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A me Paquetà piaceva, non ne ho mai fatto mistero, ed ho maledetto tutto l'ostracismo che aveva intorno.
Non tanto per le qualità tecniche o meno, ma perché non si tratta così un ragazzo di 21 che cambia radicalmente vita e si ritrova praticamente in un altro mondo. Manco fosse stato un delinquente che voleva il male del Milan.
E sì, quasi la stessa cosa di CDK. Vedremo se anche qui succederà la stessa cosa, poi ovviamente subentra l'orgoglio da milanista e certe cose non le si vogliono riconoscere.
Leggo della lentezza e della non adattabilità al calcio italiota. Beh, forse è vero.
Però è anche vero che il nostro squisito calcio iperveloce, altro non è che maggiore velocità per sbattere più violentemente contro un muro.
Inutile andare a 1000 all'ora quando poi ti pianti poco fuori dall'area e non riesci a finalizzare, spesso nemmeno a tirare in porta. E' qui che ci vuole magari il talento sornione per scardinare le difese (cosa che forse potrebbe avere Adli). Qualità che non sono visibili in una singola partita, ma a lungo termine.
Ma figurati, meglio il calcio sterile fatto di forza bruta e ignoranza massiva, che ci siamo abituati a vedere negli ultimi anni, salvo il piccolo periodo di casuale overperformance prontamente azzerato dalla società e dal premio Nobel che ci ritroviamo in panchina.
Non tanto per le qualità tecniche o meno, ma perché non si tratta così un ragazzo di 21 che cambia radicalmente vita e si ritrova praticamente in un altro mondo. Manco fosse stato un delinquente che voleva il male del Milan.
E sì, quasi la stessa cosa di CDK. Vedremo se anche qui succederà la stessa cosa, poi ovviamente subentra l'orgoglio da milanista e certe cose non le si vogliono riconoscere.
Leggo della lentezza e della non adattabilità al calcio italiota. Beh, forse è vero.
Però è anche vero che il nostro squisito calcio iperveloce, altro non è che maggiore velocità per sbattere più violentemente contro un muro.
Inutile andare a 1000 all'ora quando poi ti pianti poco fuori dall'area e non riesci a finalizzare, spesso nemmeno a tirare in porta. E' qui che ci vuole magari il talento sornione per scardinare le difese (cosa che forse potrebbe avere Adli). Qualità che non sono visibili in una singola partita, ma a lungo termine.
Ma figurati, meglio il calcio sterile fatto di forza bruta e ignoranza massiva, che ci siamo abituati a vedere negli ultimi anni, salvo il piccolo periodo di casuale overperformance prontamente azzerato dalla società e dal premio Nobel che ci ritroviamo in panchina.
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