Leao: 120 mln Chelsea sì o no? Il Milan vuole tenerlo. Il rinnovo...

mil77

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dati oggettivi:
-al momento non c'è nessuna offerta
-il Milan, come già detto da altri, bada al costo di gestione, una plusvalenza non fa sì che questi possano aumentare (la plusvalenza andrebbe tutta su questo bilancio, il costo dei calciatori si spalma per la durata del contratto, si somma allo stipendio lordo e si considera il peso su ogni anno)
- il closing pare essere alle porte

considerazioni
Pro
- Leao non pesa tantissimo a bilancio, perchè ha uno stipendio relativamente basso, (bisogna però considerare anche quanto la dirigenza vuol proporre di prolungamento e a che ingaggio) però credo che l'eventuale trattativa possa includere sia l'annullamento del prestito di Baka che il prestito di Chalobah - il quale vuole raggiungere Lukaku... beh starebbero a Milano entrambi - e qui la questione si fa più interessante. Si libererebbe sia uno spazio in rosa che spazio nel payroll.

Contro
- c'è una alternativa pronta? quanto perderemmo in competitività?
- come si fa con il closing? uno dei problemi di queste situazione è che generalmente non va cambiato il valore di ciò che si vende
Ecco questa sarebbe una cosa da tenere in considerazione....
 
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Il milan da solo può fare ben poco : se milan, inter e juve non si mettono a un tavolo di lavoro e poi non invitano le altre ne usciremo mai.

E' il movimento nazionale che deve crescere e il calcio ha bisogno della politica!!!!!
Però questa non deve diventare una scusa. Il movimento calcistico italiano sicuramente non crescerà in modo sensibile nei prossimi 10 anni, quindi qualcosa a livello di singolo club ci si deve inventare. In Europa abbiamo due esempi di club che, con strategie molto differenti(per non dire opposte), si sono messe diversi gradini sopra ai rispettivi movimenti calcistici di club: Bayern e Psg.
Lo sceicco non viene e ok. Allora si cerchi di imitare, con gli adeguamenti imposti dalla specifica realtà, il modello dei tedeschi(10 campionati e 2 CL negli ultimi 10 anni).
In Italia ci sono diverse aziende che sono diventate colossi mondiali NONOSTANTE il contesto socio-economico nazionale. Non vedo perché lo stesso non possiamo farlo noi nel calcio. Ma, per farlo, abbiamo bisogno prima di tutto di una proprietà che abbia prevalentemente, o almeno anche, ambizioni sportive. Quindi gente che abbia interesse a investire, non a fare operazioni finanziarie più o meno comprensibili per noi tifosi comuni.
 
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La GDS in edicola conferma le news della notte sul Chelsea pronto ad offrire 120 mln per Leao e aggiunge: è un affare ovviamente complicatissimo, sia perché il Milan non ha né esigenza né voglia di vendere un giocatore così importante per lo scudetto, sia per la cifra enorme coinvolta: oltre al prezzo del cartellino, ci sono i 16,5 milioni che il giocatore deve allo Sporting Lisbona per la rescissione unilaterale del contratto e il 15% per la rivendita che finirebbe al Lille. .Un affare da 150 milioni complessivi, insomma. Una cifra monstre per tutti, ma non per il Chelsea. Né adesso, né il prossimo anno, nel caso il Milan preferisse non separarsi da Leao anche per l’impossibilità di trovare il rimpiazzo giusto nell'ultima settimana di mercato.

Il Milan, questo si è capito, è deciso a rifiutare tutte le offerte che non siano in tripla cifra e potrebbe capitolare solo difronte a una proposta vicina ai 150 milioni della clausola. Clausola che, per il 2022, è ovviamente scaduta. Pioli quindi continua a lavorare sul campo, la dirigenza continua a trattare per un difensore e un centrocampista. In fondo, il Chelsea non ha mai chiamato: solo Mendes si è fatto sentire, garantendo che un’offerta dai Blues sarebbe arrivata. E il tempo stringe: l’affare Leao, se mai si comincerà a parlarne, necessiterebbe diversi giorni di lavoro. Sarebbe un trasferimento internazionale, decisamente più complesso del normale. Impensabile chiuderlo in meno di tre-quattro giorni. Detto in altro modo: se al fischio d’inizio di Milan-Bologna non ci fosse nulla sul tavolo, i milanisti potrebbero stare tranquilli. Rafa sereno Nella parti del futuro, invece, un grande ruolo lo avrà necessariamente Leao. Rafa, anche in un passato recente, ha detto chiaro che al Milan sta bene: lui vuole rimanere. Può un’offerta da record, per il club e per lui, fargli cambiare idea?Nel calcio è successo e succederà, ma al momento non è questa la situazione. Chi frequenta Milanello dice che Rafa è sereno ieri sui social ha scherzato con i compagni e di sicuro il 17 in città sta bene. Gli stimoli non mancano: uno scudetto da difendere, una Champions da giocare per arrivare per la prima volta agli ottavi, le partite in cui il meglio del calcio mondiale si guarda negli occhi, si sfida e decide chi è davvero un top. Il rinnovo Se Rafa resterà, a settembre si aprirà la partita del rinnovo. A fine mese il Milan, a meno di sorprese, passerà a Gerry Cardinale e RedBird: closing atteso tra un mesetto, da accordi entro il 30 settembre. Sarà la nuova proprietà, sostanzialmente una partnership con Elliott, a gestire una trattativa delicatissima, di cui si è già scritto tantissimo. Leao è legato al Milan fino a giugno 2024 e punta ovviamente a un aumento: il suo ingaggio non va oltre un milione e mezzo a stagione. Due agenti, una volontà Le complicazioni non mancano. Rafa deve 16,5milioni allo Sporting Lisbona, cifra che tra spese e interessi arriverà molto vicino ai 20 milioni. Non solo, negli scorsi mesi ha firmato una procura con due agenti diversi, lo storico Jorge Mendes e un avvocato francese molto vicino al padre. Una complicazione che ovviamente aumenta i soggetti al tavolo della trattativa e mette il Milan nella condizione di prevedere settimane complesse, lunghe negoziazioni e spigolosi imprevisti.I milanisti sanno tutto e sperano che sia Rafa a spazzare i dubbi, a decidere di restare rossonero ancora a lungo e imporre a tutti la sua volontà: restare,firmare, allungare. La Serie A non sarà laPremier - chissà se lo sarà mai - ma il Milan, se non scende il campo il Real, per fascino e storia guarda tutti dall’alto

CorSera: nessuna offerta dal Chelsea per Leao è stata recapitata nella sede rossonera; la clausola da 150 milioni è esercitabile solo nei primi quindici giorni di luglio e perciò è scaduta; anche qualora una proposta monstre, di quelle in linea teorica irrinunciabili, venisse presentata, il Milan a una settimana dalla chiusura del calciomercato direbbe di no. Sarebbero infatti troppo stretti i tempi per sostituire il portoghese con giocatori le cui quotazioni nelle ultime ore di trattative schizzerebbero alle stelle. Poi certo, sullo sfondo resta il nodo relativo al rinnovo del contratto, ma quella è un’altra storia.
Nonostante le cifre quasi irrinunciabili io sarei comunque contrario ad una sua cessione adesso. Se proprio non si dovesse giungere ad un accordo per il rinnovo preferirei venderlo il prossimo anno, anche alla metà. Con chi lo sostituiresti ad una settimana dalla chiusura del mercato? Cambi modulo buttando all'aria tre anni di lavoro sul 4-2-3-1? Follia.
Con Leao al 99% andiamo in Champions e la terza qualificazione consecutiva alla massima competizione europea è di vitale importanza per il futuro del club, molto più importante di una sua eventuale cessione a quelle cifre ora.
Per chi dice che due anni fa arrivammo secondi praticamente senza di lui potrei rispondere: ok, ma avevamo avuto per metà campionato un Ibrahimovic che era ancora dominante in serie A (con lui al top eravamo addirittura davanti alla fortissima Inter di Conte che alla fine stravinse quel campionato), ora siamo diversi...Giroud è un campione, un generoso, una punta da gol pesanti, ma non è uno che fa reparto da solo, ha bisogno di essere assistito, di giocatori che gli girino intorno e sfruttino i suoi movimenti.
Un grosso no quindi, per quanto mi riguarda.
 

Lineker10

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Senza contare che ha ancora ampi margini di miglioramento, sia tecnico, che soprattutto di approccio mentale alle partite e all'avversario. Fino a poco più di un anno fa, sembrava un Niang permaciondolante, con qualche sprazzo di campione nel'arco di molte partite. L'anno scorso ha iniziato a diventare consistente, ciondola sempre un po (è ci sta anche, è pure sempre un giocatore giovane), ma gli spunti da top li mostra non più una volta ogni 10 gare, ma anche nella stessa partita dove il più del tempo è parso arruffone. Contro la stessa Atalanta, se fosse entrata quella palla che ha scheggiato il palo, probabilmente avremmo avuto titoli con indirizzo totalmente opposto.
Assolutamente. Infatti scrivevo poco sopra che per me se va adesso in Premier deluderà. Io stravedo per Leao ma non è pronto per questo salto.

In verità non ne faccio un discorso di approccio mentale perchè in realtà la scorsa stagione al momento del dunque ha letteralmente trascinato la squadra, segno che mentalmente le palle le ha già.

Faccio invece un ragionamento tecnico. Leao ha imparato alla grande il gioco da esterno. Quando rimane isolato in uno contro uno partendo largo per me non scherzo è già il migliore in Europa. Nessuno come lui salta sistematicamente il primo avversario. Ormai è ad un livello tale che il primo è proprio morto e lo devi per forza raddoppiare. Il problema è che se in questo è diventato già un top, manca di tutto il resto per essere un numero uno. Non è bravo a scegliere i tempi dei tagli in area, non sa attaccare il secondo palo sui cross, non sa muoversi senza palla tra le linee per arrivare a concludere lui. Alla fine fa un gioco solo pure se lo fa in modo devastante. Se vuole dimostrare di valere 150 milioni in Premier per me è troppo presto. In quel campionato secondo me asfalta tutti i terzini che trova ma se lo raddoppiano è finita, deve imparare a variare completando il suo gioco se vuole fare la differenza. Anche perchè lui andrebbe al Chelsea, non al Liverpool per esempio. Tuchel e i Blues vogliono giocatori completi e finiti. Non c'è tempo ne voglia di lavorare alla sua crescita, tanto piu se arriva per una cifra simile.

Secondo me sbaglia ad andarsene ora. Pero sono i soldi a comandare, si sa come funziona.

Chiaro che questo importa relativamente se davvero spingesse per andarsene. Se deluderà sono problemi suoi. Ma la realtà è che qui con noi ha l'opportunità di diventare un campione davvero, poco sotto i top assoluti, per poi se vuole andarsene per 150 milioni quando vuole, piu avanti.
 
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Giusto, se viene pagato è un dare e avere,
E se invece se ne va gratis gli interessi se lo è fatto solo uno.
eh be molto di più certo.
poi ci sono i casi come messi che è andato via gratis ma nonostante abbia preso vagonate di soldi non saranno mai abbastanza, il barca deve tutto a lui il suo prestigio, altrimenti sarebbero l'inter di spagna. :)
 

Simo98

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Assolutamente. Infatti scrivevo poco sopra che per me se va adesso in Premier deluderà. Io stravedo per Leao ma non è pronto per questo salto.

In verità non ne faccio un discorso di approccio mentale perchè in realtà la scorsa stagione al momento del dunque ha letteralmente trascinato la squadra, segno che mentalmente le palle le ha già.

Faccio invece un ragionamento tecnico. Leao ha imparato alla grande il gioco da esterno. Quando rimane isolato in uno contro uno partendo largo per me non scherzo è già il migliore in Europa. Nessuno come lui salta sistematicamente il primo avversario. Ormai è ad un livello tale che il primo è proprio morto e lo devi per forza raddoppiare. Il problema è che se in questo è diventato già un top, manca di tutto il resto per essere un numero uno. Non è bravo a scegliere i tempi dei tagli in area, non sa attaccare il secondo palo sui cross, non sa muoversi senza palla tra le linee per arrivare a concludere lui. Alla fine fa un gioco solo pure se lo fa in modo devastante. Se vuole dimostrare di valere 150 milioni in Premier per me è troppo presto. In quel campionato secondo me asfalta tutti i terzini che trova ma se lo raddoppiano è finita, deve imparare a variare completando il suo gioco se vuole fare la differenza. Anche perchè lui andrebbe al Chelsea, non al Liverpool per esempio. Tuchel e i Blues vogliono giocatori completi e finiti. Non c'è tempo ne voglia di lavorare alla sua crescita, tanto piu se arriva per una cifra simile.

Secondo me sbaglia ad andarsene ora. Pero sono i soldi a comandare, si sa come funziona.

Chiaro che questo importa relativamente se davvero spingesse per andarsene. Se deluderà sono problemi suoi. Ma la realtà è che qui con noi ha l'opportunità di diventare un campione davvero, poco sotto i top assoluti, per poi se vuole andarsene per 150 milioni quando vuole, piu avanti.
Bravo
Chissà se qualcuno gliele dice queste cose e soprattutto le faccia capire...
 
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Comunque adesso vedremo come finirà con Leao.

Il problema, per me che mi piace cercare di vedere anche sul lungo, è che non ci scapperemo:

Proporzionalmente alle nostre prestazioni, l' anno prossimo ci sarà chi vorrà magari Tomori, magari quello dopo chi tenterà l' affondo su Theo eccetera eccetera

Voglio solo dire, rinunciamo davvero e diamo per assodato che il Milan sia sostanzialmente finito ad altissimi livelli a questo punto?

Non vorrei passare per catastrofista, ma ogni anno per una scusa o per l' altra... perdiamo almeno 2 titolari ( se andasse in porto Leao a questo giro)
 

marktom87

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Baresi e massaro al sorteggio
Pensavo ci fosse maildini invece niente non vuole parlare sennò dovrebbe dire di leao che è gi venduto
 

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