Criscitiello:"Fonseca flop annunciato. Milan il nulla".

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Criscitiello a Sportitalia ancora sul Milan e su Fonseca:"Fonseca e Thiago Motta non sembrano adatti a grandi club italiani. Fonseca era un flop annunciato e Juventus e Milan sono quasi fuori definitivamente dalla lotta Scudetto. Uno scempio la classifica ma peggio ancora il campo. Al Milan la società è assente, manca una figura alla Giuntoli. L’allenatore è uno dei problemi. Sicuramente chi si aspettava da Fonseca gioco e punti è rimasto deluso, il fallimento di un allenatore che da noi andrebbe bene per la metà classifica. Lo “sfigato” Pioli è già un rimpianto per i tifosi rossoneri. In serie A bisogna essere concreti ed organizzati. Il Milan è l’insieme del nulla. I calciatori più forti sono arrivati a fine corsa, quelli arrivati sono quasi tutti mediocri e manca personalità in questo spogliatoio strafottente. Restare fuori dalla Champions sarebbe un disastro epocale".

 

[Zenos]

Criscitiello a Sportitalia ancora sul Milan e su Fonseca:"Fonseca e Thiago Motta non sembrano adatti a grandi club italiani. Fonseca era un flop annunciato e Juventus e Milan sono quasi fuori definitivamente dalla lotta Scudetto. Uno scempio la classifica ma peggio ancora il campo. Al Milan la società è assente, manca una figura alla Giuntoli. L’allenatore è uno dei problemi. Sicuramente chi si aspettava da Fonseca gioco e punti è rimasto deluso, il fallimento di un allenatore che da noi andrebbe bene per la metà classifica. Lo “sfigato” Pioli è già un rimpianto per i tifosi rossoneri. In serie A bisogna essere concreti ed organizzati. Il Milan è l’insieme del nulla. I calciatori più forti sono arrivati a fine corsa, quelli arrivati sono quasi tutti mediocri e manca personalità in questo spogliatoio strafottente. Restare fuori dalla Champions sarebbe un disastro epocale".

D'accordo su tutto tranne sul rimpianto Pioli.
Io rimpiango Conte,altro che l'asino pelato.

 

[DavMilan]

Criscitiello a Sportitalia ancora sul Milan e su Fonseca:"Fonseca e Thiago Motta non sembrano adatti a grandi club italiani. Fonseca era un flop annunciato e Juventus e Milan sono quasi fuori definitivamente dalla lotta Scudetto. Uno scempio la classifica ma peggio ancora il campo. Al Milan la società è assente, manca una figura alla Giuntoli. L’allenatore è uno dei problemi. Sicuramente chi si aspettava da Fonseca gioco e punti è rimasto deluso, il fallimento di un allenatore che da noi andrebbe bene per la metà classifica. Lo “sfigato” Pioli è già un rimpianto per i tifosi rossoneri. In serie A bisogna essere concreti ed organizzati. Il Milan è l’insieme del nulla. I calciatori più forti sono arrivati a fine corsa, quelli arrivati sono quasi tutti mediocri e manca personalità in questo spogliatoio strafottente. Restare fuori dalla Champions sarebbe un disastro epocale".

Fonseca in Italia non andrebbe bene nemmeno in serie B, non capisce un casso di come si deve giocare in Italia.
Solo degli idioti potevano prenderlo oltretutto dopo quanto già dimostrato a Roma.

 

[Divoratore Di Stelle]

Ma come Fonseca flop annunciato?
Aspettiamo maggio prima di giudicare [.cit]

 

[diavoloINme]

Quanti luoghi comuni e ipocrisia.
Non condivido nulla di quanto dice sto pagliaccio e non per difendere fonseca ma perché odio i criticoni del post.
Quando ha provato lui a prevedere qualcosa ha fatto solo disastri.

Banderuola nel vento di città.

 

[KILPIN_91]

D'accordo su tutto tranne sul rimpianto Pioli.
Io rimpiango Conte,altro che l'asino pelato.

Rimpiangi uno che fa turnover estremo in coppa ita per perdere in campionato? Anche meno dai

 

[Lorenzo 89]

Facile parlare a dicembre, sul forum lo diciamo dal 13 giugno (data dell'annuncio ufficiale di Fonseca).

 

[Fiume in piena]

Flop annunciato per la stragrande maggioranza dei tifosi
Alla società interessava, innanzitutto, avere un parafulmine a cui dare la colpa in caso di fallimento
Il pensiero primario, però, era quello di arrivare tra le prime 4 (o 5, visto che c'è questa possibilità), tenendo i big e con un mercato da bassa Europa League
Hanno fatto i conti senza l'oste: la stagione no di Theo, l'inizio negativo di Leao, l'inadeguatezza di Fonseca, gli exploit di Lazio, Fiorentina e Atalanta, i neo acquisti che hanno resto ancora meno delle aspettative. E, ora, ci grattiamo questo 7°/8° posto
Chi è causa del suo mal...

 

[diavoloINme]

Flop annunciato per la stragrande maggioranza dei tifosi
Alla società interessava, innanzitutto, avere un parafulmine a cui dare la colpa in caso di fallimento
Il pensiero primario, però, era quello di arrivare tra le prime 4 (o 5, visto che c'è questa possibilità), tenendo i big e con un mercato da bassa Europa League
Hanno fatto i conti senza l'oste: la stagione no di Theo, l'inizio negativo di Leao, l'inadeguatezza di Fonseca, gli exploit di Lazio, Fiorentina e Atalanta, i neo acquisti che hanno resto ancora meno delle aspettative. E, ora, ci grattiamo questo 7°/8° posto
Chi è causa del suo mal...

Giocare per il quarto posto può portare benissimo ad essere in settima posizione.
Se invece giochi per il vertice in Champions ci arrivi quasi per inerzia.

Ma io non credo le colpe siano solo di fonseca anziché dei giocatori o del mercato, da noi è proprio il lato sportivo ad essere molto tranquillo.
Tutto l'ambiente è molle.
Non c'è assillo e nemmeno cultura della vittoria e lo si capisce dalla gestione dei momenti.

Dopo l'addio di pioli il senso del gruppo è pure peggiorato.
Sarei curioso di sapere che obiettivo hanno messo nel mirino.
Per me nessuno, si gioca per l'effimero gusto del bello.

Ed ecco che allora punto il dito sul vero custode mancato del milanismo: il tifoso.
Il tifoso dovrebbe richiamare tutti all'ordine.

 

[Fiume in piena]

Giocare per il quarto posto può portare benissimo ad essere in settima posizione.
Se invece giochi per il vertice in Champions ci arrivi quasi per inerzia.

Ma io non credo le colpe siano solo di fonseca anziché dei giocatori o del mercato, da noi è proprio il lato sportivo ad essere molto tranquillo.
Tutto l'ambiente è molle.
Non c'è assillo e nemmeno cultura della vittoria e lo si capisce dalla gestione dei momenti.

Dopo l'addio di pioli il senso del gruppo è pure peggiorato.
Sarei curioso di sapere che obiettivo hanno messo nel mirino.
Per me nessuno, si gioca per l'effimero gusto del bello.

Ed ecco che allora punto il dito sul vero custode mancato del milanismo: il tifoso.
Il tifoso dovrebbe richiamare tutti all'ordine.

Io sarò noioso, ma se hai un proprietario che non perde occasione di dire: "Vincere non importa" (perchè, è questo che dice, più o meno chiaramente), tutto và a scemare, fin dal principio.
Poi viene tutto di conseguenza: mercato fatto apposta per non vincere, allenatore mediocre, giocatori che si impegnano solo quando hanno voglia
Pioli, almeno, conosceva i leader storici, sapeva come prenderli, c'era un feeling e, nonostante qualche periodo di crisi in fatto di risultati, si remava tutti dalla stessa parte.
L'impressione è che Fonseca, oltre ad essere limitato, si è proprio posto male con i pochi in grado di salvare le partite
I tifosi, quelli che in teoria rappresentano la parte più calda, sono i primi ad essere complici di questa situazione pietosa