Non ho seguito la vicenda, leggo solo ora le notizie. Ma cosa diamine sta succedendo? Da una prima e veloce lettura mi pare di capire stiano venendo a galla delle contraddizioni tra mondo reale e meraviglioso mondo del calcio, con qualche iena di turno pronta a speculare . Era tutto sommato prevedibile che accadesse. Il calcio non può stare in una bolla di sapone. O si trovano delle regole credibili e coerenti oppure si rischiano incidenti diplomatici come questo.
Se fosse scoppiato un focolaio in un supermercato tutti i contatti sarebbero stati rintracciati ,isolati e messi in quarantena e sottoposti a tampone,non si può pretendere che una squadra di calcio prenda l'aereo e parta per un'altra città come se nulla fosse col rischio concreto e reale di positivi ancora non emersi.
Il calcio sta chiedendo l'immunità di gregge.