Personalmente non è il mercato a non piacermi ma la 'gestione' nel suo complesso.
Per anni ci hanno raccontato e ci siamo raccontati che il milan overperformasse, si i primi sostenitori di questa bizzarra tesi erano molti tra noi, non arrossiamo e diciamolo pure senza imbarazzo alcuno.
Ma , ammesso e non concesso che questa teoria fosse vera, perchè il milan oveperformava ?
Perchè l'atleta riusciva a portare le sue prestazioni oltre le sue reali capacità fisiche e tecniche?
Perchè il lavoro sul campo e la gestione dell'uomo sono stati messi al primo posto.
Il milan da quel 5-0 di bergamo ha deciso di mettere tutto e tutti in discussione, siamo partiti dal lavoro sul campo e da nuove gerarchie umane e tecniche.
Portare l'uomo al centro del villaggio ha cementato il gruppo ma ci ha anche resi vulnerabili nelle trattative per i rinnovi perchè non sono mancati elementi scaltri e viscidi che ne hanno approfittato.
I 3 anni vissuti assieme sono stati una continua prova di forza di un gruppo che riusciva a compattarsi come nessuno in italia( a detta di tutti il nostro era il miglior gruppo in italia ) e lo scudetto è arrivato come un premio incredibile e pure in anticipo sulla tabella di marcia.
L'ultimo anno è stato molto tumultuoso e credo molti dettagli siano ancora a noi oggi sconosciuti.
Io credo la forza del nostro milan fosse l'anima, l'anima che si era creata grazie a Maldini che riusciva a fare da cuscinetto tra una proprietà asettica/assente e un allenatore poco più che normale.
Noi tifosi ci abbiamo messo tanto del nostro seguendo i ragazzi e creando un connubio pauroso dentro il mondo milan.
L'uscita di ibra , poi di maldini e la cessione senza remora di tonali per me hanno ucciso l'anima del milan.
Non voglio essere pessimista e negativo ma sul milan ho perso tutte le certezze e dovrò ritrovarle.
Se prima ero pronto a mettere la mano sul fuoco sulla bontà del lavoro, la gestione dei momenti e la capacità di reazione alle avversità ora ho solo mille dubbi.
Fondamentalmente non mi fido della proprietà , dei dirigenti e nemmeno di pioli ora che non ha più le spalle coperte da maldini e ibra.
La proprietà credo abbia usato maldini e abbia reputato idonei i tempi per separarsi e camminare da soli per portare avanti le loro idee che non collimano assolutamente con quelle di paolo.
Come avrete notato non ho parlato di budget, di mercato, di scelte e men che meno di moduli.
Per me questo milan non ha anima.
Spero di ritrovare io da tifoso le certezze che avevo prima, vorrebbe dire che i diretti interessati mi hanno rassicurato e fatto cambiare idea.
A me pare il corso di fassone e mirabelli , per certi versi.
E' vero che i giocatori vanno e vengono ma la maglia resta ma chi guida questo milan a me non fa dormire sonni tranquilli perchè faccio fatica a trovare milanismo e tutela dello stesso.
Il milan oggi è di plastica.
A dirigenti, allenatore e giocatori il compito di farmi ribattere il cuore.
Io oggi ho paura che la creatura non fosse ancora in grado di camminare da sola.