Non è tanto il livello tecnico, obiettivamente abbiamo visto di peggio, quanto proprio l'inadeguatezza.
Giorni fa il giocatore su milan tv ha candidamente ammesso che non riesce a giocare libero di testa e che deve ringraziare i compagni per come lo aiutano e supportano.
Una dichiarazione che ha fatto quasi tenerezza.
Se poi , dentro la favola che stiamo vivendo, i ragazzi preferiscono avere in gruppo un krunic anzichè un giocatore vero... beh, che ti devo dire?
Siamo una banda di amici, per ora stanno avendo ragione loro e lasciamo stare.
Nel nostro rendimento c'è molto di calcistico ma non basta solo quello per spiegare i risultati che stiamo centrando.
Mi sono anche chiesto se l'uscita di un krunic possa addirittura dissipare energia positiva.
Non so più che pensare se davvero arriviamo a blindare krunic.
Questa è una squadra legata da un legame di sangue più che da vincoli contrattuali.
E' così ectoplasmatico che dubito i compagni se ne freghino qualcosa di lui.
Si ho sentito anche io l'intervista, ma qua siamo al paradosso.
Sei al Milan da un anno e mezzo, hai giocato in ogni posizione e non hai azzeccato una scelta che sia una.
Al Milan non puoi più stare, suvvia.
Il tuo discorso avrebbe un senso per Casti e Conti, il quale ultimo l'anno scorso dopo il lockdown era titolare.
Per Duarte, Musacchio, Krunic la strada è solo una.. quella che li accompagna all'uscita..