Degrado musica italiana: perchè questo declino?

fabri47

Senior Member
Registrato
15 Dicembre 2016
Messaggi
31,778
Reaction score
7,408
Cioè, ma vi rendete conto? Questo è uno di quelli che vende di più e questa canzone è pure nelle pubblicità nelle Ringo. Ca.ofonia a palate...
 

dadensa

Junior Member
Registrato
31 Maggio 2018
Messaggi
377
Reaction score
399
Facendo un giro di canali in TV,mi sono imbattuto in uno di questi programmi estivi brutte copie del Festivalbar,tipo Battiti Live: ho ascoltato qualche pezzo,e ho notato solo un grande declino artistico.
Fra pseudo rapper tutti tatuati da cima a piedi che sembrano degli avanzi di galera,cantanti donne mezze nude che mostrano il fondoschiena piuttosto che cantare....non è che io voglia essere un boomer dell'ultima ora,sono per il "nuovo che avanza" ma non si può proprio vedere e soprattutto sentire certa gente.

Ma ciò che mi sconcerta è che vanno per la maggiore questi trapper. Ormai la canzone di vecchio stampo è quasi estinta,questo da da riflettere.

Vi chiedo,a cosa è dovuto questo -secondo me- grave declino?

C'è da dire che ogni generazione aveva quella prima che accusava quella successiva di ascoltare musica di bassa qualità (io ho vissuto l'adolescenza tra fine anni novanta e gli anni 2000 e andava la musica disco/commerciale alla Gigi D'agostino, Eiffel65, Prezioso ecc) con Disco Radio che la faceva da padrone. A mio parere anche solo quella musica che all'epoca era bistrattata, a confronto di oggi, è un'opera di Rossini ma cerco di comprendere che ogni generazione ha la propria soglia di valutazione, di gusto e di sentirsi parte di un'epoca e che forse tra una decina di anni gli stessi ragazzini evolveranno anche i loro gusti su qualcosa di più "studiato".

In ogni caso i mezzi ci sono, i portali di musica streaming ti permettono di ascoltare praticamente qualsiasi cosa prodotta, bisogna cercare (da ragazzino prendevo la mia bicicletta e andavo in fonoteca a cercare qualche disco particolare, ora lo puoi fare smanettando con un pc). Restando in tema musicale anche su youtube puoi scoprire musica o storie legate ai gruppi/cantanti del passato che all'epoca potevo solo trovare nei libri.
Anche in TV, se cerchi, trovi molto lato musicalmente parlando (in epoca covid seguivo su rai5 il documentario su Riccardo Muti con le prove della Traviata e se, come me, hai un interesse verso la musica classica pur non avendo una conoscenza approfondita, era davvero un prodotto molto interessante).
Insomma, musica buona io penso ce ne sia sempre pur (forse) non potendo più tornare a certi livelli raggiunti(ma credo anche che sia più complicato produrre canzoni nuove considerando che in fondo le note sono 7 e i temi sono già stati trattati) e abbiamo dei mezzi per ascoltarla che mai abbiamo avuto la fortuna di avere. Il tutto sta nel livello e nella soglia di interesse delle persone.
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
67,407
Reaction score
35,029
Siamo testimoni viventi di uno stravolgimento di pensiero, come può la musica non esserne coinvolta ?
Le belle voci , come i bravi musicisti o i bravi compositori credo esistano anche oggi, non voglio essere eccessivamente critico su questo.

Ma i 20enni di oggi sono imperniati di altro rispetto ai 20enni degli anni 70-80-90.
Ci avete fatto caso come sono cambiati gli arrangiamenti?
Questa è la generazione del t9.
Padre Dante si potrà anche ribaltare nella tomba ma tant'è..
 

sampapot

Junior Member
Registrato
17 Agosto 2019
Messaggi
4,614
Reaction score
1,133
prima c'era una gavetta...una trafila che facevano più o meno tutti...ora per il solo fatto di avere dei followers, si considerano dei divi....tutta colpa dei social...e tra l'altro molti si assomigliano come stile (con molto rap, che io non digerisco)
 
Registrato
31 Luglio 2017
Messaggi
20,978
Reaction score
13,262
Certo che la italo-disco era di qualità, visto che la gente impazziva e la ballava come mossa da una forza irrefrenabile. E non aveva tempo di fare le gretinate, imbrattare i monumenti e occuparsi di schifezze mainstream, poiché la bella musica ti faceva stare bene e ti rendeva felice.

E comunque l'ho citata solo a margine. Tu ovviamente la prendi a pretesto, isolata dalle altre, visto che era musica più commerciale rispetto a tutto il resto che ho scritto.

Detto questo i gusti sono gusti, ma mi rimane difficile pensare che tra qualche decennio passeranno la "musica" di feccie tipo Jax o come accidente si chiama, commentando su quanto era bella.

Non sono il KM dei nostalgici, ma il fatto che esista un thread del genere scritto da uno del '91 ti dovrebbe far riflettere. E certo, siamo nel progresso, qualsiasi cosa viene fuori adesso è migliore per definizione rispetto al passato, guai a invalidare questo dogma. Come il Milan, per esempio.
Sono dell'ultima generazione dei "vecchi" da ragazzino c'era la musica pop ma a confronto di quella di oggi,la maggior parte degli artisti è da Grammy Awards ?
 

gabri65

BFMI-class member
Registrato
26 Giugno 2018
Messaggi
23,935
Reaction score
21,806
Sono dell'ultima generazione dei "vecchi" da ragazzino c'era la musica pop ma a confronto di quella di oggi,la maggior parte degli artisti è da Grammy Awards ?

Ma figurati.

Io mica voglio difendere la musica di quando ero ragazzo solo perché l'ho vissuta. A parte il fatto che mi piace di tutto senza essere settario, da brani di Strauss, ad Alan Parsons, ai Ratt, a Juno Reactor. Mi deve piacere e basta.

Però la prova del tempo sarà insindacabile.

Musica anche banalmente commerciale di 40 anni fa viene quotidianamente riproposta e scatena stupore nei ragazzini di oggi, vedremo se tra 40 anni si ricorderanno, non solo del marciume, ma anche solo del nome dei rappettari tatuati di oggi.

Poi appunto, non se ne puole più di sentire cantilene con improbabili oltreché falso-stucchevoli ideologie da bassifondi degradati.

La musica a me piace per il ritmo e la sonorità. Prima chi faceva musica sperimentava, con apparecchiature e sintetizzatori quasi fatti in casa, in cerca di nuove sonorità. Adesso chissà che menghia fanno, manco sapranno leggere il pentagramma musicale, si sente roba "agghiaggiande".
 
Registrato
31 Luglio 2017
Messaggi
20,978
Reaction score
13,262
Ma figurati.

Io mica voglio difendere la musica di quando ero ragazzo solo perché l'ho vissuta. A parte il fatto che mi piace di tutto senza essere settario, da brani di Strauss, ad Alan Parsons, ai Ratt, a Juno Reactor. Mi deve piacere e basta.

Però la prova del tempo sarà insindacabile.

Musica anche banalmente commerciale di 40 anni fa viene quotidianamente riproposta e scatena stupore nei ragazzini di oggi, vedremo se tra 40 anni si ricorderanno, non solo del marciume, ma anche solo del nome dei rappettari tatuati di oggi.

Poi appunto, non se ne puole più di sentire cantilene con improbabili oltreché falso-stucchevoli ideologie da bassifondi degradati.

La musica a me piace per il ritmo e la sonorità. Prima chi faceva musica sperimentava, con apparecchiature e sintetizzatori quasi fatti in casa, in cerca di nuove sonorità. Adesso chissà che menghia fanno, manco sapranno leggere il pentagramma musicale, si sente roba "agghiaggiande".
Adesso basta fare dei video su YT e fare 1 milione di visual,una volta c'era la gavetta....ma a parte questo aspetto,per me il degrado è vedere sti ragazzini andare matti per delle fecce tipo Feccez ,è questo che non sopporto,e magari i cantanti con del talento per davvero,fanno fatica a farsi conoscere perché non frequentano la De Fylippy o X Fucktor, mentre i Manikin di turno per una canzoncina del caxxo per altro copiata,fanno i milioni e girano il mondo . Trovo che sia questa l'ingiustizia nel campo musicale ad oggi.
 

mandraghe

Membro e rettile
Registrato
10 Ottobre 2013
Messaggi
16,495
Reaction score
8,720
Ma figurati.

Io mica voglio difendere la musica di quando ero ragazzo solo perché l'ho vissuta. A parte il fatto che mi piace di tutto senza essere settario, da brani di Strauss, ad Alan Parsons, ai Ratt, a Juno Reactor. Mi deve piacere e basta.

Però la prova del tempo sarà insindacabile.

Musica anche banalmente commerciale di 40 anni fa viene quotidianamente riproposta e scatena stupore nei ragazzini di oggi, vedremo se tra 40 anni si ricorderanno, non solo del marciume, ma anche solo del nome dei rappettari tatuati di oggi.

Poi appunto, non se ne puole più di sentire cantilene con improbabili oltreché falso-stucchevoli ideologie da bassifondi degradati.

La musica a me piace per il ritmo e la sonorità. Prima chi faceva musica sperimentava, con apparecchiature e sintetizzatori quasi fatti in casa, in cerca di nuove sonorità. Adesso chissà che menghia fanno, manco sapranno leggere il pentagramma musicale, si sente roba "agghiaggiande".

Citare Alan Parson in mezzo ai nomi di codesti “artisti” contemporanei è come mettere un fiore in un mare di m€rda.

Questi si vantano dei milioni di visualizzazioni su iuttubbe. Se qualcuno gli rivelasse che Jean Michel Jarre milioni di persone li radunava per un concerto si sentirebbero male. Questi qua milioni di spettatori non li farebbero nemmeno se li pagassero, perché molti si rifiuterebbero comunque di assistere alle loro performance ridicole.
 
Alto