prendere la maggioranza più avanti.

Un nuovo socio servirebbe anche a completare il rifinanziamento del debito contratto con Elliott.


La Gazzetta dello Sport conferma: Yonghong Li vuole vendere una quota di minoranza. Ed avrebbe già individuato il nuovo socio che potrebbe prendere una quota vicina al 40%. L'operazione dovrà essere finalizzata entro la fine di giugno, in modo che da versare l'aumento di capitale. Il nuovo socio servirebbe anche per saldare il debito contratto con Elliott e per fare bella figura davanti alla Uefa che potrebbe essere più clemente nella sanzione.

Ma non si può escludere che Li alla fine decida di rifinanziare il debito con un altro istituto di credito o fondo.


Il Giornale: tutto vero. Per evitare la morsa di Elliott, Yonghong Li sta esaminando alcune proposte che solo alcuni mesi fa non aveva mai considerato. Ci sono gruppi italiani interessati ma soprattutto stranieri, quest'ultimi più accreditati per forza economica e solidità. Riserbo assoluto sul nome perché una fuga di notizie potrebbe compromettere il negoziato che in queste ore è finito sul tavolo di banche d'affari e studi legali specializzati in diritto societario.
Le dimensioni dell'operazione ovviamente NON sono di 50M, perché si tratta di garantire anche il futuro del Milan e della sua gestione. L'ipotesi sul tavolo è quella di un ingresso di un socio al 20/30% che sia in grado, successivamente, di salire in maggioranza.
Mr Li ha fatto questo ragionamento: piuttosto che rischiare di perdere tutto nelle mani di Elliott, meglio far accomodare un socio in casa. Secondo le voci che si rincorrono la chiusura dell'operazione dovrebbe avvenire entro fine mese e non necessariamente prima del verdetto di Nyon.

Ragazzi se tutto questo fosse vero significa solo una cosa:

Chi fa questo investimento ha parecchi soldi. E questo può essere solo un bene.
 

AllanX

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Ragazzi se tutto questo fosse vero significa solo una cosa:

Chi fa questo investimento ha parecchi soldi. E questo può essere solo un bene.
Per me é esattamente il contrario: chiunque sia disposto ad acquistare una quota di minoranza entrando in affari con quel disperato di mr Li deve essere anche lui un disperato privo della disponibilità economica necessaria per l'acquisto totale che sfrutta l'irripetibile occasione che si é venuta a creare... Oppure solo un altro prestanome, magari italiano, che subentra cercando di calmare la UEFA
 

cobalto59

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Per me é esattamente il contrario: chiunque sia disposto ad acquistare una quota di minoranza entrando in affari con quel disperato di mr Li deve essere anche lui un disperato privo della disponibilità economica necessaria per l'acquisto totale che sfrutta l'irripetibile occasione che si é venuta a creare... Oppure solo un altro prestanome, magari italiano, che subentra cercando di calmare la UEFA

Occhio che si parlava di minoranza pure per Suning ai tempi. Aspettiamo perchè le cose possono cambiare in fretta.
 

Montag84

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Per me é esattamente il contrario: chiunque sia disposto ad acquistare una quota di minoranza entrando in affari con quel disperato di mr Li deve essere anche lui un disperato privo della disponibilità economica necessaria per l'acquisto totale che sfrutta l'irripetibile occasione che si é venuta a creare... Oppure solo un altro prestanome, magari italiano, che subentra cercando di calmare la UEFA

Beh ma per comprare é necessario che qualcuno voglia vendere.

Oltretutto aspettare ottobre e rischiare un'asta non sarebbe conveniente.
 

nybreath

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Per me é esattamente il contrario: chiunque sia disposto ad acquistare una quota di minoranza entrando in affari con quel disperato di mr Li deve essere anche lui un disperato privo della disponibilità economica necessaria per l'acquisto totale che sfrutta l'irripetibile occasione che si é venuta a creare... Oppure solo un altro prestanome, magari italiano, che subentra cercando di calmare la UEFA

Se parliamo di un piccolo socio, se invece parliamo di qualcuno che compra il 49%, difficile che non lo faccia per prendere la maggioranza nel fututo.
 
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