L'incubo di ristoranti e ristoratori alle prese col Covid-19. Video.

[sipno]

Ammiro il tuo ottimismo, ma non condivido neanche una parola.

Idem... quante assurdità.

 

[diavoloINme]

Questo signore parla di vita vissuta e di vita reale.
Video come questi servono a spiegare come sia difficile trovare una soluzione.
Secondo me dovrebbero puntare molto sullo street food , cucina da asporto, catering presso abitazioni private.
Non credo ci siano le condizioni per mettere in sicurezza dei locali e creare un ambiente piacevole per chi vi volesse andare.

Oggi non ci è concesso nemmeno di mangiare con gli zii , presumo in una fase successiva potremo metterci a tavola con una cerchia ristretta e rintracciabile di contatti.

 

[diavoloINme]

I ristoratori ci sarebbe anche da dire che pagano più di altri questo momento storico.
La gente essendo costretta a stare in casa e impaurita dal contagio ha riscoperto il piacere della cucina, della condivisione e delle cose semplici.
Un sacco di gente si fa il pane in casa , pizza, dolci , biscotti.

In un'ipotetica fase tre credo sia più probabile che un gruppo di amici si riunisca per passare una serata assieme e non che si vada al ristorante.
Del resto una serata deve esser rilassante e non una fuga dall'untore di turno.
Torniamo idealmente a 50 anni fa quando la ristorazione era roba per pochi.

 

[cris]

Idem... quante assurdità.

Mi sta bene, ognuno può avere opinioni diverse.
Ma cosa bisogna fare? Quello che non concepisco è il fermarsi a fare la pernacchia e urlare e piangere e dire "non va bene".
In questi giorni sui social si vedono dei veri fenomeni sparare massime da circo.

E sia chiaro, questa mia posizione non significa che non abbia empatia verso persone in difficoltà.

Ribadisco che conosco numerose realtà locali di ristorazione, non ne vedo uno contento come non ne vedo uno che dice che la sua vita è finita e fallirà per 2 mesi di fatturato zero.

I dipendenti avranno la cassa integrazione, gli affitti e mutui si possono non pagare momentaneamente, 600-800 € è pochissimo ma è meglio che due dita negli occhi. si possono chiedere prestiti come quello da 25.000 €... lo dico perché lo vedo con i miei occhi quello che la gente in difficoltà qui sta facendo.

che devi fare? starnazzare al mondo che è sempre colpa degli altri, come se il covid l'avesse voluto qualcuno e come se 2 mesi di pausa possano distruggere completamente un attività che prima era sana e ben gestita?

Quello che non comprendo è che la gente desidera che lo stato, con assistenzialismo, gli cancelli il rischio imprenditoriale.
Quando hai rinunciato ad andare in fabbrica o a fare un altro lavoro da dipendente per diventare imprenditore, non sapevi della esistenza di questi rischi?
Se le cose vanno bene, perfetto tutto apposto, se le cose vanno male lo stato deve compensare regalandoti una discreta denaro altrimenti fai scenate sui social?

Piuttosto, queste energie, le investirei nel fare di tutto per reggere la botta come vedo tante realtà fare. E chiariamo, auguro a quanti più possibili di reggerla.
Sarò poi il primo a tornare al ristorante ed al pub a spendere i soldi, quando sarà ragionevole poterlo fare.

 

[cris]

Questo signore parla di vita vissuta e di vita reale.
Video come questi servono a spiegare come sia difficile trovare una soluzione.
Secondo me dovrebbero puntare molto sullo street food , cucina da asporto, catering presso abitazioni private.
Non credo ci siano le condizioni per mettere in sicurezza dei locali e creare un ambiente piacevole per chi vi volesse andare.

Oggi non ci è concesso nemmeno di mangiare con gli zii , presumo in una fase successiva potremo metterci a tavola con una cerchia ristretta e rintracciabile di contatti.

E' quello che credo, credo si debbano concentrare su tutto cioò che è possibile fare per passare questo schifo. Guardate che c'è domanda per l'asporto e per la consegna a domicilio. Reinventandosi un po anche il tipo di servizio o prodotti che si fanno.

 

[diavoloINme]

E' quello che credo, credo si debbano concentrare su tutto cioò che è possibile fare per passare questo schifo. Guardate che c'è domanda per l'asporto e per la consegna a domicilio. Reinventandosi un po anche il tipo di servizio o prodotti che si fanno.

Ma certo : se io mi riunissi a casa a mare o di campagna con 20 persone che fanno parte della mia cerchia di conoscenze potrei godere a casa di un servizio di ristorazione mettendo a disposizione di cuochi, assistenti e camerieri la mia cucina.
E' una novità, ma bisogna superare con la fantasia le difficoltà.
Stesso discorso per la consegna a casa.
Per andare a mangiare presso un locale vedo bene agriturismi e locali con più sale che possono lavorare con le prenotazioni e a numero ridotto ma fisso.

 

[cris]

Ma certo : se io mi riunissi a casa a mare o di campagna con 20 persone che fanno parte della mia cerchia di conoscenze potrei godere a casa di un servizio di ristorazione mettendo a disposizione di cuochi, assistenti e camerieri la mia cucina.
E' una novità, ma bisogna superare con la fantasia le difficoltà.
Stesso discorso per la consegna a casa.
Per andare a mangiare presso un locale vedo bene agriturismi e locali con più sale che possono lavorare con le prenotazioni e a numero ridotto ma fisso.

Qui, ultimamente, si fanno sostanzialmente dei pasti completi eseguiti dal ristorante, che ti porta prima l'antipasto, po il primo, poi il secondo.. roba mai pensata, e praticamente guadagnano QUASI come se quel menu fosse consumato al ristorante.

 

[Wetter]

Siamo seri,chi andrebbe al ristorante con la propria ragazza/ragazzo/amica/amico/amante per vedersi una barriera in plexiglas davanti tipo visite carcerati?Piuttosto compro cibo da asporto e lo mangio in una piazza,in un parco,su una panchina.

 

[diavoloINme]

Qui, ultimamente, si fanno sostanzialmente dei pasti completi eseguiti dal ristorante, che ti porta prima l'antipasto, po il primo, poi il secondo.. roba mai pensata, e praticamente guadagnano QUASI come se quel menu fosse consumato al ristorante.

Quel 'quasi' è sopperito da sostanziosi tagli a energia e servizi in sala.

 

[Ringhio8]

Esattamente. Tanti guardano solo al fatturato, ma che non dice nulla. Conosco attività che fatturano i famosi milioncini ma che a livello di utile fanno pochissimo. Bollette, tasse, costo dei dipendenti, spese varie, materie prime e materiali da acquistare, fornitori che vogliono i soldi immediatamente altrimenti non scaricani, mutui, prestiti.. All'interno di tante attività, a fine mese, intascano quasi più i dipendenti che gli imprenditori.

La situazione attuale è piovuta dal cielo, e siamo tutti d'accordo (ma si poteva fare tanto, tantissimo, giocando d'anticipo, per non arrivare a questi livelli). Ma questa gente ha tutta la mia solidarietà. E capisco benissimo i loro sfoghi.

Con questo rispondo anche a @cris

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