Questi sono lussi non povertà...
sui tessuti mi sento di dissentire, quando mi alleno i tessuti tecnici moderni credo siano molto migliori rispetto alle camice di puro cotone con cui giocavano una volta...e le scarpe di oggi? Una buona scarpa calza come il velluto..ed è anche più comoda di quella che faceva il calzolaio una volta misurandoti il piede..che poi però era sempre fatta di cuoio duro..
Anche sul cibo, è vero oggi siamo pieni di porcherie che ci avvelenano..ma se uno sa scegliere oggi può permettersi un'alimentazione sana..non pane e salame o polenta e carne in umido..
io vi chiedo solo, fareste a cambio? nel complesso no..
La vita evolve..forse fra 100 anni avremo progresso, bellezza, un mondo equo e un ambiente pulito..tutto non si può avere oggi, nel complesso però, forse possiamo ritenerci fortunati rispetto a chi ci ha preceduti, non fosse altro per la medicina di cui disponiamo oggi
Non so se ti è mai capitato di sentire persone che dicono: prima eravamo più sani non c'erano i malati di oggi. Per forza, prima chi stava male moriva giovane e addio, oggi invece per fortuna molte persone con problemi seri vengono curate e riescono a vivere una vita decente.
Questo è solo uno dei tanti esempi. Ma poi che vita era alzarsi, lavorare 14 ore nei campi, magari appartenenti a qualche nobilotto prepotente, per avere un po' di grano con cui fare il pane? Hai voglia a parlare di cultura della povertà. Quella ci sarebbe anche oggi, si tratta, ripeto di scelte: se uno vuole ascoltare una canzone trap invece di Mozart sono affari suoi. Il bello è appunto che oggi lo puoi fare allora non c'erano queste alternative. L'unica alternativa era nascere, sfondarsi di lavoro e morire sempre nel tuo paesello, vivendo tra l'altro nell'ignoranza più totale perché non si andava a scuola. Hai voglia a parlare di cultura della povertà, quando hai lo stomaco vuoto.