Maldini ha gravi colpe e va licenziato?

[Buciadignho]

Comunque al di la delle valutazioni sul piano sportivo, a me sorprende invece che non siano molti a criticare l'assenza di trasparenza che ha dimostrato di avere nei confronti dei tifosi. Da questo punto di vista francamente Maldini mi ha deluso, si è dimostrato peggio di Galliani, che almeno ha sempre mantenuto la sua coerenza nello scodinzolare per Silvio. Mi sa che Harvey Dent aveva ragione...

Non so a cosa tu ti riferisca, e so bene che a molti non sono andate a genio le sue ultime dichiarazioni. Io personalmente le sposo in pieno, anzi avecele le palle di uscire e fare quelle dichiarazioni. Nel mondo di oggi, dopo una batosta del genere, dopo il "solito" mercato che non fa sognare i tifosi, uscirsene e sostanzialmente dire: "Questa é la nostra strada, siamo convinti del progetto e non faremo follie che esulano dal budget".

Questo non vuole necessariamente dire che Maldini approva la strategia, anzi, per me lui ha una strategia molto diversa, ma vuol dire assumersi le proprie responsabilità. Cosa che non fa nessuno nel calcio Italiano.

Personalmente sposo il messaggio ed il senso delle parole post Lazio.

 

[Buciadignho]

Guarda esiste una intervista di Moncada dove dice che lo stava osservando da molto tempo Theo... Poi che la parola definitiva l'abbia avuta Maldini assolutamente sí.
Come ti ho detto, il lavoro fino a quando c'è stato Boban era stato buono e aveva portato diversi giocatori degni di fare parte anche di un Milan di un certo livello...
Successivamente devo valutare le campagne acquisti condotte solo dal duo Maldini-Massara e lí francamente c'è molto da obiettare secondo il mio punto di vista.

Quello che dici é molto opinabile per quanto mi riguarda, ma vabbé. Pero' non eri tu con l'avatar di CDK in estate a sfracassarci i maroni per pigliarlo in ogni caso?

Eddai fratello, eppure eravamo concordi nel dire che CDK va aspettato perché é un talento vero. Lo si diceva prima di comprarlo.

 

[ROSSO NERO 70]

Che remi contro o che anteponga i propri interessi a quelli del milan magari usandoci come biglietto da visita per esperienza successiva la vedo una cosa improbabile anche perché se così fosse significherebbe anche infangare la memoria del padre
Altro discorso è l effettiva competenza in un ruolo nuovo
Le dichiarazioni un po ambigue fanno parte del gioco quindi tenderei a chiudere un occhio
La scelta della continuità e della fiducia nel gruppo è sempre stata una sua caratteristica che ricordo gli ha causato diversi attriti con la tifoseria
Quello che non mi aspettavo francamente è stato il dire "tutto sommato siamo secondi tutto ok"
Tutto ok un bel niente perché il processo di crescita della squadra si è arenato abbiamo proposto un calcio che definire confusionario è un complimento e per finire oltre a non capire la logica degli acquisti nessuno di questi ha portato miglioramenti alla squadra
Giudizio in sospeso quindi veramente non saprei al momento prendere una decisione spero che il tempo ma soprattutto i risultati giochino dalla sua parte

 

[livestrong]

Non so a cosa tu ti riferisca, e so bene che a molti non sono andate a genio le sue ultime dichiarazioni. Io personalmente le sposo in pieno, anzi avecele le palle di uscire e fare quelle dichiarazioni. Nel mondo di oggi, dopo una batosta del genere, dopo il "solito" mercato che non fa sognare i tifosi, uscirsene e sostanzialmente dire: "Questa é la nostra strada, siamo convinti del progetto e non faremo follie che esulano dal budget".

Questo non vuole necessariamente dire che Maldini approva la strategia, anzi, per me lui ha una strategia molto diversa, ma vuol dire assumersi le proprie responsabilità. Cosa che non fa nessuno nel calcio Italiano.

Personalmente sposo il messaggio ed il senso delle parole post Lazio.

In realtà mi riferisco all'intervista solita che tutti ricordiamo, che deve ancora esser approfondita dal diretto interessato, il quale mai l'ha sconfessata né però ha dato seguito coi fatti alle parole.

Per quanto riguarda le dichiarazioni post Lazio, io le condivido solo in parte. Le mezze verità ("siamo secondi") erano roba di Galliani. Molti tifosi seguono la nostra squadra da quando Maldini era in fasce, per cui il suo atteggiamento da uomo di calcio navigato che si pone sopra agli altri può valere fino a un certo punto. Al di là dei risultati la squadra non scende in campo da quasi un mese: una roba che onestamente io fatico a ricordare. Per cui va benissimo abbassare i toni e cercare di ricostruire una sorta di tranquillità, però non credo che negare l'evidenza sia la direzione da seguire.

 

[diavoloINme]

Rigorosamente, prima di ogni partita riunione in cerca della motivazione necessaria, questo é grave... Vuol dire raschiare il barile della motivazione. Poi pigliano gol dopo 5 minuti per una diagonale sbagliata o una lettura approssimativa. Fa male vedere come é cambiato il mondo in 3 mesi. Ora il Napoli sembra giustamente il paese dei balocchi, dove tutto funziona perfettamente, e ci dimentichiamo che dovevamo vincere con due gol di scarto contro di loro...

Lo sport è così.
Basta poco a perdere le certezze mentali e speriamo il problema sia solo questo.

Nello sport quando la mente non va il segreto è tornare a fare le cose semplici che poi piano piano la mente tornerà ad essere leggera.

Io da qualche giorno ho il timore che qualcosa però sia successo nel gruppo.
Il fatto che ibra non sia partito per la Supercoppa mi puzza.

Non vorrei ci fosse stata qualche discussione accesa , forte tra due personalità forti del Milan e i ragazzi si sono persi nello scossone emotivo.

A me le facce perse che sto vedendo non piacciono e mi fanno pensare.
La sconfitta è solo la logica e naturale conseguenza.


Tanti tanti anni fa nello spogliatoio del Milan di sacchi capito' un periodo simile, un periodo in cui nel giro di pochi giorni fummo eliminati da coppa Italia e coppa uefa.
La squadra era persa, sfiduciata , vuota.

Sai come ne uscimmo?
Gullit nello spogliatoio emise un urlo disumano, un urlo di uno che non ci stava a prestare il destino sportivo all'inerzia della depressione.
Quell'urlo svegliò tutti.

Da lì iniziò una cavalcata che ci portò allo scudetto.

Qualcuno urli e lo faccia ora.

 

[livestrong]

Lo sport è così.
Basta poco a perdere le certezze mentali e speriamo il problema sia solo questo.

Nello sport quando la mente non va il segreto è tornare a fare le cose semplici che poi piano piano la mente tornerà ad essere leggera.

Io da qualche giorno ho il timore che qualcosa però sia successo nel gruppo.
Il fatto che ibra non sia partito per la Supercoppa mi puzza.

Non vorrei ci fosse stata qualche discussione accesa , forte tra due personalità forti del Milan e i ragazzi si sono persi nello scossone emotivo.

A me le facce perse che sto vedendo non piacciono e mi fanno pensare.
La sconfitta è solo la logica e naturale conseguenza.


Tanti tanti anni fa nello spogliatoio del Milan di sacchi capito' un periodo simile, un periodo in cui nel giro di pochi giorni fummo eliminati da coppa Italia e coppa uefa.
La squadra era persa, sfiduciata , vuota.

Sai come ne uscimmo?
Gullit nello spogliatoio emise un urlo disumano, un urlo di uno che non ci stava a prestare il destino sportivo all'inerzia della depressione.
Quell'urlo svegliò tutti.

Da lì iniziò una cavalcata che ci portò allo scudetto.

Qualcuno urli e lo faccia ora.

Il problema è che gli uomini di quel Milan, o anche quello di Ancelotti, mi sembra fossero di tutt'altra pasta. È certamente anche una questione generazionale. Le uniche eccezione mi pare possano essere Tonali e Maignan, non a caso gli unici due veri fenomeni che abbiamo (imho)

 

[Buciadignho]

In realtà mi riferisco all'intervista solita che tutti ricordiamo, che deve ancora esser approfondita dal diretto interessato, il quale mai l'ha sconfessata né però ha dato seguito coi fatti alle parole.

Per quanto riguarda le dichiarazioni post Lazio, io le condivido solo in parte. Le mezze verità ("siamo secondi") erano roba di Galliani. Molti tifosi seguono la nostra squadra da quando Maldini era in fasce, per cui il suo atteggiamento da uomo di calcio navigato che si pone sopra agli altri può valere fino a un certo punto. Al di là dei risultati la squadra non scende in campo da quasi un mese: una roba che onestamente io fatico a ricordare. Per cui va benissimo abbassare i toni e cercare di ricostruire una sorta di tranquillità, però non credo che negare l'evidenza sia la direzione da seguire.

Qual'é l'evidenza? Il Milan che dava le sberle al Napoli e all'Inter nella prima parte dell'anno, o il Milan di queste ultime 4/5 partite?

No perché anche Maldini ha detto che é un periodaccio, non ha negato nulla di nulla. Sempre difficile ragionare in periodi di magra. Maldini proprio in quell'intervista alla quale tu ti riferisci ha spinto per una direzione meno conservatrice, poi pero' non possiamo aspettarci che lasci la sua creatura e la sua vita perché non fanno come dice lui. Ci saranno stati anche allenatori che lo hanno messo in cattive condizioni, ma non te ne vai per questo. Lavori con quello che hai, se ci tieni alla causa é evidente.

Sembra un altro mondo, siamo incacchiati ed é giusto cosi. Non perdiamo di vista il triennio

 

[Divoratore Di Stelle]

Lo sport è così.
Basta poco a perdere le certezze mentali e speriamo il problema sia solo questo.

Nello sport quando la mente non va il segreto è tornare a fare le cose semplici che poi piano piano la mente tornerà ad essere leggera.

Io da qualche giorno ho il timore che qualcosa però sia successo nel gruppo.
Il fatto che ibra non sia partito per la Supercoppa mi puzza.

Non vorrei ci fosse stata qualche discussione accesa , forte tra due personalità forti del Milan e i ragazzi si sono persi nello scossone emotivo.

A me le facce perse che sto vedendo non piacciono e mi fanno pensare.
La sconfitta è solo la logica e naturale conseguenza.


Tanti tanti anni fa nello spogliatoio del Milan di sacchi capito' un periodo simile, un periodo in cui nel giro di pochi giorni fummo eliminati da coppa Italia e coppa uefa.
La squadra era persa, sfiduciata , vuota.

Sai come ne uscimmo?
Gullit nello spogliatoio emise un urlo disumano, un urlo di uno che non ci stava a prestare il destino sportivo all'inerzia della depressione.
Quell'urlo svegliò tutti.

Da lì iniziò una cavalcata che ci portò allo scudetto.

Qualcuno urli e lo faccia ora.

Questo aneddoto non lo conoscevo, grazie per averlo riportato

 

[7AlePato7]

Quello che dici é molto opinabile per quanto mi riguarda, ma vabbé. Pero' non eri tu con l'avatar di CDK in estate a sfracassarci i maroni per pigliarlo in ogni caso?

Eddai fratello, eppure eravamo concordi nel dire che CDK va aspettato perché é un talento vero. Lo si diceva prima di comprarlo.

Se hai a disposizione 40 milioni precisi per prendere 3 giocatori magari fai valutazioni anche differenti. Chi sapeva il budget preciso a disposizione in estate?
Io non mi tiro certo indietro circa CDK, penso ancora che possa esplodere.
Per il resto ti ripeto, vanno fatte delle considerazioni a 360 gradi, perché io critico il mercato degli ultimi anni di Maldini, non uno solo o un solo acquisto.

 

[livestrong]

Qual'é l'evidenza? Il Milan che dava le sberle al Napoli e all'Inter nella prima parte dell'anno, o il Milan di queste ultime 4/5 partite?

No perché anche Maldini ha detto che é un periodaccio, non ha negato nulla di nulla. Sempre difficile ragionare in periodi di magra. Maldini proprio in quell'intervista alla quale tu ti riferisci ha spinto per una direzione meno conservatrice, poi pero' non possiamo aspettarci che lasci la sua creatura e la sua vita perché non fanno come dice lui. Ci saranno stati anche allenatori che lo hanno messo in cattive condizioni, ma non te ne vai per questo. Lavori con quello che hai, se ci tieni alla causa é evidente.

Sembra un altro mondo, siamo incacchiati ed é giusto cosi. Non perdiamo di vista il triennio

A me va benissimo se ha cambiato idea, ma non ha mai sconfessato quell'intervista, ripeto. È anche in questi casi che dovrebbe metterci la faccia coi tifosi.

Nello sport contano solo presente e futuro, quel che è successo qualche mese o settimana fa non ha valore. Per cui io giudico l'oggi, se nelle prossime si tornerà in riga non potremo che esser tutti felici.