Anche il segretario Salvini si unisce all'appello dei vertici leghisti sia per aumentare la validità dei tamponi rapidi a 72 ore, come in Francia ad esempio, sia per effettuare i test nelle aziende autonomamente perchè non è credibile poter testare tutti i lavoratori privi di green pass ogni due giorni in farmacia o centri clinici.
"Allungare la durata minima del Green Pass da 48 a 72 ore è possibile, anzi doveroso e previsto dall’Europa.
Evitare caos, blocchi e licenziamenti il 15 ottobre è fondamentale"
C'è poco tempo per organizzarsi con Zaia e Fedriga che chiedono al governo di fare una norma ad hoc, altrimenti si va incontro a seri problemi sia per le aziende sia per i lavoratori.
Confindustria di Emilia-Romagna propone di slittare, perchè il 15 ottobre non si è pronti
Si stimano 3,5 milioni di lavoratori senza neanche una dose.
A questi vanno aggiunti quelli che hanno avuto la prima ma devono aspettare settimane prima della seconda e quindi dovranno fare il tampone anche loro.
Attualmente il record di tamponi giornalieri è stato 380.000
E' un tantino fantasioso pensare che si possa aggiungere uno zero da venerdì...
Alcune grandi aziende hanno già dichiarato che pagheranno tamponi a tutti i lavoratori interessati, non possono rischiare di interrompere le produzioni, ma anche nelle PMI sarà un serio problema e gli imprenditori sono interessati anche ai test salivari
In Germania funziona un sistema di autocertificazione interna per i test con personale che svolge un corso per diventare certificatore ufficiale e l'azienda scrive su carta intestata il risultato
Repubblica