sei prevenuto.. Ho capito il senso eccome, e lo trovo non calzante.
Rocco, era un catenacciaro, è vero, ma anche questo è un modo di giocare, purché fatto bene, e lui lo faceva bene. E ha vinto.
Allegri invece, non è il classico catenacciaro, è qui l'errore di base. Lui (detto da allegri stesso eh), si preoccupa di sistemare e dare schemi alla difesa, movimenti,diagonali, ecc ecc e la linea di centrocampo, cercando di chiudere tutte le linee di passaggio. Poi per l'attacco, lascia libera interpretazione, col minimo sindacale di schemi e modo di stare in campo, per esaltare (a suo dire) l'estro dei suoi giocatori. Questo non è catenaccio e contropiede. Questo è anticalcio, a mio avviso.
Per esempio, Klopp, pratica un calcio particolare, che potremmo definire da contropiedista, ma è totalmente diverso da quello di Allegri.
Qui ci sono movimenti precisi, schemi offensivi chiari, obiettivo ribaltamento dell'azione in pochi secondi, portare un numero adeguato di uomini nella metà campo avversaria, giocare di prima ed in verticale, e favorire gli inserimenti. Cercando di essere sintetici.
Questo nella juve non succede. La juve difende molto bassa, spesso con 10 uomini dietro la linea della palla, e poi una volta recuperata, giocano in orizzontale, aspettando Pjanic o uno dei tre giocatori offensivi che fa da regista basso offensivo ( prima era Dybala), poi fu Higuain che si alternava col numero 10, adesso lo fanno a turno, Ronaldo, Bernardeschi o Douglas Costa quando entra.
Quando vedi la juve, hai la sensazione di vedere una squadra che esprime la metà del suo reale valore.
Quando vedevi la squadra allenata da Rocco, invece percepivi il 100% di rendimento dei giocatori, proprio per quello che facevano in campo.
