Milan modello Arsenal. Se Maldini vuole restare...

sipno

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Anche perché è vero che nel calcio i successi si alternano con gli insuccessi, e che esistono i cicli, ma è altrettanto vero che un conto è la fine di un ciclo in maniera naturale (come fu ad esempio per il Real dei Galacticos, passarono parecchi anni prima di rivedere un Real al top mondiale), un conto è un ciclo che finisce perché un club viene ARTIFICIALMENTE, nell’arco di due mesi, fatto diventare un ammasso di macerie in putrefazione da club top 5/6 mondiale che era l’anno prima.



Dici cose palesemente inesatte. La Juve nel post-Calciopoli ha bruciato valanghe di milioni per tornare competitiva, proprio perché, non avendo all’epoca i Pogba da rivendere a cifre folli coi quali fare player trading, se non avesse potuto contare sugli investimenti della proprietà sarebbe rimasta robetta da 60 punti a campionato.

Non a caso vinse quando prese allenatori importanti e giocatori importanti come Pirlo.

E qui chiudo pure io.

La Juve spendeva ma vendeva. Il saldo era sempre zero o positivo.

Controlla meglio, perchè c'era una classifica dei saldi negativi ed il milan era sempre in testa.

Sai cos'è un saldo negativo? Ecco.
 

A.C Milan 1899

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La Juve spendeva ma vendeva. Il saldo era sempre zero o positivo.

Controlla meglio, perchè c'era una classifica dei saldi negativi ed il milan era sempre in testa.

Sai cos'è un saldo negativo? Ecco.

Guarda che ti sbagli: la Juve post-Calciopoli era sempre in rosso sparato proprio perché doveva tornare competitiva e sbagliava investimenti su investimenti. Altroché saldo zero. Il saldo zero ha cominciato a farlo quando ha avuto giocatori forti da poter vendere a cifre enormi, mi viene in mente Pogba per l’appunto, ma quando andavano in giro con gentaglia come Manninger, Caceres, Legrottaglie, Grosso, Salihamidzic, De Ceglie, Felipe Melo, Poulsen, Diego, Amauri (per citare tanti bidoni avuti nel post-Calciopoli) , se la loro proprietà avesse imposto loro l’autofinanziamento totale mentre erano messi così oggi sarebbero ancora a giocarsi il quarto posto ad essere ottimisti.


Noi avremmo bisogno perlomeno che la proprietà ci desse i fondi permessi dalla UEFA, cioè l’equivalente del 30% in denaro fresco del fatturato che abbiamo, sarebbero 60 milioni che sarebbero ossigeno puro e ci permetterebbero di allestire una squadra competitiva, potremmo permetterci di prendere due o tre giocatori alla Ibra senza stressare il bilancio tanto per cominciare, e arrivare quarti non sarebbe più un miraggio.


P.s: noi poi eravamo SEMPRE in rosso sparato anche dopo che Silvio aveva venduto pure le sedie di Milanello e aveva dimezzato il monte ingaggi. Dire che ci fossero magheggi strani sul nostro bilancio vuol dire candidarsi al premio per l’eufemismo dell’anno.

Poi, giusto per chiarire una volta per tutte la statura morale dell’uomo Berlusconi, tu stesso scrivi che “Berlusconi non ne poteva più, le sue società erano sempre peggio e ci ha venduti a primi scemo che ci ha preso”, ma dovresti ricordare che Berlusconi aveva giurato e spergiurato che ci avrebbe lasciato in buone mani.

Invece cosa ha fatto, il maiale? Si è occupato SCRUPOLOSAMENTE di allontanare qualunque proprietario vincente si fosse interessato al Milan (Al Thani nel 2007 e Suning nel 2015, prima che prendessero l’Inter. Sia Al Thani che Suning volevano acquistarci ma vennero fatti fuggire con controproposte assurde come quella di entrare, mettere i soldi e avere il 49%, tradotto “voi mettete il grano e io comando”, cosa assurda, ma lui sapeva benissimo che non sarebbe stata accettata, l’ha fatto apposta per non venderci a qualcuno vincente) e ci ha smollato ad un lavapiatti squattrinato per fare rientro di capitali dopo averci ridotti ad essere la caricatura agonizzante di quello che eravamo, aver venduto ogni giocatore buono a prezzi di saldo e averci fatto languire per cinque anni nell’anonimato più totale. Grazie a lui siamo passati prima in mano a Zio Yongo e poi in mano ad un fondo di strozzini sionisti, invece di andare in mano ad Al Thani o a Suning. Questo nonostante la promessa “lascerò il Milan in buone mani”. Questo è Berlusconi, una delle persone più viscide e false che siano mai esistite.

Comunque chiudiamola qui, al massimo continuiamo in privato.
 

sipno

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Guarda che ti sbagli: la Juve post-Calciopoli era sempre in rosso sparato proprio perché doveva tornare competitiva e sbagliava investimenti su investimenti. Altroché saldo zero. Il saldo zero ha cominciato a farlo quando ha avuto giocatori forti da poter vendere a cifre enormi, mi viene in mente Pogba per l’appunto, ma quando andavano in giro con gentaglia come Manninger, Caceres, Legrottaglie, Grosso, Salihamidzic, De Ceglie, Felipe Melo, Poulsen, Diego, Amauri (per citare tanti bidoni avuti nel post-Calciopoli) , se la loro proprietà avesse imposto loro l’autofinanziamento totale mentre erano messi così oggi sarebbero ancora a giocarsi il quarto posto ad essere ottimisti.


Noi avremmo bisogno perlomeno che la proprietà ci desse i fondi permessi dalla UEFA, cioè l’equivalente del 30% in denaro fresco del fatturato che abbiamo, sarebbero 60 milioni che sarebbero ossigeno puro e ci permetterebbero di allestire una squadra competitiva, potremmo permetterci di prendere due o tre giocatori alla Ibra senza stressare il bilancio tanto per cominciare, e arrivare quarti non sarebbe più un miraggio.

Comunque chiudiamola qui, al massimo continuiamo in privato.

P.s: noi poi eravamo SEMPRE in rosso sparato anche dopo che Silvio aveva venduto pure le sedie di Milanello. Dire che ci fossero magheggi strani sul nostro bilancio vuol dire candidarsi al premio per l’eufemismo dell’anno.

Non insisto ma non ne sono convinto.
Comunque chi chiudeva ogni anno a -70 non si può dire che il presidente non spendeva.
Piuttosto era un altro che invece di prendere qualcuno a 10 milioni + 2 di ingaggio ne buttava via direttamente 10 per un parametro zero di solo ingaggio.
Di conseguenza ci trovavamo con la squadra satura di giocatori invendibili e scarsi ed un monte ingaggi primo in italia.

Poi quando avevamo 12 milioni da spendere ci prendevamo Matri finanziando il mercato gobbo.

Chiudiamo che siamo in supermega OT
 

Jino

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Io non capisco come si possa prendere come modello un club che è un fallimento vivente. Mah.

Il Milan deve prendere una sua strada, diventare un esempio, non seguirne un altro.
 
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L’occhio per occhio ci vorrebbe per chi ci ha ridotti ad un pugno di macerie appena non gli servivamo più.



Almeno si torna a lottare per la salvezza come ad inizio anni ‘80, me li ricordo bene quei tempi.

Onestamente? Meglio il 1979-1986 di questa melma grigia di anonimato totale. A volte rimpiango il Milan scanzonato e “ignorante” di Castagner, a questo mi hanno portato.

Ma a quel tempo almeno qualche derby lo si vinceva e si aveva una dignità, meglio i matrimoni celebrati a Milanello che avere gente come lo strozzino e Fancazzidis tra i maroni.

dignità. la parola giusta.
 
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Io non capisco come si possa prendere come modello un club che è un fallimento vivente. Mah.

Il Milan deve prendere una sua strada, diventare un esempio, non seguirne un altro.

Stavo per scrivere la stessa cosa!
Ma chi ca**o vuole essere come l'Arsenal, il Milan e un club vincente.
 

sipno

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Stavo per scrivere la stessa cosa!
Ma chi ca**o vuole essere come l'Arsenal, il Milan e un club vincente.

Il modello vincente lo fai coi soldi.
Se non li hai che fai?
Hai qualche idea migliore?

Io non vi capisco
 
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Il modello vincente lo fai coi soldi.
Se non li hai che fai?
Hai qualche idea migliore?

Io non vi capisco

Vendi la societa. Se Elliot dice di no a 1.2milliardi da Friedkin cosa dobbiamo fare?
Come fa Elliott a vendere la societa se hai un tetto di ingaggio a 1.5millioni che cosa puo valere questa squadra se sei mediocre e peggiore ogni anno che l'enthusiasmo sta a 0
 

Ruuddil23

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Come riportato da Mediaset, Boban andrà via presto dal Milan mentre la posizione di Maldini è ancora in dubbio. Se il dirigente deciderà di restare, dovrà appoggiare la linea della società. L'intenzione di Gazidis è quella di esportare il modello Arsenal nel Milan, con Rangnick alla Wenger.

Ancora con la baggianata del modello Arsenal. Fra Wenger e Rangnick, come carriera da allenatore ma anche come talenti scoperti, non c'è un abisso, ce ne sono una quarantina :asd:

Se poi il modello è l'Arsenal disastroso di quest'anno, allora ci può stare come paragone.
 

Davidoff

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Non insisto ma non ne sono convinto.
Comunque chi chiudeva ogni anno a -70 non si può dire che il presidente non spendeva.
Piuttosto era un altro che invece di prendere qualcuno a 10 milioni + 2 di ingaggio ne buttava via direttamente 10 per un parametro zero di solo ingaggio.
Di conseguenza ci trovavamo con la squadra satura di giocatori invendibili e scarsi ed un monte ingaggi primo in italia.

Poi quando avevamo 12 milioni da spendere ci prendevamo Matri finanziando il mercato gobbo.

Chiudiamo che siamo in supermega OT

Mito da sfatare assolutamente, al nano faceva comodo il rosso di bilancio da 60 o 70 milioni annui perché li scaricava dalle tasse della altre sue aziende. berlusconi (volutamente scritto piccolo, un uomo tanto minuscolo non merita maiuscole) ci ha sfruttati fino a quando gli siamo serviti come spot elettorale, poi ci ha sotterrati e demoliti in modo scientifico per anni e anni usando come scusa il fair play finanziario, il tutto allontanando qualsiasi compratore credibile sparando richieste assurde. Non merita nessuna riconoscenza, perché questi anni di m*rda a cui ci ha condannati in questo momento storico rischiano di essere mortali per il club, a tutti i livelli: sportivo, finanziario, bacino di tifosi, appeal. Una distruzione scientifica del genere è unica nella storia dello sport.
 
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