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Piccola chicca sui palloni, che mi e' venuta in mente guardando il video del prestigiatore che percula balotelli col tunnel. Anni fa quando in Serie A non esisteva ancora il pallone ufficiale, ogni squadra aveva il pallone di "casa". Il Milan usava quello della Champions (ed era una goduria pazzesca anche solo vederlo in campo).
Adidas "Finale" 2004. Era il nostro pallone per le partite in casa nella stagione 2004-05
Eravamo cosi attenti sui dettagli che prima delle trasferte, Milanello veniva inondato con i palloni della squadra avversaria che venivano acquistati in blocco. Ogni marca aveva le sue caratteristiche particolari, e all'epoca giravano molti palloni diversi (Diadora, Puma, Legea, Asics..). Ambientarsi con il pallone ufficiale da gara dell'altra squadra era ottimo per i nostri pallegiatori e giocatori piu tecnici e sopratutto per Pirlo. Ricordo in particolare la complessita' del pallone Mitre usato dalla Fiorentina, con un taglio dei rettangoli caratteristico che andava a richiamare i palloni da calcio degli anni 60 (quelli in cuoio marrone):
Questo dava a Pirlo in particolare la possibilita' di calciare le punizioni. Un pallone da calcio non e' una sfera perfetta ma una sua approssimazione (o meglio ancora approssimazione di uno sferoide). Spessore del cuoio, peso, durezza dello "spillino" erano fattori determinanti. Pirlo usava colpire la palla con le "tre dita" proprio sullo spillino per dare quel suo effetto caratteristico. Comunque vada, segno' la gran parte dei suoi gol su punizione in casa o on Champions, a dimostrare che il continuo "tocco" del pallone Adidas dava quel qualcosa in piu'.
Oggi con il pallone da gara ufficiale si e' perso un elemento di variabilita' in piu', non che la marca del pallone in passato facesse vincere o perdere partite, ma era quell'elemento di mancata standardizzazione che aggiungeva piu' difficolta' e imprevedibilita' all'esito del risultato di una partita. Sinceramente a me manca avere il "nostro" pallone da gara.. ma la Nike ormai ha contratti stabili con Liga, Serie A (dal 2007) e Premier e bisogna adeguarsi.
Spero sia di vostro interesse, sopratutto per i ragazzini del forum che non ricordano queste cose.
Adidas "Finale" 2004. Era il nostro pallone per le partite in casa nella stagione 2004-05
Eravamo cosi attenti sui dettagli che prima delle trasferte, Milanello veniva inondato con i palloni della squadra avversaria che venivano acquistati in blocco. Ogni marca aveva le sue caratteristiche particolari, e all'epoca giravano molti palloni diversi (Diadora, Puma, Legea, Asics..). Ambientarsi con il pallone ufficiale da gara dell'altra squadra era ottimo per i nostri pallegiatori e giocatori piu tecnici e sopratutto per Pirlo. Ricordo in particolare la complessita' del pallone Mitre usato dalla Fiorentina, con un taglio dei rettangoli caratteristico che andava a richiamare i palloni da calcio degli anni 60 (quelli in cuoio marrone):
Questo dava a Pirlo in particolare la possibilita' di calciare le punizioni. Un pallone da calcio non e' una sfera perfetta ma una sua approssimazione (o meglio ancora approssimazione di uno sferoide). Spessore del cuoio, peso, durezza dello "spillino" erano fattori determinanti. Pirlo usava colpire la palla con le "tre dita" proprio sullo spillino per dare quel suo effetto caratteristico. Comunque vada, segno' la gran parte dei suoi gol su punizione in casa o on Champions, a dimostrare che il continuo "tocco" del pallone Adidas dava quel qualcosa in piu'.
Oggi con il pallone da gara ufficiale si e' perso un elemento di variabilita' in piu', non che la marca del pallone in passato facesse vincere o perdere partite, ma era quell'elemento di mancata standardizzazione che aggiungeva piu' difficolta' e imprevedibilita' all'esito del risultato di una partita. Sinceramente a me manca avere il "nostro" pallone da gara.. ma la Nike ormai ha contratti stabili con Liga, Serie A (dal 2007) e Premier e bisogna adeguarsi.
Spero sia di vostro interesse, sopratutto per i ragazzini del forum che non ricordano queste cose.