Secondo me uno dei problemi enormi dello spogliatoi sportivi in genere oggi sono i social media. Una volta non esisteva questa enorme cassa di risonanza accessibile a tutti: c'erano lo spogliatoio, lo stadio e i giornali che però non permettevano un dibattito coo tifosi, c'era l' opinione del giornalista e finiva lì.
Oggi invece i giocatori hanno un contatto continuo coi tifosi, direttamente ed indirettamente, e sono enormemente influenzati(come ovvio eh) da quello che leggono, dai like, dalle visualizzazioni etc. Ergo quel "la prossima non la giocate" non rimane nello spogliatoio ma viene dissezionata e commentata da migliaia di tifosi, commenti che entrano nelle testa dei giocatori impedendogli un' elaborazione autonoma e privata della situazione.
Ormai i giocatori, come naturale, tengono tantissimo alla loro apparenza sui social, è tutto distorto da quello e quindi anche i rapporti negli spogliatoi. Emerson che posta le sue statistiche per fare vedere che ha giocato bene ne è la, imbarazzante, prova provata.