Fa benissimo il dg del Monaco a esprimersi così.
Ma se Theo Hernandez dovesse arrivare a scadenza e un anno prima ci offrono 30 milioni, sareste tutti d'accordo nel cederlo a quella cifra perché tanto potresti perderlo a zero l'anno dopo?
Io non capisco perché c'è questa credenza per la quale un giocatore debba costare di meno alla scadenza. Se il Monaco stabilisce che il valore del cartellino è di 35 milioni, allora è quello il suo valore di mercato. Il cartellino di certo non si abbassa o si alza al netto della scadenza contrattuale.
Poi si può valutare se 35 milioni per Fofana siano complessivamente una follia perché magari è un pacco, questo è un altro discorso. Ma tanto non è un argomento che compete ai nostri visto che sono bravissimi a buttare i soldi nel cesso, vedi Royal.
Perchè un giocatore vale meno alla scadenza, non è un'opinione, è una questione economica. Il prezzo non lo fa il venditore, il prezzo lo fa il mercato, questo è un errore molto comune in economia, pensare che il venditore fissa un prezzo allora quello è il prezzo di vendita. Il prezzo di vendita di una transazione che non c'è stato non è prezzo di vendita. Quindi si loro possono fissare il prezzo a 35m, ma se nessuno compra, non c'è vendita, e quindi non c'è prezzo. Non confondiamo domanda e prezzo, che sono due concetti nettamente separati.
Il concetto del valere meno è semplice, proprio perchè il prezzo non = domanda, ma è una serie di elementi, tra cui domanda e offerta, e siccome possiamo benissimo dire che l offerta sarà piu bassa in prossimità della scadenza, allora possiamo anche benissimo dire che il prezzo sarà piu basso. Poi la domanda può rimanere alta, e la vendita puo essere non fatta, ma allora non ci sarà transazione e non ci sarà prezzo.
Poi è ovvio come dici tu che la domanda puo essere libera, puo rimanere quella del venditore e non c'è obbligo di seguire il mercato.