Senza polemica, ma questa (per quanto comprensibile) è un'ipotesi che chi gestisce una società(in ogni campo) non metterebbe mai in pratica, semplicemente perché autolesionista. Se hai delle risorse le usi per raggiungere risultati e non ti "castri" in partenza.Vedi che nonostante sia un discorso già fatto cento volte ancora non l'hai capito.
Mettere un giocatore importante in panchina per tutta l'anno non ha come obiettivo di farlo firmare LUI ma proprio di evitare che una situazione simili si riproponga.
Certo che se volano parole grosse tra Dollarumma-Raiola (nomi preso come esempio) e Maldini-Massara non e che 2 settimane dopo lui arriva, chiede scusa, Maldini lo premia con la fascia e un rinnovo normale e poi va in campo la.domenica.
Il giocatore che metti in panchina l'hai perso ormai.
L'unica cosa positiva oltre al fatto che la prossima volta uno ci pensi bene prima di rifiutare ogni discorso di rinnovo e che magari per paura di perdere una competizione internazionale (alla fine ogni 2 anni c'è una competizione con le nazionali) accetti di essere venduto.
Ma anche se non succedesse, hai fatto capire che tu sei pronto ad andare avanti senza di lui. Messaggio per tutti.
La cosa più sconveniente invece e che magari uno ci pensi 2 volte prima di firmare per noi perché sa quello che potrebbe succedere.
Ma il beneficio e molto superiore a quello che ti costa.
L'ho detto mille volte.
Farli giocare nonostante abbiano chiarito che non ne vogliono sapere e come accettare di negoziare con un terrorista.
Tu hai salvato una vita pagando il terrorista. Ma hai anche mandato il messaggio a tutti gli altri terroristi del mondo che possono ripetere l'azione contro di te. Ti sei indebolito.
Chi si rifiuta di parlare con i terroristi può perdere una vita. Ma ne salva un infinita perché mandi il messaggio che possono rapire altre persone tanto tu non paghi.
Messaggio mandato a tutto il mondo.
Stessa e identica cosa con i calciatori.
Sei disposto a perdere qualcuno in modo che non accada più.
Poi se la proprietà mettesse in aiuto alla dirigenza sarebbe ancora più facile prendendo subito il sostituto. Alla fine ci perdi SOLO l'ingaggio lordo del giocatore che non vuole ne rinnovare ne essere ceduto.
Insomma quello che perdi e proprio minimo rispetto a quello che ti farà risparmiare nel futuro.
La società, a partire dal caso Donnarumma, un messaggio chiaro l'ha lanciato: non si accettano ricatti e giochini vari. Chi vuole stare oggi al Milan,ci stá alle condizioni che la società può proporre oggi (piaccia o meno) altrimenti tanti saluti e si và avanti.
Ora, per l'ennesima volta, è chiaro che si tratta di scelte rischiose ed impopolari, che mal si sposano col sentimento del tifoso che non sempre riesce a capire certe logiche, ma la realtà finanziaria al momento è questa, si valuta sulla base di un compromesso economico-sportivo.
Per me i casi precedenti sono frutto di varie circostanze (COVID, tempistiche, richieste assurde, ecc.) e non colpevolizzo la società, invece i "casi" Leao/Benna saranno il vero spartiacque per valutare l'operato.