Non entro nel discorso personale, quindi parlo del topic e per quel che mi riguarda.
Condivido che di certo non si possa aspirare ad essere come la Juve. Se qualcuno desiderasse imitare la Juve è chiaro che non ha ben evidenti i valori che hanno reso il Milan quello che è stato nel mondo. Ed è chiaro che forse tifa la squadra sbagliata.
La juve si è fatta portatrice del motto "vincere è tutto" ed esprime un certo tipo di atteggiamento reiterato che esula dal semplice discorso calciopoli. Il caso agricola, Moggi, le sceneggiate di Bonucci, le plusvalenze di ora, sono semplice espressione di questo principio. Questa è la juve. Che poi ci sia dentro anche professionalità in certi settori è un altro discorso e di per sé da non considerare visto che comunque anche i professionisti dentro la Juve lavorano in condizioni "avvantaggiate" (se la juve ha i cartellini di 130 giovani promesse italiane, fare il talent non è esattamente difficile come fare quello che fa Leonardo; se i giornalisti operano come Caressa ieri è difficile lavorare in un ambiente ostile).
La squadra che ho imparato ad amare è una squadra diversa, ho imparato ad amare l'uomo Kaka, prima del giocatore e prima che ci facesse vincere tutto. Ero affezionato a lui già dopo la prima partita al posto di Rui Costa. Mi sono affezionato a Sheva, Inzaghi, Pirlo, Seedorf, per quello che hanno rappresentato come sportivi e come uomini. Difendo Rino perché Rino è un amico.
Tutto questo per farvi notare una cosa. Ho amato questa squadra per le persone che mi hanno accompagnato negli anni in un viaggio fatto di passione sportiva, condito da forti sentimenti. Non ho parlato di vittorie, perché alla fine non me ne frega niente di vincere con le persone sbagliate.
Ho pianto vedendo Marco salutare i tifosi con la sua giacca di Renna, e lo porterò per sempre con me. Questo è il mio modo di essere milanista e lo sarà sempre. Ho fatto una scelta perché mi riconosco in questa squadra. Se la società dovesse cambiare rotta, come ha rischiato di fare con il Milan cinese, potrei io stesso non riconoscermi in lei ed abbandonare questo sport: si abbandonare, perché dopo un amore così grande non si può amare nessun altro allo stesso modo.
Capisco perfettamente. Come al solito, farò un altro, noioso, stucchevole, off-topic.
Perché odiare la juve? Io odio il Barcellona, per esempio. Odio le squadre fatte di campioni mercenari senza anima, che vincono solo perchè sono una somma di campioni. Odio le squadre che si impongono solo per forza societaria, soldi e politica. Anche noi abbiamo avuto i soldi, ma ben altro profilo morale.
Perché amo il Milan? Io non sono di Milano. Non sono nemmeno lombardo. Ho cominciato a seguire il Milan in serie B. Non so perché ... ma come, una squadra così famosa in serie B? Eppure aveva vinto nel passato. Una banda di ragazzini di 20 anni, vogliosi di giocare al calcio. Baresi, Evani, Battistini, Icardi ... Forse una squadra ferita nell'orgoglio. Sfortunata. Però una bella maglia, bei colori, grande passato, Rivera, il Gre-No-Li. Piano piano ho sviluppato simpatia, che è esploso in amore incondizionato. Forse parecchi tifano juve, oppure barca, oppure RM, perché stanno vincendo. Qui la scelta è stata proprio opposta.
Poi, il sogno. Oltre 20 anni di dominio e trofei, con imprese che nessun altro ha saputo replicare. Ogni nostro trofeo è pulito, impeccabile e senza macchia, conquistato sul campo con impegno, caparbietà e sentimento. E con ammirazione che ancora oggi ci tributano. Trofei di cui andare orgogliosi, nessuno mai ci potrà dire che abbiamo vinto per caso o per un rigore al 90'.
E di questo sogno io ringrazierò sempre Dio per avermelo regalato. Chiamatela fede, chiamatela come vi pare.
Non me ne frega più di tanto se la juve passa ai quarti, e non rosico, osservo solo quello che accade sul campo e quello che i giocatori trasmettono del proprio club, che va aldilà di 11 persone messe insieme. E quando leggo di nostri complimenti al (limitato) gesto sportivo della juve, so di trovarmi in mezzo a gente onesta, obiettiva e che condivide certi ideali. Per questo non sono tifoso juventino. Perchè essere tifoso milanista vuol dire anche avere la coscienza di possedere caratura morale e sportiva. E' proprio l'opposto del mostrare ammirazione per una squadra rivale. Ci distinguiamo anche in questo, ed io ne vado fiero. Altrimenti saremmo dei qualunque tifosi dell'altra sponda.