Come riportato dalla GDS in edicola, il Milan ha bloccato Ziyech. I colloqui col Bruges per CDKproseguono: i rossoneri faranno un ultimo rialzo Se c’è la rottura, ecco il marocchino. il Milan è pronto all'ultimo rialzo Bruges ha fatto capire di poter scendere sotto i 35 milioni, ecco che l’ottimismo si spiega. Senza esagerare perché gli equilibri sono sottili, i caratteri particolari e il Bruges ha un grande vantaggio: non ha bisogno di un incasso a bilancio. Un particolare che aiuta Vincent Mannaert, l’uomo che decide le strategie, a non cedere mai, al massimo a concedere. E Charles? Charles in questi giorni non parla e non gioca. In compenso, pesa. E’ la sua volontà di volere il Milan e solo il Milan a permettere a via Aldo Rossi di restare in qualche modo in controllo della situazione. Ora però ci sarebbe da chiudere... e presto si capirà.
ZIYECH Il Chelsea lo lascerebbe partire per 10 milioni (e forse darebbe anche qualche banconota con la regina Elisabetta come resto) mentre Hakim dovrebbe ridursi lo stipendio, ben sotto i 6milioni che prende a Londra. E per il Milan sembra disposto a farlo. Considerato tutto, diventa questione di ragionamenti e di conti. Ziyech resta uno dei piani B di Maldini e Massara e, su base annuale, tra ingaggio e ammortamento costerebbe poco meno di De Ketelaere. Se CDK arrivasse, per Ziyech sarebbe impresa quasi impossibile. In caso contrario, attenzione, anche perché Asensio, altro uomo da corsa, vuole sempre più stare al Real.
CorSera: continua la telenovela CDK. Il club belga chiede non meno di 35-36 milioni, per nulla condizionato dalla voglia d’Italia espressa con forza più volte dallo stesso De Ketelaere. Dal canto loro, Maldini e Massara non andranno oltre i 32-33 milioni bonus compresi. Certo, a questo punto del «percorso» sarebbe davvero clamoroso se saltasse ogni cosa. il Bruges non ha bisogno di cedere (ha bilanci che scoppiano di salute), così come questo Milan non è società da aste, bluff particolari o rilanci improvvisi: in via Aldo Rossi sono convinti di aver fatto tutto il possibile, presentando un’offerta concreta, dettagliata e di fatto definitiva, considerando anche il budget a disposizione rispetto agli altri «buchi» da tappare nella rosa. La linea rossonera è chiara: De Ketelaere piace moltissimo, è l’obiettivo numero uno e non a caso è stato stanziato un investimento monstre per le attuali capacità. Ma non sarà CDK a tutti i costi. Di più il Milan non può fare. Sulla trequarti, l’alternativa numero uno è sicuramente Hakim Ziyech, che potrebbe ora liberarsi dal Chelsea a cifre relativamente basse. In Italia, occhio sempre a Berardi e Zaniolo. Negli altri reparti, moltissimo dipenderà appunto dall’affare De Ketelaere: con o senza i circa 32 milioni in cassa, fa tutta la differenza del mondo
Tuttosport: ancora attesa e queste potrebbero essere anche le ultime ore del dossier De Ketelaere-Milan. Ieri è regnato uno strano silenzio sulla trattativa che Paolo Maldini e Ricky Massara hanno imbastito con il Bruges per il trequartista classe 2001. L’idea che il Milan possa alzare ulteriormente la sua proposta da 32 milioni complessivi contro la richiesta del Bruges di 35 di parte fissa non è ancora tramontata, ma c’è – da entrambe le parti – un comprensibile senso di scocciatura per una quadratura del cerchio che è distante pochissimi milioni ma che, senza un passo di entrambe le parti, non si riuscirà a trovare. Il giocatore, in tutto questo, attende. Vuole andare al Milan, ha già un accordo da 2.5 milioni fino al 30 giugno 2027 e ha chiesto (e ottenuto) di non esser convocato per la partita di domenica scorsa che il Bruges ha vinto contro il Genk per 3-2 in casa. È il tormentone del luglio milanista, quello legato a Charles De Ketelaere, con tutte le parti prese in causa che vogliono arrivare a un dunque, che sia esso positivo o negativo. Anche perché, nella seconda ipotesi, Maldini e Massara dovranno attivare il piano B. Se Hakim Ziyech sarà l’alternativa a Charles De Ketelaere oppure un elemento complementare lo scopriremo nel corso di questi estenuanti giorni di mercato. Di sicuro c’è che il marocchino non vuole rimanere a Londra e ha dato mandato ai suoi avvocati e alla Roc Nations di cercare di trovare un’intesa con il Milan o, quanto meno, di tenere vivi e costanti i contatti con i rossoneri. Questo segnale di apertura da parte del giocatore può essere inteso come un passo verso Maldini e Massara e anche una possibile disponibilità ad abbassare le sue pretese salariali, attualmente ferme ai 6 milioni che percepisce dal contratto in essere con il Chelsea. Ziyech, rispetto a De Ketelaere, è sicuramente un giocatore più pronto ma che occupa una posizione inizialmente diversa rispetto al belga, visto che parliamo di un esterno d’attacco che si andrebbe a integrare benissimo sia nel 4-2-3 1 base di Pioli sia nella variante, in fase di studio, del 4-3-3.
CorSport: telenovela CDK vicina alla conclusione. L'ultima offerta sfiora i 33 mln. Il Milan non può aspettare molto e spera che sia il Bruges a cedere. L'alternativa resta Ziyech ma anche in questo caso si rischiano tempi non rapidissimi. E la stagione sta per iniziare...