Furlani:"Il decreto, il mercato e Pioli...".

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Furlani a Sky:"Il decreto crescita? Ho vissuto male questa decisione. E' triste per il calcio italiano. Ci rende più poveri e ci indebolisce. Il calcio italiano non è visto un settore dell'economica ma dovrebbe esserlo. Abbiamo le potenzialità. Ci troviamo di fronte leggi che ci impediscono ad essere leader mondiali. Brutta decisione per noi. Ringrazio Abodi, che ha provato a spingere per avere un tavolo e parlarne. Purtroppo la decisione non è andata nel verso giusto. Il mercato di gennaio? Non riguarda solo noi ma tutta la Serie A. Dal 1 gennaio avremo questo problema come gli altri. Pioli? Noi siamo tutti compatti. C'è chi se la prende solo con Pioli ma non è giusto. Abbiamo avuto tanti infortuni. Stiamo lavorando"

"Ancora il mercato? Saremo pronti a cogliere le opportunità se ci saranno ma senza dubbio la realtà di oggi di dopodomani è diversa dalla realtà di ieri. Tutti noi direttori di Serie A abbiamo parlato dell'esigenza di avere una serie di regolamentazioni attorno al calcio che ci renda competitivi a livello europeo. In Italia non possiamo investire nell'infrastruttura sportiva. Noi abbiamo chiesto di sederci attorno ad un tavolo e parlarne. Invece in Italia si cambia una legge dall'oggi al domani".

 

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Ha stato a Salvine!!!"

 

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Furlani a Sky:"Il decreto crescita? Ho vissuto male questa decisione. E' triste per il calcio italiano. Ci rende più poveri e ci indebolisce. Il calcio italiano non è visto un settore dell'economica ma dovrebbe esserlo. Abbiamo le potenzialità. Ci troviamo di fronte leggi che ci impediscono ad essere leader mondiali. Brutta decisione per noi. Ringrazio Abodi, che ha provato a spingere per avere un tavolo e parlarne. Purtroppo la decisione non è andata nel verso giusto. Il mercato di gennaio? Non riguarda solo noi ma tutta la Serie A. Dal 1 gennaio avremo questo problema come gli altri. Pioli? Noi siamo tutti compatti. C'è chi se la prende solo con Pioli ma non è giusto. Abbiamo avuto tanti infortuni. Stiamo lavorando"

"Ancora il mercato? Saremo pronti a cogliere le opportunità se ci saranno ma senza dubbio la realtà di oggi di dopodomani è diversa dalla realtà di ieri. Tutti noi direttori di Serie A abbiamo parlato dell'esigenza di avere una serie di regolamentazioni attorno al calcio che ci renda competitivi a livello europeo. In Italia non possiamo investire nell'infrastruttura sportiva. Noi abbiamo chiesto di sederci attorno ad un tavolo e parlarne. Invece in Italia si cambia una legge dall'oggi al domani".

Benissimo. Speriamo che questa decisione su sto decreto li faccia scappare a gambe levate.

 

[Divoratore Di Stelle]

Furlani a Sky:"Il decreto crescita? Ho vissuto male questa decisione. E' triste per il calcio italiano. Ci rende più poveri e ci indebolisce. Il calcio italiano non è visto un settore dell'economica ma dovrebbe esserlo. Abbiamo le potenzialità. Ci troviamo di fronte leggi che ci impediscono ad essere leader mondiali. Brutta decisione per noi. Ringrazio Abodi, che ha provato a spingere per avere un tavolo e parlarne. Purtroppo la decisione non è andata nel verso giusto. Il mercato di gennaio? Non riguarda solo noi ma tutta la Serie A. Dal 1 gennaio avremo questo problema come gli altri. Pioli? Noi siamo tutti compatti. C'è chi se la prende solo con Pioli ma non è giusto. Abbiamo avuto tanti infortuni. Stiamo lavorando"

"Ancora il mercato? Saremo pronti a cogliere le opportunità se ci saranno ma senza dubbio la realtà di oggi di dopodomani è diversa dalla realtà di ieri. Tutti noi direttori di Serie A abbiamo parlato dell'esigenza di avere una serie di regolamentazioni attorno al calcio che ci renda competitivi a livello europeo. In Italia non possiamo investire nell'infrastruttura sportiva. Noi abbiamo chiesto di sederci attorno ad un tavolo e parlarne. Invece in Italia si cambia una legge dall'oggi al domani".

Non vedo l'ora di salutare per sempre questo minkione incompetente.

 

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Furlani a Sky:"Il decreto crescita? Ho vissuto male questa decisione. E' triste per il calcio italiano. Ci rende più poveri e ci indebolisce. Il calcio italiano non è visto un settore dell'economica ma dovrebbe esserlo. Abbiamo le potenzialità. Ci troviamo di fronte leggi che ci impediscono ad essere leader mondiali. Brutta decisione per noi. Ringrazio Abodi, che ha provato a spingere per avere un tavolo e parlarne. Purtroppo la decisione non è andata nel verso giusto. Il mercato di gennaio? Non riguarda solo noi ma tutta la Serie A. Dal 1 gennaio avremo questo problema come gli altri. Pioli? Noi siamo tutti compatti. C'è chi se la prende solo con Pioli ma non è giusto. Abbiamo avuto tanti infortuni. Stiamo lavorando"

"Ancora il mercato? Saremo pronti a cogliere le opportunità se ci saranno ma senza dubbio la realtà di oggi di dopodomani è diversa dalla realtà di ieri. Tutti noi direttori di Serie A abbiamo parlato dell'esigenza di avere una serie di regolamentazioni attorno al calcio che ci renda competitivi a livello europeo. In Italia non possiamo investire nell'infrastruttura sportiva. Noi abbiamo chiesto di sederci attorno ad un tavolo e parlarne. Invece in Italia si cambia una legge dall'oggi al domani".

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[mandraghe]

Furlani a Sky:"Il decreto crescita? Ho vissuto male questa decisione. E' triste per il calcio italiano. Ci rende più poveri e ci indebolisce. Il calcio italiano non è visto un settore dell'economica ma dovrebbe esserlo. Abbiamo le potenzialità. Ci troviamo di fronte leggi che ci impediscono ad essere leader mondiali. Brutta decisione per noi. Ringrazio Abodi, che ha provato a spingere per avere un tavolo e parlarne. Purtroppo la decisione non è andata nel verso giusto. Il mercato di gennaio? Non riguarda solo noi ma tutta la Serie A. Dal 1 gennaio avremo questo problema come gli altri. Pioli? Noi siamo tutti compatti. C'è chi se la prende solo con Pioli ma non è giusto. Abbiamo avuto tanti infortuni. Stiamo lavorando"

"Ancora il mercato? Saremo pronti a cogliere le opportunità se ci saranno ma senza dubbio la realtà di oggi di dopodomani è diversa dalla realtà di ieri. Tutti noi direttori di Serie A abbiamo parlato dell'esigenza di avere una serie di regolamentazioni attorno al calcio che ci renda competitivi a livello europeo. In Italia non possiamo investire nell'infrastruttura sportiva. Noi abbiamo chiesto di sederci attorno ad un tavolo e parlarne. Invece in Italia si cambia una legge dall'oggi al domani".

Astatalamelonah!1!!!11!!!


Il decreto crescita pesa per circa 20 mln. Il 5% dei costi. Ovviamente adesso hanno la scusa per spendere anche di meno.

Pezzenti.

Infami antimilanisti.

 

[kipstar]

ancora con sti infortuni. ma di chi è la responsabilità se non del coach ? mi pare chiaro del perché Pioli è sempre messo in mezzo......no ? ho capito che la mentalità deve essere indirizzata sul risolvere i problemi e non sul trovare solo il colpevole....ma la mancanza dei giocatori per infortunio, e sono infortuni lunghi purtroppo, portano tutta un serie di "effetti collaterali" che si tramutano in parte anche in uscita da CL e ritardo in classifica.....


imho.

 

[gabri65]

Furlani a Sky:"Il decreto crescita? Ho vissuto male questa decisione. E' triste per il calcio italiano. Ci rende più poveri e ci indebolisce. Il calcio italiano non è visto un settore dell'economica ma dovrebbe esserlo. Abbiamo le potenzialità. Ci troviamo di fronte leggi che ci impediscono ad essere leader mondiali. Brutta decisione per noi. Ringrazio Abodi, che ha provato a spingere per avere un tavolo e parlarne. Purtroppo la decisione non è andata nel verso giusto. Il mercato di gennaio? Non riguarda solo noi ma tutta la Serie A. Dal 1 gennaio avremo questo problema come gli altri. Pioli? Noi siamo tutti compatti. C'è chi se la prende solo con Pioli ma non è giusto. Abbiamo avuto tanti infortuni. Stiamo lavorando"

"Ancora il mercato? Saremo pronti a cogliere le opportunità se ci saranno ma senza dubbio la realtà di oggi di dopodomani è diversa dalla realtà di ieri. Tutti noi direttori di Serie A abbiamo parlato dell'esigenza di avere una serie di regolamentazioni attorno al calcio che ci renda competitivi a livello europeo. In Italia non possiamo investire nell'infrastruttura sportiva. Noi abbiamo chiesto di sederci attorno ad un tavolo e parlarne. Invece in Italia si cambia una legge dall'oggi al domani".

Questi maledetti, come al solito, c'hanno pure kulo, adesso c'è il decreto crescita a certificare che gli strozzini padroni di miliardi e miliardi non possono spendere. Come lo sottolineano, eh.

Gli vanno tutte per il verso giusto, sempre. Talmente incredibile che c'è da pensare che avranno pregato e scongiurato affinché accadesse.

Scommetto che preferirebbero spendere 50 M per finanziare la politica in modo che venga segata la campagna acquisti dei cloebs, piuttosto che spenderne 45 per un attaccante.

 

[diavoloINme]

Furlani a Sky:"Il decreto crescita? Ho vissuto male questa decisione. E' triste per il calcio italiano. Ci rende più poveri e ci indebolisce. Il calcio italiano non è visto un settore dell'economica ma dovrebbe esserlo. Abbiamo le potenzialità. Ci troviamo di fronte leggi che ci impediscono ad essere leader mondiali. Brutta decisione per noi. Ringrazio Abodi, che ha provato a spingere per avere un tavolo e parlarne. Purtroppo la decisione non è andata nel verso giusto. Il mercato di gennaio? Non riguarda solo noi ma tutta la Serie A. Dal 1 gennaio avremo questo problema come gli altri. Pioli? Noi siamo tutti compatti. C'è chi se la prende solo con Pioli ma non è giusto. Abbiamo avuto tanti infortuni. Stiamo lavorando"

"Ancora il mercato? Saremo pronti a cogliere le opportunità se ci saranno ma senza dubbio la realtà di oggi di dopodomani è diversa dalla realtà di ieri. Tutti noi direttori di Serie A abbiamo parlato dell'esigenza di avere una serie di regolamentazioni attorno al calcio che ci renda competitivi a livello europeo. In Italia non possiamo investire nell'infrastruttura sportiva. Noi abbiamo chiesto di sederci attorno ad un tavolo e parlarne. Invece in Italia si cambia una legge dall'oggi al domani".

Avete lasciato il mercato nazionale e non solo a marmotta e mo te lo pigli tutto in ****.
L'inter coi suoi intrallazzi ne esce l'unica rafforzata.

 

[Franco]

Invece in Italia si cambia una legge dall'oggi al domani".

È da ottobre che è nota la legge sulla fiscalità internazionale (cioè il DC). Chi ha provato a cambiare le carte in tavola è il calcio che attraverso una pressante attività di lobbyng ha cercato di infilare una proroga ad hoc l'ultimo giorno dell'anno. Di cialtroni come Furlani ne ho visti pochi... Mi tocca ringraziare Salvini per aver bloccato la porcata ed è l'ultima cosa che avrei immaginato.