IBA:"Khelif e Yu Ting sono uomini. Con la boxe si muore"

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fabri47

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Ogni tanto succede per fare un po' di trash e per di più sempre con wrestler femminili di grande stazza. Poi una cosa sono le prese per di più fatte su un tappeto e un'altra sono i pugni dritti in faccia.
Però appunto ogni tanto. Perchè nel wrestling non fanno mai frequentemente ste robe intersex, pur avendo risultati e mosse predeterminate, come invece sta succedendo nel pugilato? Perchè c'è una questione di fondo che nella boxe viene, in maniera perversa, ignorata.
 
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L'IBA ribadisce per l'ennesima volta:"Abbiamo condiviso i risultati di laboratorio con il Cio l'anno scorso. Dal 2022 ci sono stati dubbi e preoccupazioni da parte di alcuni pugili, momento in cui abbiamo effettuato esami del sangue e test di genere su entrambi i pugili Imane Khelif e Lin Yu Ting. Inoltre abbiamo ripetuto i test nel 2023. Questi test hanno dimostrato che i pugili non soddisfacevano i criteri di ammissibilità ed è per questo che sono stati esclusi dai Mondiali, i due pugili sono uomini"

Il ginecologo
Loannis Filippatos:"La boxe è uno sport di contatto. Se c’è uno svantaggio molto ingiusto, le persone possono morire. Non è come gli altri sport ed è per questo che abbiamo procedure e regole"
"e abbiamo anche scoperto che l'acqua è calda."


Solo nel mondo attuale bisogna fare test, comunicati, dare giustificazioni per situazioni così palesi a cui pure un bambino ci arriverebbe.
 

gabri65

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Bah.

Comunque siamo a livelli oltre l'allarmante. Questo schifo di popolo woke dimmerda è molto peggio dei nazisti, ma di parecchio anche.

Non solo c'è stata la "vittoria" della uoma algerina, 'sta gente vuole:
- mutismo e sottomissione alle regole piovute dalle lobby, anzi adorazione pubblica per questi esseri
- gogna mediatica per la Carini e similari, e chiunque si oppone
- hanno stati i russi

Il tutto per quale giustificativo ? Perché lo 0.018% delle persone nasce con problemi di intersessualità ?

Cioè, buttiamo a mare qualsiasi cosa perché dobbiamo accontentare meno di una persona ogni 2000 individui ?

"Eh, ma poverino, mica si può escludere." Degli altri 1999, frega una sega, bel modo di gestire.

Voglio sentire i vostri commenti se, quando andate a comprare le scarpe, ne trovate solo un paio con taglia più o meno umana, mentre ce ne sono 1999 tutte di taglia oltre la 52.
 
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"e abbiamo anche scoperto che l'acqua è calda."


Solo nel mondo attuale bisogna fare test, comunicati, dare giustificazioni per situazioni così palesi a cui pure un bambino ci arriverebbe.

legalmente parlando, in questo caso servono proprio i test perchè sul certificato di nascita di questi due uomini c'è scritto che sono donne. Mentre il Comitato Olimpico ha deciso di non farli a differenze della Federazione Box.

Non si tratta di un trans, ovvero un uomo che ha cambiato sesso, ma di rarissimi casi di intersessualità, pur nascendo geneticamente uomini si presume non abbiamo organi maschili esterni, quanto meno prima della pubertà.

Quello che è certo che servono regole chiare, a mio avviso il Comitato Olimpico ha toppato alla grande soprattutto in uno sport da combattimento come la box. Fosse scacchi, chissenefrega
 

Victorss

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L'IBA ribadisce per l'ennesima volta:"Abbiamo condiviso i risultati di laboratorio con il Cio l'anno scorso. Dal 2022 ci sono stati dubbi e preoccupazioni da parte di alcuni pugili, momento in cui abbiamo effettuato esami del sangue e test di genere su entrambi i pugili Imane Khelif e Lin Yu Ting. Inoltre abbiamo ripetuto i test nel 2023. Questi test hanno dimostrato che i pugili non soddisfacevano i criteri di ammissibilità ed è per questo che sono stati esclusi dai Mondiali, i due pugili sono uomini"

Il ginecologo
Loannis Filippatos:"La boxe è uno sport di contatto. Se c’è uno svantaggio molto ingiusto, le persone possono morire. Non è come gli altri sport ed è per questo che abbiamo procedure e regole"
Questi del CIO pur di sostenere le loro fregnacce LGBTQ+ pure nello sport manderebbero a crepare delle atlete in diretta TV.
Da questa storia poi vediamo anche se le nazifemministe che sostengono l’uguaglianza in tutto e per tutto tra uomini e donne si rendono conto che sono solo grosse buffonate. Ma figuriamoci se quelle galline imparano qualcosa.
 

Victorss

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Mi chiedo talvolta se parlereste con gli stessi toni se fosse vostra figlia, o sorella. O figlio e fratello, se preferite considerarlo un uomo.
Da appassionato di sport e di boxe soprattutto le direi che purtroppo non può partecipare nella categoria femminile perché è un pericolo per le altre atlete e perché ha un vantaggio strutturale.
Se fosse mia figlia/figlio probabilmente su quel ring non ci salirebbe nemmeno per sua integrità morale e amore dello sport.
 

nybreath

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"e abbiamo anche scoperto che l'acqua è calda."


Solo nel mondo attuale bisogna fare test, comunicati, dare giustificazioni per situazioni così palesi a cui pure un bambino ci arriverebbe.

parto dal dire che non ho un'idea chiara della situazione quindi non sono ne a favore ne contro, ma vorrei un parere chiaro da parte di chi è competente a farlo, non da due categorie sportive CIO o IBA che siano, perchè queste non possono chiarire situazioni scientifiche cosi particolari

pero, no non sono assolutamente situazioni palesi e da bambini, perchè altrimenti significa che non hai capito la situazione, che invece è molto complessa

questi sono persone intersex e non è semplice dire a che categoria devono appartenete, sportivamente parlando, perchè sono esattamente in un limbo di situazioni, queste persone sono effettivamente sia maschio che femmina, hanno tutti e due gli apparati riproduttivi

la legge di quasi tutti gli stati siccome ha necessità di assegnare un sesso, lo fa in un modo che ovviamente non ne descrive tutte le problematiche, semplicemente dice che viene assegnato il sesso secondo l organo riproduttivo piu sviluppato

ora queste persone si trovano ad avere tutto il set di doveri e diritti delle donne, e poi nello sport gli viene detto no siete uomini, è giusto è sbagliato? non te lo so dire, ma dire che è una situazione palese è superficiale e riduttivo di una situazione che non è solo di genere, ma anche di diritti e doveri, è una situazione che abbraccia sport diritto e purtroppo pure politica

fatto sta che non dovrebbe essere ne il CIO ne la IBA a potersi arrogare il diritto di dire chi è donna e chi è uomo, d altra parte è tutto diritto del CIO e dell IBA difendere gli atleti e le categorie. no non è una situazione semplice, e andava regolata meglio visto che l anno scorso gia c è stato tutto il bordello relativo alla situazione
 

Commodore06

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Comunque vedrete che sti due travoni li faranno perdere in semifinale o, meglio ancora, in finale.
Stessa cosa che ho pensato anch'io.
In finale poi avrebbe molta più risonanza mediatica.

E allora verrebbero fuori l'esercito dei dementi woke e compagnia bella, con a capo il condottiero Macron (dotato di un uccello davanti e di uno dietro) a urlare:
Khelif elle a un vagin d'acier
Khelif elle a un vagin d'acier
Khelif elle a un vagin d'acier
 
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Non da due categorie sportive CIO o IBA che siano, perchè queste non possono chiarire situazioni scientifiche cosi particolari
E chi dovrebbe farlo? Le federazioni mica fanno fare i test all’idraulico della sede. È stata nominata una commissione composta da medici, genetisti ecc per la determinazione del genere. Successivamente è stata nominata un’altra commissione con medici, genetisti ecc. Entrambe le commissioni hanno accertato la mancanza dei requisiti per partecipare alle competizioni femminili.
Il CIO ha risposto “gnegne i test non sono inclusivi, sul passaporto c’è scritto donna, quindi è donna”. Ti sembra una risposta seria? Come possono esserci dubbi? Che interesse avevano due commissioni a escludere una donna da una competizione femminile?

questi sono persone intersex
Ma questa è la tesi “difensiva”. Noi non possiamo sapere.
L’unica cosa certa è che nelle discipline femminili nelle quali la forza ha un ruolo di rilievo c’è un numero sproporzionato di presunti “intersex” rispetto alla percentuale presente nella popolazione comune. Due domande su questa anomalia statistica bisognerebbe farsele.
Poi mi sembra una curiosa coincidenza che non ci siano mai stati presunti “intersex”, per esempio, nella ginnastica. Sempre e solo negli sport nei quali la forza può fare la differenza.
Altra curiosa coincidenza: tutti che gareggiano con le donne, eh. Mai un “intersex” che gareggi con gli uomini. Dai su, facciamo i seri.

ora queste persone si trovano ad avere tutto il set di doveri e diritti delle donne, e poi nello sport gli viene detto no siete uomini, è giusto è sbagliato? non te lo so dire, ma dire che è una situazione palese è superficiale e riduttivo di una situazione che non è solo di genere, ma anche di diritti e doveri, è una situazione che abbraccia sport diritto e purtroppo pure politica
A parte che in Occidente uomini e donne hanno gli stessi diritti e doveri ma, come ho già scritto ieri, non esistono diritti assoluti.
Il diritto di un “intersex” di gareggiare con le donne si ferma nel momento in cui una donna ha diritto di combattere ad armi pari con un’altra donna. In ogni caso, nessuno nega a una persona priva dei requisiti per gareggiare con una donna il diritto di gareggiare con gli uomini. Certo, magari non vince la medaglia olimpica con la pipa in bocca, ma non penso che anche vincere la medaglia olimpica sia un diritto.
 
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