Filippo Turetta arrestato in Germania

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Ed ora perizia psichiatrica, infermità mentale, sconto di pena, interviste, ospitate in TV dalla D'urso e dalla Toffanin, e magari tra una decina d'anni concorrente al GF o all'Isola.
Credo ogni assassino abbia problemi mentali.
Ma è altrettanto vero che in pochissimi sono recuperabili e reinseribili nella società.
 
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Verme, codardo e anche stolto.
Dato che non ha avuto neanche le palle di uccidersi e voleva darsi alla macchia passando per l'austria, tanto valeva tentare di sparire in direzione sud e cercare di arrivare in nazioni come serbia, bosnia e montenegro (anche se li un verme simile sarebbe durato poco).
Anche restando nascosto in italia aveva più possibilità di passarla liscia rispetto al mettere piede in Germania.

Ora a noi converrebbe che la germania lo tenesse incarcerato per tot anni, perché temo che in Italia tra sconti di pena, perizia psichiatrica, indulti, svuotamenti vari delle carceri stra-piene e cacate simili sconterebbe molti meno anni del dovuto.
 

Maurizio91

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Ai lavori forzati fino all'ultimo dei suoi giorni.
Ci sono tanti lavori sporchi da fare.
Mai capito perché non ricorrere a questa opzione. Altro che ergastolo o pena di morte o "diamolo in pasto alla famiglia".

Rendendo tutti i criminali del paese dei lavoratori obbligati ti creeresti una forza lavoro non indifferente.. completamente gratuita. Bisogna ovviamente dargli vitto e alloggio, ovvero quello che già hanno tutti gli incarcerati d'Italia. Ma anziché tenerli a fare nulla per decenni, o al massimo i lavoretti artigianali e la scuola in prigione, li metti a lavorare quelle 8-10 ore giornaliere. Se non gli sta bene e accidentalmente escono di melone dopo svariati anni a lavorare controvoglia pazienza, verrà loro applicato il trattamento psichiatrico necessario.
Chiaro che non dev'essere in stile schiavi d'Egitto, altrimenti la mia sarebbe solo una provocazione. Sappiamo che in quel modo non si può fare. Io parlo di metterli a lavorare con turni e orari definiti.

Oltre a questa ci saranno sicuramente altre idee. Certo che una soluzione migliore va trovata. Ora che questo mostro è stato preso che ne fa lo Stato?
 
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Mai capito perché non ricorrere a questa opzione. Altro che ergastolo o pena di morte o "diamolo in pasto alla famiglia".

Rendendo tutti i criminali del paese dei lavoratori obbligati ti creeresti una forza lavoro non indifferente.. completamente gratuita. Bisogna ovviamente dargli vitto e alloggio, ovvero quello che già hanno tutti gli incarcerati d'Italia. Ma anziché tenerli a fare nulla per decenni, o al massimo i lavoretti artigianali e la scuola in prigione, li metti a lavorare quelle 8-10 ore giornaliere. Se non gli sta bene e accidentalmente escono di melone dopo svariati anni a lavorare controvoglia pazienza, verrà loro applicato il trattamento psichiatrico necessario.
Chiaro che non dev'essere in stile schiavi d'Egitto, altrimenti la mia sarebbe solo una provocazione. Sappiamo che in quel modo non si può fare. Io parlo di metterli a lavorare con turni e orari definiti.

Oltre a questa ci saranno sicuramente altre idee. Certo che una soluzione migliore va trovata. Ora che questo mostro è stato preso che ne fa lo Stato?
Appunto.
Siccome si tratta di persone pericolose per la comunità la società civile gli dovrebbe impedire di vivere in libertà.
Lavori forzati , vitto e alloggio pagati.
Alla domenica riposo a stretto contatto con criminali come lui perché noi non siamo bestie come loro e il riposo lo riconosciamo.

Sul recupero mentale non ci credo nella stessa misura in cui nessuno aveva capito fosse pericoloso prima di uccidere.
 

Stanis La Rochelle

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Come previsto, non ha avuto nemmeno le palle di suicidarsi.
Breve off topic: ovunque è partito l’attacco al patriarcato, cavalcando l’onda emotiva di questa tragedia
Brr

Ste cose purtroppo sono il mangime perfetto per certi movimenti ideologici. Sti casi mediatici sono pericolosi perché i politicanti attuali per accattivarsi l'opinione pubblica son capaci di fare leggi del menga, che come ogni volta andranno a colpire persone innocue e non toccheranno di una virgola le persone davvero problematiche.

Emblematico il tizio che si è preso 20 mila euro di multa e un anno e mezzo di carcere per una pacca sul ****
 

Toby rosso nero

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Verme, codardo e anche stolto.
Dato che non ha avuto neanche le palle di uccidersi e voleva darsi alla macchia passando per l'austria, tanto valeva tentare di sparire in direzione sud e cercare di arrivare in nazioni come serbia, bosnia e montenegro (anche se li un verme simile sarebbe durato poco).
Anche restando nascosto in italia aveva più possibilità di passarla liscia rispetto al mettere piede in Germania.

Ora a noi converrebbe che la germania lo tenesse incarcerato per tot anni, perché temo che in Italia tra sconti di pena, perizia psichiatrica, indulti, svuotamenti vari delle carceri stra-piene e cacate simili sconterebbe molti meno anni del dovuto.

Eh, non so se la germania di oggi sia meglio dell'Italia dal punt odi vista della magistratura, in ogni caso credo che verrà chiesto di processarlo qui e i tedeschi non si opporranno.
Di sicuro come dici non si è fatto beccare in quei paesi serbo bosniaci, dove lo avrebbero usato come concime per i maiali in una morte "accidentale".

Credo ogni assassino abbia problemi mentali.
Ma è altrettanto vero che in pochissimi sono recuperabili e reinseribili nella società.

Ogni assassino è uno psicopatico, ma ci sono quelli veramente matti che non sanno quel che fanno e quelli con la lucida follia che legano la psiche all'indole malvagia e senza scrupoli, restando sempre coscientissimi di quel che fanno. I matti matti da rinchiudere in manicomio per me sono pochissimi. Nei delitti di casa nostra degli ultimi 20 anni, da Cogne a Stasi, non ne classificherei nemmeno uno come matto da manicomio.

Io per quelli con la lucida follia, nei delitti in cui la responsabilità è certa, propendo per risparmiare non solo tempo e risorse, ma anche l'ossigeno che inspirano. E lo stesso per i pedofli.
Ma la pena di morte in Europa non metterà mai d'accordo né l'etica religiosa, né quella civile, né quella politica, quindi prendetele solo come pensieri miei, senza desiderio di polemica, e senza possibilità che ciò venga un giorno applicato.
 

Milanismo

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Provando a immedesimarmi nel pazzoide, secondo me voleva risalire tutta la Germania per arrivare al mar Baltico. Da li si sarebbe fatto tutta la costa per avvicinarsi il più possibile ai paesi dell'est europeo.
Certo è che evitando strade principali, statali ci avrebbe messo parecchio tempo.
Mah, potrebbe anche essere, però verso est stava già andando, visto che era entrato in Austria attraverso la Carnia ed il Cadore, entrando in Ost Tirol nella zona di Lienz e poi virando verso est fino in Carinzia, dove era stato avvistato.
Secondo me era un soggetto in forte confusione, che poi nel tentativo di far perdere le tracce ha piegato verso nord per poi pensare di andare chissà dove.
In ogni caso, bene che l'abbiano beccato.
 
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Mai capito perché non ricorrere a questa opzione. Altro che ergastolo o pena di morte o "diamolo in pasto alla famiglia".

Rendendo tutti i criminali del paese dei lavoratori obbligati ti creeresti una forza lavoro non indifferente.. completamente gratuita. Bisogna ovviamente dargli vitto e alloggio, ovvero quello che già hanno tutti gli incarcerati d'Italia. Ma anziché tenerli a fare nulla per decenni, o al massimo i lavoretti artigianali e la scuola in prigione, li metti a lavorare quelle 8-10 ore giornaliere. Se non gli sta bene e accidentalmente escono di melone dopo svariati anni a lavorare controvoglia pazienza, verrà loro applicato il trattamento psichiatrico necessario.
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Oltre a questa ci saranno sicuramente altre idee. Certo che una soluzione migliore va trovata. Ora che questo mostro è stato preso che ne fa lo Stato?
Coi “lavori forzati” faresti un favore ai criminali. Lavorando ci si tiene impegnati per quelle 8-10 ore e nel giro di pochissimo tempo diventa una routine di vita che può ricordare quella della vita normale. È molto molto molto peggio restare 22-23 ore al giorno chiusi in cella a non fare una mazza.
Non a caso il lavoro fuori dal carcere attualmente è un premio per i detenuti che ne hanno i requisiti.
 
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