Milan: manca il bomber. Chi arriva? Colombo vuole giocare.

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Tuttosport: uno dei ritornelli che hanno accompagnato gli ultimi dodici mesi del Milan rischia di riproporsi ancora. Anzi, fra i tifosi e sui social, non si è mai interrotto: manca un centravanti alternativo a Giroud. Nonostante otto acquisti e l’arrivo di Noah Okafor, attaccante che nei progetti del club dovrà dare il cambio un po’ a Leao, un po’ a Giroud, la sensazione che a Pioli manchi un altro “9” resta anche dopo l’amichevole di martedì sera a Monza. Il tecnico, a due settimane dal via in campionato, ha fatto le prove generali in vista dell’esordio a Bologna lunedì 21 agosto e ha schierato per 80 minuti quella che sulla carta dovrebbe essere la formazione titolare. Quando però ha cambiato il tridente, al posto di Giroud si è piazzato Lorenzo Colombo, mentre Okafor è andato a sinistra al posto di Leao. Un messaggio “criptato” inviato da Pioli alla sua dirigenza? Difficile spingersi a pensare a tanto, anche perché lo stesso allenatore nel post partita ha rimarcato come sia felice dell’organico messogli a disposizione. Se avesse voluto, Pioli qualcosa sull’attacco l’avrebbe potuta dire. Come detto, però, l’idea che qualcosa nel folto reparto offensivo del Milan manchi o vada aggiustato, c’è.


COLOMBO VUOLE GIOCARE
Anche perché Okafor, al di là di dove sia stato schierato nella sua prima apparizione italiana, rimane comunque una seconda punta-attaccante esterno, che dovrebbe adattarsi al ruolo di centravanti con caratteristiche differenti da Giroud: meno boa, più movimento, meno sponde, più profondità. Con Okafor punta centrale, il Milan dovrebbe modificare il suo modo di giocare. Non dovrebbe farlo invece con Colombo, ma la domanda che sorge spontanea è: l’ex attaccante del Lecce - 5 gol alla sua prima stagione in A - a 21 anni è già pronto per essere il vice Giroud in una squadra come il Milan? Il Diavolo lo ha riportato a casa con l’idea di tenerlo come terza punta, “posizione” che probabilmente si sposa meglio con le sue attuali possibilità, ma che conseguentemente rischia di frenarne la crescita, considerando che dovrebbe fare molto panchina. E infatti lo stesso Colombo, da quanto è emerso nelle ultime due settimane, preferirebbe giocare un’altra stagione in prestito per proseguire il suo percorso e ripresentarsi pronto a Milanello nell’estate 2024. Dopo l’interesse dell’Atalanta, che ha poi virato su target più importanti, adesso per lui è forte il corteggiamento del Cagliari dove troverebbe un maestro come Ranieri, ma pure Lecce e Genoa hanno sondato il terreno. Con Origi già in uscita - ma difficile da piazzare -, se il Milan dovesse prestare anche Colombo, allora sì che sarebbe fondamentale trovare un nuovo centravanti. Sfumato il giovane Veliz, bisognerà capire su quali profili si rinvolgeranno Furlani e Moncada. Ma al 10 agosto ci sono pochi dubbi sul fatto che a Pioli serva un altro “9” per non sfiancare Giroud come accaduto nell’ultima annata.

DOMINGUEZ O GRUIJC A CENTROCAMPO QUI -) Milan: Dominguez o Grujic a centrocampo.
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Milanoide

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Se vi fosse una certa sicurezza nella efficacia della manovra, Colombo si potrebbe anche pensare di farlo giocare quasi sempre i primi 60 minuti.
Se non la sblocchi fai entrare Giroud.
Altrimenti Colombo non cresce più(d)
 

7AlePato7

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Tuttosport: uno dei ritornelli che hanno accompagnato gli ultimi dodici mesi del Milan rischia di riproporsi ancora. Anzi, fra i tifosi e sui social, non si è mai interrotto: manca un centravanti alternativo a Giroud. Nonostante otto acquisti e l’arrivo di Noah Okafor, attaccante che nei progetti del club dovrà dare il cambio un po’ a Leao, un po’ a Giroud, la sensazione che a Pioli manchi un altro “9” resta anche dopo l’amichevole di martedì sera a Monza. Il tecnico, a due settimane dal via in campionato, ha fatto le prove generali in vista dell’esordio a Bologna lunedì 21 agosto e ha schierato per 80 minuti quella che sulla carta dovrebbe essere la formazione titolare. Quando però ha cambiato il tridente, al posto di Giroud si è piazzato Lorenzo Colombo, mentre Okafor è andato a sinistra al posto di Leao. Un messaggio “criptato” inviato da Pioli alla sua dirigenza? Difficile spingersi a pensare a tanto, anche perché lo stesso allenatore nel post partita ha rimarcato come sia felice dell’organico messogli a disposizione. Se avesse voluto, Pioli qualcosa sull’attacco l’avrebbe potuta dire. Come detto, però, l’idea che qualcosa nel folto reparto offensivo del Milan manchi o vada aggiustato, c’è.


COLOMBO VUOLE GIOCARE
Anche perché Okafor, al di là di dove sia stato schierato nella sua prima apparizione italiana, rimane comunque una seconda punta-attaccante esterno, che dovrebbe adattarsi al ruolo di centravanti con caratteristiche differenti da Giroud: meno boa, più movimento, meno sponde, più profondità. Con Okafor punta centrale, il Milan dovrebbe modificare il suo modo di giocare. Non dovrebbe farlo invece con Colombo, ma la domanda che sorge spontanea è: l’ex attaccante del Lecce - 5 gol alla sua prima stagione in A - a 21 anni è già pronto per essere il vice Giroud in una squadra come il Milan? Il Diavolo lo ha riportato a casa con l’idea di tenerlo come terza punta, “posizione” che probabilmente si sposa meglio con le sue attuali possibilità, ma che conseguentemente rischia di frenarne la crescita, considerando che dovrebbe fare molto panchina. E infatti lo stesso Colombo, da quanto è emerso nelle ultime due settimane, preferirebbe giocare un’altra stagione in prestito per proseguire il suo percorso e ripresentarsi pronto a Milanello nell’estate 2024. Dopo l’interesse dell’Atalanta, che ha poi virato su target più importanti, adesso per lui è forte il corteggiamento del Cagliari dove troverebbe un maestro come Ranieri, ma pure Lecce e Genoa hanno sondato il terreno. Con Origi già in uscita - ma difficile da piazzare -, se il Milan dovesse prestare anche Colombo, allora sì che sarebbe fondamentale trovare un nuovo centravanti. Sfumato il giovane Veliz, bisognerà capire su quali profili si rinvolgeranno Furlani e Moncada. Ma al 10 agosto ci sono pochi dubbi sul fatto che a Pioli serva un altro “9” per non sfiancare Giroud come accaduto nell’ultima annata.

DOMINGUEZ O GRUIJC A CENTROCAMPO QUI -) Milan: Dominguez o Grujic a centrocampo.
Francamente reperire ora un numero 9 è molto complicato. Le squadre hanno fatto incetta di centravanti, anche tra i talenti di giovane età c'è rimasto ben poco. I due argentini Veliz e Beltran sono stati già acquistati, in Brasile pure non c'è rimasto granché e quel poco che è rimasto sarebbero delle scommesse anche piuttosto care. In questo momento mi vengono in mente solo una, massimo due soluzioni: Ekitike in prestito dal PSG o il Lipsia se cede qualcuno davanti dato che ha diversi elementi nel reparto offensivo. In Francia il Milan non compra, tutti troppo costosi.
A me personalmente piacerebbe molto Sesko, ma non credo ce lo diano... Poi i nostri con le offerte da spilorci...
Molto interessante l'attaccante del Salisburgo che vado reclamizzando da tempo, vale a dire Karim Konatè che ha segnato due gol all'Inter.
 

Alkampfer

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giannigrenoli

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Se vi fosse una certa sicurezza nella efficacia della manovra, Colombo si potrebbe anche pensare di farlo giocare quasi sempre i primi 60 minuti.
Se non la sblocchi fai entrare Giroud.
Altrimenti Colombo non cresce più(d)
Il punto è che Colombo come Krunic, per quanto possa crescere non è un giocatore all'altezza di fare il titolare nel Milan.
Tutto qua.
 
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L'attaccante titolare e di riferimento doveva essere la priorità numero uno di questo mercato. Ovviamente non un top player ma anche un Taremi sarebbe bastato e avanzato per fare un campionato di alta classifica con più tranquillità. Giusto investire comunque sull'esterno destro e anche su Okafor, che trovo un profilo corretto per sostituire Rebic. Piuttosto è da chiedersi cosa sia servito spendere ben 25 milioni di euro e quasi 4 netti di ingaggio per Pulisic che ancora non si è capito se possa giocare, e con quale qualità, da trequartista centrale o a destra. Quei soldi si sarebbero potuti destinare tranquillamente ad un acquisto di una prima punta.

La domanda è: è piu forte un Milan con potenzialmente Chuku - Pulisic - Leao dietro Giroud o Colombo o un più equilibrato 4-3-3 con Leao e Chuku larghi e al centro Giroud e Taremi ( o Scamacca o Morata, nomi comunque non altisonanti) ad alternarsi?
Infatti. Con i 45 mln spesi per Pulisic e Musah, ci si poteva prendere un centroavanti ed un centrocapista centrale. In questo modo avremmo avuto Chuku + Saele attacanti di destra, e Krunic nel suo ruolo naturale di mezzala in alternativa a Reijnders e Loftus.

Ma dato che siamo una società ammmmerigana, la logica ha lasciato spazio al marketing.
 
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Francamente reperire ora un numero 9 è molto complicato. Le squadre hanno fatto incetta di centravanti, anche tra i talenti di giovane età c'è rimasto ben poco. I due argentini Veliz e Beltran sono stati già acquistati, in Brasile pure non c'è rimasto granché e quel poco che è rimasto sarebbero delle scommesse anche piuttosto care. In questo momento mi vengono in mente solo una, massimo due soluzioni: Ekitike in prestito dal PSG o il Lipsia se cede qualcuno davanti dato che ha diversi elementi nel reparto offensivo. In Francia il Milan non compra, tutti troppo costosi.
A me personalmente piacerebbe molto Sesko, ma non credo ce lo diano... Poi i nostri con le offerte da spilorci...
Molto interessante l'attaccante del Salisburgo che vado reclamizzando da tempo, vale a dire Karim Konatè che ha segnato due gol all'Inter.
Sesko sarebbe un sogno. Ci sistemerebbe l'attacco per i prossimi 15 anni, o in alternativa lo rivenderemmo al triplo del cartellino, facendo una plusvalenza monstre.
 
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Tuttosport: uno dei ritornelli che hanno accompagnato gli ultimi dodici mesi del Milan rischia di riproporsi ancora. Anzi, fra i tifosi e sui social, non si è mai interrotto: manca un centravanti alternativo a Giroud. Nonostante otto acquisti e l’arrivo di Noah Okafor, attaccante che nei progetti del club dovrà dare il cambio un po’ a Leao, un po’ a Giroud, la sensazione che a Pioli manchi un altro “9” resta anche dopo l’amichevole di martedì sera a Monza. Il tecnico, a due settimane dal via in campionato, ha fatto le prove generali in vista dell’esordio a Bologna lunedì 21 agosto e ha schierato per 80 minuti quella che sulla carta dovrebbe essere la formazione titolare. Quando però ha cambiato il tridente, al posto di Giroud si è piazzato Lorenzo Colombo, mentre Okafor è andato a sinistra al posto di Leao. Un messaggio “criptato” inviato da Pioli alla sua dirigenza? Difficile spingersi a pensare a tanto, anche perché lo stesso allenatore nel post partita ha rimarcato come sia felice dell’organico messogli a disposizione. Se avesse voluto, Pioli qualcosa sull’attacco l’avrebbe potuta dire. Come detto, però, l’idea che qualcosa nel folto reparto offensivo del Milan manchi o vada aggiustato, c’è.


COLOMBO VUOLE GIOCARE
Anche perché Okafor, al di là di dove sia stato schierato nella sua prima apparizione italiana, rimane comunque una seconda punta-attaccante esterno, che dovrebbe adattarsi al ruolo di centravanti con caratteristiche differenti da Giroud: meno boa, più movimento, meno sponde, più profondità. Con Okafor punta centrale, il Milan dovrebbe modificare il suo modo di giocare. Non dovrebbe farlo invece con Colombo, ma la domanda che sorge spontanea è: l’ex attaccante del Lecce - 5 gol alla sua prima stagione in A - a 21 anni è già pronto per essere il vice Giroud in una squadra come il Milan? Il Diavolo lo ha riportato a casa con l’idea di tenerlo come terza punta, “posizione” che probabilmente si sposa meglio con le sue attuali possibilità, ma che conseguentemente rischia di frenarne la crescita, considerando che dovrebbe fare molto panchina. E infatti lo stesso Colombo, da quanto è emerso nelle ultime due settimane, preferirebbe giocare un’altra stagione in prestito per proseguire il suo percorso e ripresentarsi pronto a Milanello nell’estate 2024. Dopo l’interesse dell’Atalanta, che ha poi virato su target più importanti, adesso per lui è forte il corteggiamento del Cagliari dove troverebbe un maestro come Ranieri, ma pure Lecce e Genoa hanno sondato il terreno. Con Origi già in uscita - ma difficile da piazzare -, se il Milan dovesse prestare anche Colombo, allora sì che sarebbe fondamentale trovare un nuovo centravanti. Sfumato il giovane Veliz, bisognerà capire su quali profili si rinvolgeranno Furlani e Moncada. Ma al 10 agosto ci sono pochi dubbi sul fatto che a Pioli serva un altro “9” per non sfiancare Giroud come accaduto nell’ultima annata.

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Milanforever26

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Tuttosport: uno dei ritornelli che hanno accompagnato gli ultimi dodici mesi del Milan rischia di riproporsi ancora. Anzi, fra i tifosi e sui social, non si è mai interrotto: manca un centravanti alternativo a Giroud. Nonostante otto acquisti e l’arrivo di Noah Okafor, attaccante che nei progetti del club dovrà dare il cambio un po’ a Leao, un po’ a Giroud, la sensazione che a Pioli manchi un altro “9” resta anche dopo l’amichevole di martedì sera a Monza. Il tecnico, a due settimane dal via in campionato, ha fatto le prove generali in vista dell’esordio a Bologna lunedì 21 agosto e ha schierato per 80 minuti quella che sulla carta dovrebbe essere la formazione titolare. Quando però ha cambiato il tridente, al posto di Giroud si è piazzato Lorenzo Colombo, mentre Okafor è andato a sinistra al posto di Leao. Un messaggio “criptato” inviato da Pioli alla sua dirigenza? Difficile spingersi a pensare a tanto, anche perché lo stesso allenatore nel post partita ha rimarcato come sia felice dell’organico messogli a disposizione. Se avesse voluto, Pioli qualcosa sull’attacco l’avrebbe potuta dire. Come detto, però, l’idea che qualcosa nel folto reparto offensivo del Milan manchi o vada aggiustato, c’è.


COLOMBO VUOLE GIOCARE
Anche perché Okafor, al di là di dove sia stato schierato nella sua prima apparizione italiana, rimane comunque una seconda punta-attaccante esterno, che dovrebbe adattarsi al ruolo di centravanti con caratteristiche differenti da Giroud: meno boa, più movimento, meno sponde, più profondità. Con Okafor punta centrale, il Milan dovrebbe modificare il suo modo di giocare. Non dovrebbe farlo invece con Colombo, ma la domanda che sorge spontanea è: l’ex attaccante del Lecce - 5 gol alla sua prima stagione in A - a 21 anni è già pronto per essere il vice Giroud in una squadra come il Milan? Il Diavolo lo ha riportato a casa con l’idea di tenerlo come terza punta, “posizione” che probabilmente si sposa meglio con le sue attuali possibilità, ma che conseguentemente rischia di frenarne la crescita, considerando che dovrebbe fare molto panchina. E infatti lo stesso Colombo, da quanto è emerso nelle ultime due settimane, preferirebbe giocare un’altra stagione in prestito per proseguire il suo percorso e ripresentarsi pronto a Milanello nell’estate 2024. Dopo l’interesse dell’Atalanta, che ha poi virato su target più importanti, adesso per lui è forte il corteggiamento del Cagliari dove troverebbe un maestro come Ranieri, ma pure Lecce e Genoa hanno sondato il terreno. Con Origi già in uscita - ma difficile da piazzare -, se il Milan dovesse prestare anche Colombo, allora sì che sarebbe fondamentale trovare un nuovo centravanti. Sfumato il giovane Veliz, bisognerà capire su quali profili si rinvolgeranno Furlani e Moncada. Ma al 10 agosto ci sono pochi dubbi sul fatto che a Pioli serva un altro “9” per non sfiancare Giroud come accaduto nell’ultima annata.

DOMINGUEZ O GRUIJC A CENTROCAMPO QUI -) Milan: Dominguez o Grujic a centrocampo.
Mercato che somiglia sempre più a quello di Mirabelli..pure lui alla fine tralasciò il 9 titolare e si è visto il risultato..
Aggiungiamoci pure la riconferma del mister pippa e direi che la linea è tracciata alla grande..
Non ce l'ho con Pioli eh, xo uno che un un anno perde 4 derby e chiude 5°..
Mah..
 
Stato
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