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E chi dovrebbe farlo? Le federazioni mica fanno fare i test all’idraulico della sede. È stata nominata una commissione composta da medici, genetisti ecc per la determinazione del genere. Successivamente è stata nominata un’altra commissione con medici, genetisti ecc. Entrambe le commissioni hanno accertato la mancanza dei requisiti per partecipare alle competizioni femminili.
Il CIO ha risposto “gnegne i test non sono inclusivi, sul passaporto c’è scritto donna, quindi è donna”. Ti sembra una risposta seria? Come possono esserci dubbi? Che interesse avevano due commissioni a escludere una donna da una competizione femminile?
Ma questa è la tesi “difensiva”. Noi non possiamo sapere.
L’unica cosa certa è che nelle discipline femminili nelle quali la forza ha un ruolo di rilievo c’è un numero sproporzionato di presunti “intersex” rispetto alla percentuale presente nella popolazione comune. Due domande su questa anomalia statistica bisognerebbe farsele.
Poi mi sembra una curiosa coincidenza che non ci siano mai stati presunti “intersex”, per esempio, nella ginnastica. Sempre e solo negli sport nei quali la forza può fare la differenza.
Altra curiosa coincidenza: tutti che gareggiano con le donne, eh. Mai un “intersex” che gareggi con gli uomini. Dai su, facciamo i seri.
A parte che in Occidente uomini e donne hanno gli stessi diritti e doveri ma, come ho già scritto ieri, non esistono diritti assoluti.
Il diritto di un “intersex” di gareggiare con le donne si ferma nel momento in cui una donna ha diritto di combattere ad armi pari con un’altra donna. In ogni caso, nessuno nega a una persona priva dei requisiti per gareggiare con una donna il diritto di gareggiare con gli uomini. Certo, magari non vince la medaglia olimpica con la pipa in bocca, ma non penso che anche vincere la medaglia olimpica sia un diritto.
Si d'accordo con molte cose, se non che l IBA non vuole rilasciare dichiarazioni o documenti ne sul tipo di test effettuati ne sui risultati, allora rimane la loro parola senza dati scientifici.
Io continuo a dirti che non sono ne dall una ne dall altra parte della discussione, sono solo incuriosito, però è evidente che la IBA non è trasparente, e che la CIO agisce solo per ragioni politiche.
Sono assolutamente d accordo che se l algerina è considerata avere un vantaggio che puo sfasciare la faccia all aversaria, non deve combattere in quella categoria, il problema è che questi risultati della IBA non sono pubblicati, che l IBA publicasse i risultati e i test che dicono di aver fatto e fugasse ogni dubito.
Ma indipendentemente da questo, il pensare che sia una situazione semplice, per me non è sensato, la situazione è delicata, perchè vi sono molti interessi in mezzo, sportivi, diritti e politica, poi uno la pensa in un modo o in un altro, io sinceramente vedo ragione in molte tesi sia dell uno che dell altro lato, ma poi personalmente fino a quando non mi fanno vedere questi test non