I dati sulla sicurezza dei vaccini? Un segreto militare.

Devil man

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A riferirlo ai microfoni del “Il Fatto Quotidiano”, è l’avvocato Enzo Iapichino, uno dei cinque avvocati che ha richiesto di accedere ai seguenti dati sulla sicurezza dei vaccini Pfizer-Biontech, Moderna, AstraZeneca e Johnson&Johnson, spalleggiati delle associazioni di promozione sociale “Idu” e “Dus”, che hanno anche presentato una querela alla Procura di Roma contro Aifa, Ministero della Salute, Cts e ISS, indicando varie ipotesi di reato, fra cui omissione di atti d’ufficio e falso ideologico.

Sempre l'avvocato Enzo Iapichino “ l'EMA ci ha opposto un diniego, indicando tre motivi. Primo: i dati sui vaccini non possono essere divulgati per non pregiudicare il processo decisionale sull’autorizzazione incondizionata. Secondo: rientrano nelle eccezioni del loro regolamento, che attengono all’ordine pubblico e al segreto militare. Terzo: l’interesse di non incidere sulla decisione finale, che riguarda appunto l’autorizzazione, prevale sull’interesse pubblico”.


“manca la trasparenza da parte delle istituzioni. Se parliamo dei dati sulla sicurezza dei vaccini, a questo punto presumiamo che non ne siano in possesso. Se parliamo degli studi scientifici, presumiamo che li abbiano. Allora perché non li mettono a disposizione?”.
 
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Alkampfer

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Sam

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l'ho sempre detto... vaccinarsi è un atto di FEDE :troll:
L’appello a non vaccinarsi è l’appello a morire. Non ti vaccini, ti ammali, mu0ri. Oppure fai morire. Non ti vaccini, contagi, lui o lei muoiono. (Mario Draghi)


PS: @admin , perché mu0ri è parola censurata?
 

Nomaduk

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A riferirlo ai microfoni del “Il Fatto Quotidiano”, è l’avvocato Enzo Iapichino, uno dei cinque avvocati che ha richiesto di accedere ai seguenti dati sulla sicurezza dei vaccini Pfizer-Biontech, Moderna, AstraZeneca e Johnson&Johnson, spalleggiati delle associazioni di promozione sociale “Idu” e “Dus”, che hanno anche presentato una querela alla Procura di Roma contro Aifa, Ministero della Salute, Cts e ISS, indicando varie ipotesi di reato, fra cui omissione di atti d’ufficio e falso ideologico.

Sempre l'avvocato Enzo Iapichino “ l'EMA ci ha opposto un diniego, indicando tre motivi. Primo: i dati sui vaccini non possono essere divulgati per non pregiudicare il processo decisionale sull’autorizzazione incondizionata. Secondo: rientrano nelle eccezioni del loro regolamento, che attengono all’ordine pubblico e al segreto militare. Terzo: l’interesse di non incidere sulla decisione finale, che riguarda appunto l’autorizzazione, prevale sull’interesse pubblico”.


“manca la trasparenza da parte delle istituzioni. Se parliamo dei dati sulla sicurezza dei vaccini, a questo punto presumiamo che non ne siano in possesso. Se parliamo degli studi scientifici, presumiamo che li abbiano. Allora perché non li mettono a disposizione?”.
aggiungo
1. nessun ente privato per curiosità può analizzare questi vaccini....

è normale che non vengano forniti i dati, nessun vaccino nella storia ha mai avuto la prova scientifica di funzionamento. è impossibile, non è come un farmaco: prendi 20 persone che hanno la stessa malattia, a 10 gli dai il farmaco e agli altri 10 gli dai placebo senza che loro sappiano nulla. dop tot giorni, mesi vai a vedere che effetti hanno avuto i primi e i secondi e avrai dati certi. Come fai a sapere se un vaccino ha funzionato se la maggiorparte di chi lo fa non prenderà mai la malattia?
 
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