ISS:"Non possiamo vivere in campana di vetro. Scarpe e coronavirus..

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
40,570
Reaction score
4,292
Le persone infette saranno pochissime, faremo il sacrificio di evitare assembramenti epici, ma vedrai, che con un po' di buon senso non ci toccherà andare al mare con la mascherina.

E che ci va a fare uno conciato così in spiaggia, a farsi l'abbronzatura da panda?
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
68,948
Reaction score
37,123
Perchè ho già passato il 2008: non conosco nessuno ( e quando dico nessuno, intendo davvero nessuno) che nonostante le grida "al lupo al lupo" non si sia pienamente ripreso.

Stiamo affrontando un problema che in un mese massimo due, sarà in gran parte risolto ( per fortuna).

Se ci lasciamo andare per questo, immagino cosa accadrà quando ci troveremo dinanzi a problemi irrisolvibili ( spero di essere già morto)

Giorni fa mi hanno mandato su whatsapp questo video, lo condivido con tutti voi perchè lo trovo carino ma drammatico al tempo stesso.
Quella che prima per noi era vita ora è '''assembramento'''. Una serie di opere d'arte che illustrano come la nostra vita sia cambiata in queste settimane.
Inizialmente mi ha strappato un sorriso ma poi, riflettendoci, ho pensato che davvero la vita che ci aspetta sarà diversa.
Oggi ho rivisto un mio carissimo amico e la sua famiglia che non vedevo da prima della chiusura e vi dico che è stato quasi straziante come ci approcciavamo, praticamente eravamo disposti in cerchio e tutti a un metro di distanza, dopo esserci salutati con un cenno di mano da distanza debita.
Zero baci, zero abbracci, nemmeno una stretta di mano.
Era come se tra noi ci fosse un amico invisibile.
Sono rimasto un pò turbato perchè non sono atteggiamenti ai quali sono abituato.
Mi è rimasto dentro un senso di vuoto e desolazione.
Credo e temo la fase due sarà cosi e sarà ,per certi versi, peggio della 1.
 

Isao

Active member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
1,234
Reaction score
17
Io guardo la cina: misure draconiane che qui al confronto non abbiamo fatto nulla, oltre 70 giorni per arrivare a contagi zero e hanno già nuovi focolai..
Il ritorno alla vita normale sarà lunghissimo..

Credo da Maggio molte aziende torneranno ad aprire ma per i servizi come appunto bar e ristorazione sarà la morte..

Il turismo interno dipenderà da quanto gli italiani vorranno spendere, se sarà possibile muoversi e dalla ricettività delle strutture..

Pensa ai posti turistici coi ristoranti chiusi, o che devi andarci con la mascherina, uno butterebbe davvero via i soldi per farsi una vacanza dove deve andare in spiaggia con guanti e mascherina e magari non potrà entrare in acqua?

Io mi riferisco ad uno scenario in cui a giugno l'emergenza rientra e vengono meno le limitazioni agli spostamenti. Non so [MENTION=1281]pazzomania[/MENTION] se riferisce pure a questa casistica.

Se da giugno le persone non saranno più limitate, non riesco a capire (per un mio limite probabilmente) come questo possa portare la maggior parte della popolazione italiana (per esempio) in uno stato di povertà. La classe media può benissimo sopravvivere senza stipendio per qualche mese ma non è questo il caso visto che si sta facendo ricorso ad istituti come la cassa integrazione che comunque ti fornisce l'80% dello stipendio.

Quindi perché tutto deve fallire? Cosa diavolo mi sfugge? Un'impresa che chiude 2 mesi e fallisce non era un'azienda sana.

Ripeto, mi baso sull'ipotesi che da giugno tutto riparta. Inoltre mi baso pure sulla memoria corta della gente: già oggi nonostante tutto sentiamo di gente che riempe le strade quindi figuriamoci se ad emergenza finita la gente non ritorni a consumare e vivere quasi come prima. Credo che qui dentro la maggior parte di noi andrebbe a fare la settimana di mare, molti tornerebbero a viaggiare e così via.
 
Registrato
19 Luglio 2018
Messaggi
13,817
Reaction score
5,895
Non insisto, salvati questa discussione.

Tra un po' di mesi, mi dirai quanti tra i tuoi conoscenti saranno falliti, o avranno perso la casa o avranno problemi a mettere insieme pranzo o cena.

Saranno pochissimi o nessuno, avranno solo mancati guadagni, come tutti.

Magari qualcuno anche problemi più seri, ma ne verranno fuori.

Speriamo che le tue profezie siano vere...
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
40,570
Reaction score
4,292
Ma è ovvio è tutto concatenato. Il mercato è in condizioni critiche

L'unico vantaggio rispetto al 2008 è che questa non dovrebbe essere una crisi di liquidità..speriamo che se continua a circolare il denaro non deragli tutto..se troppi tasselli vanno fuori dal puzzle invece rischiamo davvero di finire malissimo..lo stato non può salvare tutti
 
Registrato
19 Luglio 2018
Messaggi
13,817
Reaction score
5,895
L'unico vantaggio rispetto al 2008 è che questa non dovrebbe essere una crisi di liquidità..speriamo che se continua a circolare il denaro non deragli tutto..se troppi tasselli vanno fuori dal puzzle invece rischiamo davvero di finire malissimo..lo stato non può salvare tutti

Speriamo, dobbiamo rimanere attaccati alla speranza
 

Milanforever26

Senior Member
Registrato
6 Giugno 2014
Messaggi
40,570
Reaction score
4,292
Io mi riferisco ad uno scenario in cui a giugno l'emergenza rientra e vengono meno le limitazioni agli spostamenti. Non so [MENTION=1281]pazzomania[/MENTION] se riferisce pure a questa casistica.

Se da giugno le persone non saranno più limitate, non riesco a capire (per un mio limite probabilmente) come questo possa portare la maggior parte della popolazione italiana (per esempio) in uno stato di povertà. La classe media può benissimo sopravvivere senza stipendio per qualche mese ma non è questo il caso visto che si sta facendo ricorso ad istituti come la cassa integrazione che comunque ti fornisce l'80% dello stipendio.

Quindi perché tutto deve fallire? Cosa diavolo mi sfugge? Un'impresa che chiude 2 mesi e fallisce non era un'azienda sana.

Ripeto, mi baso sull'ipotesi che da giugno tutto riparta. Inoltre mi baso pure sulla memoria corta della gente: già oggi nonostante tutto sentiamo di gente che riempe le strade quindi figuriamoci se ad emergenza finita la gente non ritorni a consumare e vivere quasi come prima. Credo che qui dentro la maggior parte di noi andrebbe a fare la settimana di mare, molti tornerebbero a viaggiare e così via.

Questo punto è tutto da vedere..ed è da vedere come gli stati intenderanno recuperare i soldi che ora stanno mettendo sul piatto..

Ma secondo voi, se tutto fosse così semplice e scontato, perché lo stato avrebbe emanato un decreto con cui farsi garante per i prestiti alle imprese?

L'economia è un cerchio..se troppi settori vanno in crisi poi crollano i settori collegati e poi crollano i consumi e poi si ferma l'edilizia e se si ferma l'edilizia si ferma il cemento e poi il metalmeccanico..e via dicendo...

Attenzione che se uno lavora nel metalmeccanico (io pure) è in un settore che arriva sempre per ultimo su queste cose perché deve prima fermarsi la ruota per venire investiti..nella crisi del 2007 il metalmeccanico è entrato in crisi dopo 2 anni buoni..
 

Isao

Active member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
1,234
Reaction score
17
Questo punto è tutto da vedere..ed è da vedere come gli stati intenderanno recuperare i soldi che ora stanno mettendo sul piatto..

Ma secondo voi, se tutto fosse così semplice e scontato, perché lo stato avrebbe emanato un decreto con cui farsi garante per i prestiti alle imprese?

L'economia è un cerchio..se troppi settori vanno in crisi poi crollano i settori collegati e poi crollano i consumi e poi si ferma l'edilizia e se si ferma l'edilizia si ferma il cemento e poi il metalmeccanico..e via dicendo...

Attenzione che se uno lavora nel metalmeccanico (io pure) è in un settore che arriva sempre per ultimo su queste cose perché deve prima fermarsi la ruota per venire investiti..nella crisi del 2007 il metalmeccanico è entrato in crisi dopo 2 anni buoni..

Lo stato emana un decreto per garantire liquidità attraverso i prestiti che non sono soldi regalati. Gli unici soldi che "regala" sono i 600€ che hanno lo scopo di sostenere quella fascia di popolazione che non sta lavorando e non ha cassa integrazione.

Sulla crisi del 2008 ci sarebbe tanto da dire. Gli effetti ritardati si sono avuti un pò in tutti i settori ed è stata una brutta crisi perché invece di uscirne lentamente siamo stati travolti dalla speculazione finanziaria (testimoniata dal famoso spread) che ha allungato a dismisura i tempi.

Comunque sia, in una crisi è importante l'aspetto psicologico. La vostra è una profezia che si auto-avvera in quanto sarete portati a non consumare per paura della crisi aggravandola ulteriormente. Non è una mia idea strampalata ma bensì una variabile macro-economica conosciuta.
 
Alto