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ho letto molto su federer, si dice che il suo gioco sia talmente complesso che sia difficile persino per lui svilupparlo. ovviamente se riesce è imbattibile ma lui stesso ci è riuscito per pochi anni.
lo accomunerei un po' al tipo di gioco di guardiola... per funzionare ha bisogno di messi e co... altrimenti non è efficace.
poi il problema del re non è la testa, è solo nadal.
è tutta filosofia da salotti sportivi e seghe giornalistiche di vecchi pipponi tipo clerici...semplicemente Federer è stato toccato dal Dio del talento in modo unico, pochi sportivi nella loro disciplina hanno potuto esibire una simile superiorità tecnica nei confronti dei loro rivali, parliamo proprio che Roger rispetto a TUTTI gli altri tennisti gioca quasi un altro sport..ci sono tocchi, traiettorie che a lui vengono naturali, gli altri nemmeno se stanno lì due settimane ce la fanno..
Però la testa lo ha mollato spesso quando era in difficoltà (non solo contro Nadal, è che con Nadal è uno dei pochi con cui si è trovato in difficoltà, e probabilmente senza capacitarsi del perché..con gli altri li portava a spasso pure su una gamba)
Proprio Nadal ha evidenziato la particolarità del gioco di Roger, lo spagnolo è sempre andato in campo sapendo cosa fare, con la sua strategia..Roger no, non ha mai avuto una strategia di gioco, proprio perché prima di trovare sulla sua strada Rafa mai gli era servita, gli bastava che girasse bene il rovescio (che ogni tanto non girava, ma tipo una partita ogni 30) e diventava ingiocabile per chiunque..con Rafa non bastava però e lì è emerso un suo limite, quello di trovare un gioco concreto su cui appoggiarsi nei momenti di difficoltà..a parte il servizio, ovviamente..ma il servizio non ti salva quando devi recuperare il break..