Il principale colpevole è l'allenatore senza ombra di dubbio.
Ma anche l'altro responsabile della parte tecnica deve essere chiamato a rispondere:
-sul mercato
-sulla conferma dell'allenatore
Perchè se è vero che sono stati spesi oltre 200 mln, è altrettanto vero che non si capisce con quale idea sul sistema di gioco sia stata costruita. E se Montella è stato interpellato per ogni acquisto. Perchè la rosa è corta, e incompleta per giocare con il 3-5-2, e assolutamente monca per fare il 4-3-3, con relativa turnazione. Idem per fare il 4-2-3-1 (avremmo una sola riserva Borini per i 3 dietro la punta, oltre ad essere giocatori molto posizionali)
Inoltre il reparto più importante, il centrocampo, ha visto l'arrivo di soli 2 giocatori seppur di elevatissima qualità, a fronte di 5 usciti. E infatti ci manca una mezzala sinistra titolare (non può esserlo Bonaventura) e una riserva di kessie. Sono stati spesi 60 mln (di più con i bonus) per 2 scommesse: Andrè Silva e Calhanoglou. Mentre sulla prima posso essere favorevole, anche se le punte portoghesi sono spesso un bluff, il secondo è un giocatore che, oltre al deficit fisico per prolungata inattività, ha un ruolo che nel 4-3-3 semplicemente non c'è: il trequartista. Non è un esterno da 4-3-3, anche per parola di Montella, o meglio non può giocare insieme a Suso che è speculare (e lo avevamo scritto tutti). E non basta metterlo come mezzala per renderlo un centrocampista. Forse lo sarà tra 2 anni. Forse. Quei 24 mln (21 + bonus),mia idea, potevano essere impiegati per un centrocampista vero e magari per una riserva decente, aggiungendoci magari i soldi per Borini.
Meglio avere un giocatore di ruolo, per quanto scarso sia, che uno da adattare.
Oltre all'affare Bonucci che ha creato più eccitazione mediatica che tecnica. Perchè se in quel momento si è deciso di virare alla difesa a 3, tardivamente dopo aver acquistato Calhanoglou, a malincuore avrebbero dovuto vendere subito anche Suso, bene, e prendere 1/2 giocatori più funzionali a quel tipo di sistema di gioco.