Di Marzio e Ambro:"Il Milan non pensava a quesa crescita".

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Djici

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Ma su questo non ci sono mica dubbi , non voglio assolutamente dire il contrario. Anzi.
Vorrei però far notare che il tifoso milanista trasuda letteralmente entusiasmo e passione e io non ricordo una stagione che non inizi con entusiasmo.
Ovviamente ci sta pure che subentrino i fischi, non ne farei un dramma.
Non credo i nostri abbiano giocato in un ambiente ostile, anzi per il livello di calcio che offrono e hanno offerto hanno pure incassato più di quanto meritassero.
Poi che vuoi, milano è una piazza abituata a fior di campioni e un pò la puzza sotto al naso ce l'abbiamo, non lo nego.
Ma tu lo sai che siamo stati prevenuti mai con nessuno e accogliamo tutti con curiosità e ottimismo.
Non scordiamo che la tanto osannata juve se perde due partite di fila si trova i tifosi al centro di allenamento pronti e redarguire i giocatori per farli tornare sul pezzo. E' successo anche questo.
Dopotutto anche noi nel nostro piccolo siamo i custodi del nostro club e tifare come contestare è l'unica arma che abbiamo per far capire che il rossonero va oltre la proprietà ,oltre i dirigenti, oltre i giocatori, oltre il fpf.
Qua tra noi c'è gente di milan-cavese, sono loro il tesoro del milan . Non elliott.

Ma quello che dico non è in contraddizione con i tifosi che vanno a contestare al centro di allenamento.
Anzi fosse stato per me sai bene quello che avrei voluto. Contestazione ad oltranza contro i nostri ultimi 3 proprietari con l'obiettivo di farli scappare.
Ma in quei 90 minuti si tifa solo Milan.

Che poi il Milan sia dei tifosi non c'è dubbio.
Ma sarebbe pure più divertente per i tifosi andare a cantare per 90 minuti piutosto che Fischiare.

Se vuoi Fischiare lo puoi fare a fine partita
 
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Ma quello che dico non è in contraddizione con i tifosi che vanno a contestare al centro di allenamento.
Anzi fosse stato per me sai bene quello che avrei voluto. Contestazione ad oltranza contro i nostri ultimi 3 proprietari con l'obiettivo di farli scappare.
Ma in quei 90 minuti si tifa solo Milan.

Che poi il Milan sia dei tifosi non c'è dubbio.
Ma sarebbe pure più divertente per i tifosi andare a cantare per 90 minuti piutosto che Fischiare.

Se vuoi Fischiare lo puoi fare a fine partita

Tu mi conosci perchè mi confronto spesso con te e avrai capito che a livello tecnico sono tra i più pignoli e rompi.
Lo riconosco.
E infatti chi guarda la partita con me o finisce dentro un'analisi tattica o si annoia e cambia posto.
Però i ragazzi li tifo, ovvio.
Non dico che bisogna fischiare e far mancare l'apporto ai ragazzi , volevo dire che delle volte è sottilissimo il confine tra il tifoso che non sa tifare e il giocatore che non regge le pressioni.
Il tifoso certe cose le annusa , le sente e il giocatore fragile percepisce il brusio del pubblico e si incupisce prima degli altri.
I giocatori da milan vanno scelti anche sulla base della capacità di giocare sotto pressione.
Pirlo ad esempio era un freddo, gattuso era un caldo.
Entrambi sapevano giocare a san siro ma lo facevano con modi diversi.
Va bene il caldo, va bene il freddo ma non va bene il don abbondio.
E col don abbondio è pure inutile scaricare la colpa sul tifoso.
 

Lineker10

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Perdonami, perchè lo reputi assurdo??
La differenza tra un grande giocatore e un giocatore normale/mediocre sta proprio nella capacità di giocare bene sotto pressione e tra la gente.
C'è chi rende poco quando la palla scotta e chi davanti a 80mila persone gioca come se fosse nel giardino di casa sua.
La differenza che passa tra un calha e un modric è anche questa.
Magari calha in allenamento o in uno stadio vuoto calcia bene, modric lo fa nei grandi stadi.
Non per infierire sul nostro povero calha , che oltretutto sta giocando tra i migliori, ma mi pare di descrivere l'ovvio.
Il problema non è il tifoso che fischia, o almeno non solo quello, il problema è reggere il peso della maglia, le aspettative della gente e le pressioni dell'ambiente.
A seedorf , per dire, i fischi facevano da caffè.
Non dico che i nostri debbano essere novelli clarence ma nemmeno stare con le spalle curve schiacciati dal peso di una maglia che li distrugge.
La vittoria contro la juve in tempo di covid ci ha fatto gioire come non accadeva da anni ma contestualizziamola.
Detto questo, concordo che fischiare non sia mai costruttivo ma il tifoso del milan non è nè sfigato, nè maligno , nè depresso e ci mette poco a trasformare un fischio in un boato.
In fin dei conti la palla e l'opportunità tra i i piedi ce l'hanno i giocatori, non i tifosi.
La società trascina, il tifoso si fa trascinare.

Che piaccia o no, il Seedorf di oggi, o Modric, non giocano nel Milan e non lo faranno per un bel pezzo.

Nel Milan di oggi ci giocano i Calhanoglu.

È un dato di fatto.

E i Calhanoglu nello stadio pieno che alla minima difficoltà li fischia, perdono ogni partita che vanno sotto.
Invece, nello stadio vuoto recuperano 4 reti in un tempo alla Juve.

Poi ogni tifoso fa quello che vuole. Per me fischiare la squadra, BEN SAPENDO che in campo ci sono i Calha, è un atteggiamento razionalnente autolesionista.

Il tifoso medio milanista è un frustrato da anno bui, non ha fiducia nella squadra e di fronte alle difficoltà, anziché sostenere la squadra, la contesta. Generando secondo me un circolo vizioso.

E reputo assurdo vedere una squadra che, appena chiuso lo stadio, non sbaglia una partita e segna più di 20 goal in 7 partite quando ne aveva segnato poco più di 30 in mezza stagione.

Poi è capace, ma ci scommetterei, che appena torneremo a giocare in un San Siro pieno avremo i solito problemi avuti nei mesi scorsi, dove la squadra crollava nelle difficoltà.

Non è colpa dei tifosi ripeto. Ma l'atmosfera negativa sfiduciata e iper critica di San Siro è conseguenza e causa allo stesso tempo della situazione difficile del Milan di questi tempi.
 
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Sara la prima volta che non sono d'accordo con te. O meglio che non sono completamente d'accordo.
Hai fatto l'esempio di calciare per Calhanoglu e Modric.
E in quel caso io non ti do torto.
Quello è un gesto tecnico.
E difficilissimo cambiare livello tecnico con la sola testa.

Io invece parlo di dodicesimo uomo per tutto quello che metto nella parte "guerra in campo".
Quando lo stadio fa il proprio dovere e più facile andare a fare quel scatto al 90 quando le gambe non hanno più forza.
E piu facile arrivare per primo sulle seconde palle.
Ci metti più grinta, cattiveria nei duelli.
Vuoi aiutare di più il compagno perché fa parte della tua squadra.
Ti puoi rivoltare.
Nin ci stai a farti prendere a pallonate da l'avversario.

Sai quanto è importante il discorso motivazionale del allenatore. E importantissimo.
Ma quel discorso più passano i minuti e più perde forza. Perché è normale che sia così. La motivazione scende. L'energia diminuisce.
Beh il dodicesimo uomo invece è un continuo apporto di energia. E come se l'allenatore ti facesse di nuovo un discorso motivazionale mentre stai giocando.

Quando corri con la musica si chiama DOPING SONORO.

ma insomma... quando sei impanicato sei rigido e sbagli anche tecnicamente... poi sono d'accordo sul resto. quando ti senti trascinato entri in uno stato di cuore caldo e mente fredda che è come un kaioken 10.
 
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Che piaccia o no, il Seedorf di oggi, o Modric, non giocano nel Milan e non lo faranno per un bel pezzo.

Nel Milan di oggi ci giocano i Calhanoglu.

È un dato di fatto.

E i Calhanoglu nello stadio pieno che alla minima difficoltà li fischia, perdono ogni partita che vanno sotto.
Invece, nello stadio vuoto recuperano 4 reti in un tempo alla Juve.

Poi ogni tifoso fa quello che vuole. Per me fischiare la squadra, BEN SAPENDO che in campo ci sono i Calha, è un atteggiamento razionalnente autolesionista.

Il tifoso medio milanista è un frustrato da anno bui, non ha fiducia nella squadra e di fronte alle difficoltà, anziché sostenere la squadra, la contesta. Generando secondo me un circolo vizioso.

E reputo assurdo vedere una squadra che, appena chiuso lo stadio, non sbaglia una partita e segna più di 20 goal in 7 partite quando ne aveva segnato poco più di 30 in mezza stagione.

Poi è capace, ma ci scommetterei, che appena torneremo a giocare in un San Siro pieno avremo i solito problemi avuti nei mesi scorsi, dove la squadra crollava nelle difficoltà.

Non è colpa dei tifosi ripeto. Ma l'atmosfera negativa sfiduciata e iper critica di San Siro è conseguenza e causa allo stesso tempo della situazione difficile del Milan di questi tempi.

Bah , non capisco.
Tu ne fai una questione di tifoso distruttivo, io ne faccio una questione di capacità di giocare sotto pressione.
Calha senza pubblico gioca bene perchè forse giocare in stile amatori è decisamente più semplice ma non mi pare che ora bisogna far passare il turco per la vittima di turno.
Ha giocato e pure tanto e tutti lo abbiamo aspettato ed incitato. Ed era lui quello che veniva schiacciato dalle pressioni , nessuno lo ha preso di mira.
Poi ovviamente ci sono le dimensioni e i livelli e se calha non è da milan(saremo scarsi ma restiamo sempre una piazza importante) sarà un suo limite, non colpa di noi altri.
Ci manca solo che se calha non beccava prima la porta la colpa fosse nostra.

Ovviamente concordo con te che la squadra si tifa.
Se è per questo io sono contro i cori beceri per gli avversari (che combatto da sempre) , figurati se accetto chi offende i nostri.
 

Djici

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Che piaccia o no, il Seedorf di oggi, o Modric, non giocano nel Milan e non lo faranno per un bel pezzo.

Nel Milan di oggi ci giocano i Calhanoglu.

È un dato di fatto.

E i Calhanoglu nello stadio pieno che alla minima difficoltà li fischia, perdono ogni partita che vanno sotto.
Invece, nello stadio vuoto recuperano 4 reti in un tempo alla Juve.

Poi ogni tifoso fa quello che vuole. Per me fischiare la squadra, BEN SAPENDO che in campo ci sono i Calha, è un atteggiamento razionalnente autolesionista.

Il tifoso medio milanista è un frustrato da anno bui, non ha fiducia nella squadra e di fronte alle difficoltà, anziché sostenere la squadra, la contesta. Generando secondo me un circolo vizioso.

E reputo assurdo vedere una squadra che, appena chiuso lo stadio, non sbaglia una partita e segna più di 20 goal in 7 partite quando ne aveva segnato poco più di 30 in mezza stagione.

Poi e capace, ma ci scommetterei, che appena torneremo a giocare in un San Siro pieno avremo i solito problemi avuti nei mesi scorsi, dove la squadra crollava nelle difficoltà.

Non è colpa dei tifosi ripeto. Ma l'atmosfera negativa sfiduciata e iper critica di San Siro e conseguenza e causa allo stesso tempo da situazione difficile del Milan di questi tempi.

Ma per me non si dovrebbe nemmeno Fischiare il Seedorf o il Modric di turno.
Io mi diverto ad incoraggiare la squadra.
Se devo spendere soldi per Fischiare onestamente preferirei rimanere a casa.

Poi ognuno spenda i soldi e tifa come meglio li pare.
Ci mancherebbe.

Non lo conoscerete perché giustamente non guardate la Jupiler League ma lo stadio dello Standard Liegi (che sta a 5 km di casa mia) viene chiamato da tutti "l'enfer de Sclessin" ovvero l'inferno di Sclessin. Sclessin essendo una quartiere di Liegi. Il diavolo è l'inferno non sono simboli della squadra. Viene chiamato così per la bolgia incredibile.

Ci vanno anno stadio anche gente che non è attratta dal calcio per la magia che si vede, per l'atmosfera dello stadio (poi i risultati non sono sempre buoni ma quello è un altro discorso).

Cori, canti e applauso per 90 minuti.
E quello stadio ha soli 27.000 posti.

Per precisione devo dire che io a San Siro purtroppo non ci ho mai messo piede.
Pero DALLA TV, sembra che a San Siro non ci sia nemmeno la metà della bolgia che esiste qui... E questo mi dispiace.

Diciamo che il tifo milanista assomiglia di più a quello di Madrid o del Camp Nou.
Gente abituata benissimo che non sopporta la mediocrità.

Ma puoi essere esigente a livello di tifo ma comunque incitare i propri giocatori.
 

Djici

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ma insomma... quando sei impanicato sei rigido e sbagli anche tecnicamente... poi sono d'accordo sul resto. quando ti senti trascinato entri in uno stato di cuore caldo e mente fredda che è come un kaioken 10.

Quello che volevo dire è che non migliori le prestazioni tecniche facendo il confronto tra uno stadio vuoto e uno stadio che incita i propri giocatori.

Poi chiaramente esiste una differenza tra uno stadio vuoto e uno dove ad ogni tocco vieni soffocato di fischi. Questo si, ti può fare perdere i mezzi.
 

Jino

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Condivido molto di questo post. Sempre sostenuto che andare allo stadio per fischiare è controproducente per la propria squadra.

E' vero, ma il Milan ha una maglia che pesa, una storia gloriosa, aspettative per forza alte....un dirigente consapevole di questo non può prendere calciatori con poca personalità, non al Milan....alla fine non può esser colpa dei tifosi cattivi, ma lo è dei dirigenti poco capaci che si sono susseguiti.
 
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Vedremo se è una coincidenza oppure un fattore, da quando lo stadio è vuoto abbiamo recuperato diverse partite da situazioni di svantaggio.

Per anni, subito un goal poi era notte fonda, non riuscivamo mai a ribaltare il risultato.

Per me il problema non è San Siro, è il tifoso del Milan che mediamente è un frustrato e alle minime difficoltà offende i propri giocatori o li fischia.

Frustrazioni che sono causa e conseguenza di questi anni bui.

Concordo;
il problema è il tifoso del Milan che fischia al primo minimo errore.

Giocare con un pubblico così non è facile per una squadra che ha una bassa età media...
 

Lineker10

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Bah , non capisco.
Tu ne fai una questione di tifoso distruttivo, io ne faccio una questione di capacità di giocare sotto pressione.
Calha senza pubblico gioca bene perchè forse giocare in stile amatori è decisamente più semplice ma non mi pare che ora bisogna far passare il turco per la vittima di turno.
Ha giocato e pure tanto e tutti lo abbiamo aspettato ed incitato. Ed era lui quello che veniva schiacciato dalle pressioni , nessuno lo ha preso di mira.
Poi ovviamente ci sono le dimensioni e i livelli e se calha non è da milan(saremo scarsi ma restiamo sempre una piazza importante) sarà un suo limite, non colpa di noi altri.
Ci manca solo che se calha non beccava prima la porta la colpa fosse nostra.

Ovviamente concordo con te che la squadra si tifa.
Se è per questo io sono contro i cori beceri per gli avversari (che combatto da sempre) , figurati se accetto chi offende i nostri.

Insomma... l'atmosfera di uno stadio fa la differenza eccome.

Diciamo così, senza dare colpa ai tifosi.

I successi di una squadra trascinano i tifosi, che diventano un'arma in più sostenendola in tutte le condizioni, creando un ambiente positivo, fiducioso, orgoglioso, che aiuta i nuovi giocatori anche. È il caso di squadre che non muoiono mai, recuperano partite impossibili, dove i nuovi si inseriscono facilmente e spesso vengono riciclati giocatori che da altre parti erano considerati bidoni.

Gli insuccessi di una squadra umiliano i tifosi, che diventano giudici critici, sfiduciati, frustrati, creando un ambiente negativo, sfiduciato, perdente, che ostacola l'inserimento di nuovi giocatori. È il caso di squadre che crollano alle prime difficoltà, non recuperano i goal subiti, dove i nuovi sono spesso bidoni (pure giocatori esperti) oppure hanno tempi di inserimento biblici

Ci sono società abituate a alti e bassi, dove i risultati incidono poco sull'atteggiamento dei tifosi.

Ci sono società come noi, anzi forse siamo solo noi al Milan così, che dopo decenni di trionfi finiscono nel secondo scenario, quello dell'ambiente frustrato e negativo, un circolo vizioso nel quale forse i responsabili sono dirigenti e giocatori, ma le cui conseguenze alla fine le pagano tutti.

Oggi secondo me l'ambiente Milan e così, motivo per cui tutti giocatori, non solo Calha, giocano meglio in uno stadio vuoto.
 
Stato
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