- Registrato
- 20 Giugno 2017
- Messaggi
- 31,466
- Reaction score
- 18,138
E' questo il punto sostanziale.
Siamo il Milan. Non c'è posto per esperimenti, prove, dubbi e incertezze. Il Milan è storicamente il traguardo dei traguardi come pochissimi altri club.
Chi non è all'altezza ne viene travolto, e non può essere altrimenti.
Cosa si pensava di fare con:
-un AD che mai prima d'ora aveva fatto l'AD
-un DS che mai prima d'ora aveva fatto il DS
-un allenatore come Montella che mai aveva allenato una big e mai aveva partecipato alla Champions
-un allenatore come Gattuso che mai aveva allenato in Serie A
-una squadra con NESSUN giocatore che ha mai vinto una Champions
-una rosa in cui l'unico ad aver vinto uno/più campionati importanti è solo Bonucci
-un organico dove non esiste alcun giocatore che sia mai arrivato a 20 goal in campionato
Davvero troppe troppe troppe incertezze, dubbi, esordienti e inesperti.
Va bene se a gente esperta e adatta al Milan ci siano anche altri elementi da testare e integrare, ma così com'è stato tutto quanto allestito è una combinazione di "se e forse" che ha prodotto ciò che stiamo vedendo.
La storia del Siamo il Milan è diventata un po' stucchevole perchè siamo rimasti solo noi tifosi a pensarlo. I grandi campioni non fanno certo la fila per venire da noi...
Detto questo, secondo te dunque qual'è/era l'alternativa? Perchè quello che scrivi è successo dopo due anni di telenovela closing se non lo ricordi bene.
E in quei due anni le alternative CONCRETE sono state:
1 rimanere col duo malefico
2 il fantomatico Mr B e la cordata di Gangikoff
Non ci sono stati sceicchi miliardari se non nei nostri sogni di tifosi.