La Juve spendeva ma vendeva. Il saldo era sempre zero o positivo.
Controlla meglio, perchè c'era una classifica dei saldi negativi ed il milan era sempre in testa.
Sai cos'è un saldo negativo? Ecco.
Guarda che ti sbagli: la Juve post-Calciopoli era sempre in rosso sparato proprio perché doveva tornare competitiva e sbagliava investimenti su investimenti. Altroché saldo zero. Il saldo zero ha cominciato a farlo quando ha avuto giocatori forti da poter vendere a cifre enormi, mi viene in mente Pogba per l’appunto, ma quando andavano in giro con gentaglia come Manninger, Caceres, Legrottaglie, Grosso, Salihamidzic, De Ceglie, Felipe Melo, Poulsen, Diego, Amauri (per citare tanti bidoni avuti nel post-Calciopoli) , se la loro proprietà avesse imposto loro l’autofinanziamento totale mentre erano messi così oggi sarebbero ancora a giocarsi il quarto posto ad essere ottimisti.
Noi avremmo bisogno perlomeno che la proprietà ci desse i fondi permessi dalla UEFA, cioè l’equivalente del 30% in denaro fresco del fatturato che abbiamo, sarebbero 60 milioni che sarebbero ossigeno puro e ci permetterebbero di allestire una squadra competitiva, potremmo permetterci di prendere due o tre giocatori alla Ibra senza stressare il bilancio tanto per cominciare, e arrivare quarti non sarebbe più un miraggio.
P.s: noi poi eravamo SEMPRE in rosso sparato anche dopo che Silvio aveva venduto pure le sedie di Milanello e aveva dimezzato il monte ingaggi. Dire che ci fossero magheggi strani sul nostro bilancio vuol dire candidarsi al premio per l’eufemismo dell’anno.
Poi, giusto per chiarire una volta per tutte la statura morale dell’uomo Berlusconi, tu stesso scrivi che “Berlusconi non ne poteva più, le sue società erano sempre peggio e ci ha venduti a primi scemo che ci ha preso”, ma dovresti ricordare che Berlusconi aveva giurato e spergiurato che ci avrebbe lasciato in buone mani.
Invece cosa ha fatto, il maiale? Si è occupato SCRUPOLOSAMENTE di allontanare qualunque proprietario vincente si fosse interessato al Milan (Al Thani nel 2007 e Suning nel 2015, prima che prendessero l’Inter. Sia Al Thani che Suning volevano acquistarci ma vennero fatti fuggire con controproposte assurde come quella di entrare, mettere i soldi e avere il 49%, tradotto “voi mettete il grano e io comando”, cosa assurda, ma lui sapeva benissimo che non sarebbe stata accettata, l’ha fatto apposta per non venderci a qualcuno vincente) e ci ha smollato ad un lavapiatti squattrinato per fare rientro di capitali dopo averci ridotti ad essere la caricatura agonizzante di quello che eravamo, aver venduto ogni giocatore buono a prezzi di saldo e averci fatto languire per cinque anni nell’anonimato più totale. Grazie a lui siamo passati prima in mano a Zio Yongo e poi in mano ad un fondo di strozzini sionisti, invece di andare in mano ad Al Thani o a Suning. Questo nonostante la promessa “lascerò il Milan in buone mani”. Questo è Berlusconi, una delle persone più viscide e false che siano mai esistite.
Comunque chiudiamola qui, al massimo continuiamo in privato.