Sei ingiusto. Io ho sempre adorato Daniel, l’ho sempre protetto e lo stimo alla grande. Già il nome che porta è garanzia di professionalità e di buona fede, soprattutto a chi lo chiama raccomandato gli va ricordato dove gioca il fratello.
Però da qui a dire che non si può criticare, o chi critica non lo può in futuro apprezzare non è giusto. Certo che c’è critica e critica, ma non è che tutti gli danno addosso per il nome, e con chi non lo fa e giudica il calciatore (per quanto sia difficile dimenticare il cognome) io non posso far altro che dialogare apertamente e scambiare le opionioni.