Criscitiello:"Fonseca flop annunciato. Milan il nulla".

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Io sarò noioso, ma se hai un proprietario che non perde occasione di dire: "Vincere non importa" (perchè, è questo che dice, più o meno chiaramente), tutto và a scemare, fin dal principio.
Poi viene tutto di conseguenza: mercato fatto apposta per non vincere, allenatore mediocre, giocatori che si impegnano solo quando hanno voglia
Pioli, almeno, conosceva i leader storici, sapeva come prenderli, c'era un feeling e, nonostante qualche periodo di crisi in fatto di risultati, si remava tutti dalla stessa parte.
L'impressione è che Fonseca, oltre ad essere limitato, si è proprio posto male
I tifosi, quelli che in teoria rappresentano la parte più calda, sono i primi ad essere complici di questa situazione pietosa
Guarda è un tema molto molto interessante quello che hai toccato e vorrei coinvolgere un po tutti , anzi non ti nego che avevo pensato di aprire una discussione.

Io fondamentalmente sono italiano e seguo da una vita il campionato italiano e ne conosco le dinamiche e sono d'accordo con te , però dobbiamo anche essere onesti e riconoscere che quel che fa la nostra proprietà altrove, ad esempio in Inghilterra, è la normalità.

In Inghilterra, come Ranieri stesso ha raccontato poco tempo fa, nel centro sportivo ci sono solo lo staff tecnico e la squadra.
I dirigenti si vedono di rado e il proprietario solo a fine mese.
Perché da noi serve l'occhio del padrone per ingrassare il cavallo ? Come si dice dalle mie parti.
I nostri sono smidollati , poco professionali, poco ambiziosi o cosa ?

E poi, soprattutto, perché i giornalisti di turno se non hanno dirigenti da intervistare si inventano storie e polemiche?

Ecco quindi che qui si colloca il primo grande errore di fonseca: aver del tutto sottovalutato il tossico e pesante ambiente italiano.
A fonseca sarebbe servito uno scafato ex rossonero nello staff che gli spiegasse cosa siano il Milan e l'italia, eppure in Italia ci aveva allenato.

Ti ricordi la prima mossa di mou appena fu scelto come allenatore dell'inter ?
Volle nello staff una bandiera nerazzurra.

Prima di allenare bisogna conoscere la piazza e il club.

Fonseca si è perso in un club più grande di lui per colpa di una società assente ma pure per arroganza e ignoranza sua.

Lo dico dell'estate che un allenatore da noi deve essere talmente forte e caxxuto da sopperire alla mollezza dell'ambiente tutto ma poi ci penso su e mi chiedo: ma seriamente un allenatore deve vincere nonostante la proprietà?
Mm no, non si può pretendere.
Ci è riuscito giusto Paolo.
 

Fiume in piena

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Guarda è un tema molto molto interessante quello che hai toccato e vorrei coinvolgere un po tutti , anzi non ti nego che avevo pensato di aprire una discussione.

Io fondamentalmente sono italiano e seguo da una vita il campionato italiano e ne conosco le dinamiche e sono d'accordo con te , però dobbiamo anche essere onesti e riconoscere che quel che fa la nostra proprietà altrove, ad esempio in Inghilterra, è la normalità.

In Inghilterra, come Ranieri stesso ha raccontato poco tempo fa, nel centro sportivo ci sono solo lo staff tecnico e la squadra.
I dirigenti si vedono di rado e il proprietario solo a fine mese.
Perché da noi serve l'occhio del padrone per ingrassare il cavallo ? Come si dice dalle mie parti.
I nostri sono smidollati , poco professionali, poco ambiziosi o cosa ?

E poi, soprattutto, perché i giornalisti di turno se non hanno dirigenti da intervistare si inventano storie e polemiche?

Ecco quindi che qui si colloca il primo grande errore di fonseca: aver del tutto sottovalutato il tossico e pesante ambiente italiano.
A fonseca sarebbe servito uno scafato ex rossonero nello staff che gli spiegasse cosa siano il Milan e l'italia, eppure in Italia ci aveva allenato.

Ti ricordi la prima mossa di mou appena fu scelto come allenatore dell'inter ?
Volle nello staff una bandiera nerazzurra.

Prima di allenare bisogna conoscere la piazza e il club.

Fonseca si è perso in un club più grande di lui per colpa di una società assente ma pure per arroganza e ignoranza sua.

Lo dico dell'estate che un allenatore da noi deve essere talmente forte e caxxuto da sopperire alla mollezza dell'ambiente tutto ma poi ci penso su e mi chiedo: ma seriamente un allenatore deve vincere nonostante la proprietà?
Mm no, non si può pretendere.
Ci è riuscito giusto Paolo.

Mourinho e Fonseca non possono stare nello stesso discorso :nono:
Josè aveva vinto al Porto, aveva vinto al Chelsea, aveva la nomea dello "Special One", era ossessionato dalla vittoria, era ambizioso, tanto è vero che, una volta vinto il Triplete, lasciò Milano sponda neroazzurra per Madrid
Per Fonseca allenare il Milan è l'occasione della vita (come Ventura per la Nazionale), la palla da cogliere al balzo, senza porsi troppe domande. Gli è stato affidato un compito troppo alto, rispetto alle sue capacità
Poi, certo, un personaggio come Maldini (ancora meglio Boban, o in coppia) avrebbe fatto comodo assolutamente
 
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Criscitiello a Sportitalia ancora sul Milan e su Fonseca:"Fonseca e Thiago Motta non sembrano adatti a grandi club italiani. Fonseca era un flop annunciato e Juventus e Milan sono quasi fuori definitivamente dalla lotta Scudetto. Uno scempio la classifica ma peggio ancora il campo. Al Milan la società è assente, manca una figura alla Giuntoli. L’allenatore è uno dei problemi. Sicuramente chi si aspettava da Fonseca gioco e punti è rimasto deluso, il fallimento di un allenatore che da noi andrebbe bene per la metà classifica. Lo “sfigato” Pioli è già un rimpianto per i tifosi rossoneri. In serie A bisogna essere concreti ed organizzati. Il Milan è l’insieme del nulla. I calciatori più forti sono arrivati a fine corsa, quelli arrivati sono quasi tutti mediocri e manca personalità in questo spogliatoio strafottente. Restare fuori dalla Champions sarebbe un disastro epocale".


Inter-Milan-Fonseca-Criscitiello.jpg
Lo rimpiangi tu forse.
Comunque è un giornalismo che non mi piace onestamente. Quando c'era Mirabelli come ds aveva simpatie verso di noi, eppure facevamo schifo anche in quel periodo
 
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Mourinho e Fonseca non possono stare nello stesso discorso :nono:
Josè aveva vinto al Porto, aveva vinto al Chelsea, aveva la nomea dello "Special One", era ossessionato dalla vittoria, era ambizioso, tanto è vero che, una volta vinto il Triplete, lasciò Milano sponda neroazzurra per Madrid
Per Fonseca allenare il Milan è l'occasione della vita (come Ventura per la Nazionale), la palla da cogliere al balzo, senza porsi troppe domande. Gli è stato affidato un compito troppo alto, rispetto alle sue capacità
Poi, certo, un personaggio come Maldini (ancora meglio Boban, o in coppia) avrebbe fatto comodo assolutamente
No no aspetta , non mi sono spiegato: mou fece entrare nello staff tecnico come vice allenatore Beppe baresi.
Non come dirigente ma come vice allenatore e a quotidiano contatto della squadra.

Gli serviva baresi per allenare la squadra?
No.
Gli serviva per farsi spiegare cosa fossero l'italia e l'inter.

Maldini e boban sono andati, ma poteva pretendere e scegliere un'altra figura che forse gli avrebbe spiegato un po di cose invece di fare brutte figure anche solo con l'italiano.

Pioli era italiano ma aveva bonera eh.
 

Djici

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Guarda è un tema molto molto interessante quello che hai toccato e vorrei coinvolgere un po tutti , anzi non ti nego che avevo pensato di aprire una discussione.

Io fondamentalmente sono italiano e seguo da una vita il campionato italiano e ne conosco le dinamiche e sono d'accordo con te , però dobbiamo anche essere onesti e riconoscere che quel che fa la nostra proprietà altrove, ad esempio in Inghilterra, è la normalità.

In Inghilterra, come Ranieri stesso ha raccontato poco tempo fa, nel centro sportivo ci sono solo lo staff tecnico e la squadra.
I dirigenti si vedono di rado e il proprietario solo a fine mese.
Perché da noi serve l'occhio del padrone per ingrassare il cavallo ? Come si dice dalle mie parti.
I nostri sono smidollati , poco professionali, poco ambiziosi o cosa ?

E poi, soprattutto, perché i giornalisti di turno se non hanno dirigenti da intervistare si inventano storie e polemiche?

Ecco quindi che qui si colloca il primo grande errore di fonseca: aver del tutto sottovalutato il tossico e pesante ambiente italiano.
A fonseca sarebbe servito uno scafato ex rossonero nello staff che gli spiegasse cosa siano il Milan e l'italia, eppure in Italia ci aveva allenato.

Ti ricordi la prima mossa di mou appena fu scelto come allenatore dell'inter ?
Volle nello staff una bandiera nerazzurra.

Prima di allenare bisogna conoscere la piazza e il club.

Fonseca si è perso in un club più grande di lui per colpa di una società assente ma pure per arroganza e ignoranza sua.

Lo dico dell'estate che un allenatore da noi deve essere talmente forte e caxxuto da sopperire alla mollezza dell'ambiente tutto ma poi ci penso su e mi chiedo: ma seriamente un allenatore deve vincere nonostante la proprietà?
Mm no, non si può pretendere.
Ci è riuscito giusto Paolo.

Non c'è bisogno che cardinale sia presente a Milanello o a tutte le partite.
C'è bisogno che cardinale metta come unico scopo la vittoria.
Essere ossessionati dalla vittoria.

Se già non lo sei a parole (e sia chiaro che a parole e più semplice che essere per davvero)... Cosa vuoi che ne esca di buono.
Lui e ossessionato dal Cashflow... Da plusvalenze e bilanci in utile... E ossessionato dallo stadio di proprietà per aumentare il valore del suo investimento.

Può sembrare ridicolo come ragionamento ma tutto parte da lì.
Se fosse veramente ossessionato dalla vittoria secondo te metterebbe in mix di incompetenza nel team inDegrado?
Cioè Ibra lo posso pure accettare. Non ha esperienza ma posso capire quello che cercava... Purtroppo non sembra che stia dando frutti.
Ma poi D'Ottavio, Moncada, Furlani, Fonseca...
Cioè in quale universo può succedere che una big abbia così tanta incompetenza.
Moncada ds nel ombra... Ma hai già messo Ibra in un ruolo dove dovrebbe prendere decisioni ed e già un rischio... Cosa vai mettere uno che il Ds non l'ha mai fatto ? Mi sembra il ritorno di Mirabelli.
Perché un conto e segnalare giocatori interessanti, un altro e costruire una rosa pezzo per pezzo.
D'Ottavio non lo conosce nemmeno sua madre.
Furlani di calcio ne capisce zero.
E questo gruppo (di melma) decide prima di prendere Lopetegui... E io dico, va bene... Può succedere di sbagliarsi così come avevo perdonato pure a Boban Maldini la scelta di Giampaolo...
Ma poi come seconda scelta vai su Fonseca... Ma seriamente?
Che poi il duo Boban Maldini era andato su Giampaolo ma non e che c'erano tanti allenatori di livello liberi.
Quest'anno invece c'erano tanti allenatori interessanti.
Hanno preso il peggiore.

E non parlo nemmeno della costruzione della rosa perché ripeterei ancora le solite cose che ripetiamo tutti insieme da mesi.
 
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Non c'è bisogno che cardinale sia presente a Milanello o a tutte le partite.
C'è bisogno che cardinale metta come unico scopo la vittoria.
Essere ossessionati dalla vittoria.

Se già non lo sei a parole (e sia chiaro che a parole e più semplice che essere per davvero)... Cosa vuoi che ne esca di buono.
Lui e ossessionato dal Cashflow... Da plusvalenze e bilanci in utile... E ossessionato dallo stadio di proprietà per aumentare il valore del suo investimento.

Può sembrare ridicolo come ragionamento ma tutto parte da lì.
Se fosse veramente ossessionato dalla vittoria secondo te metterebbe in mix di incompetenza nel team inDegrado?
Cioè Ibra lo posso pure accettare. Non ha esperienza ma posso capire quello che cercava... Purtroppo non sembra che stia dando frutti.
Ma poi D'Ottavio, Moncada, Furlani, Fonseca...
Cioè in quale universo può succedere che una big abbia così tanta incompetenza.
Moncada ds nel ombra... Ma hai già messo Ibra in un ruolo dove dovrebbe prendere decisioni ed e già un rischio... Cosa vai mettere uno che il Ds non l'ha mai fatto ? Mi sembra il ritorno di Mirabelli.
Perché un conto e segnalare giocatori interessanti, un altro e costruire una rosa pezzo per pezzo.
D'Ottavio non lo conosce nemmeno sua madre.
Furlani di calcio ne capisce zero.
E questo gruppo (di melma) decide prima di prendere Lopetegui... E io dico, va bene... Può succedere di sbagliarsi così come avevo perdonato pure a Boban Maldini la scelta di Giampaolo...
Ma poi come seconda scelta vai su Fonseca... Ma seriamente?
Che poi il duo Boban Maldini era andato su Giampaolo ma non e che c'erano tanti allenatori di livello liberi.
Quest'anno invece c'erano tanti allenatori interessanti.
Hanno preso il peggiore.

E non parlo nemmeno della costruzione della rosa perché ripeterei ancora le solite cose che ripetiamo tutti insieme da mesi.
Lo staff dirigenziale per me non è nato per scelta ma è una forzatura figlia della nostra situazione societaria.

Mi spiego meglio: furlani è uomo della proprietà che vende prestando soldi , ibra è uomo di chi compra coi soldi prestati.
Se furlani è nel cda ne deriva che il mercato non è pensato e fatto da chi vorrebbe rilevare il Milan ma serve sempre l'avvallo di chi presta i soldi.

Tutti i profili scelti devono piacere alle due anime della società.
Il mercato è condiviso.

Facciamo l'esempio che ibra per conto di Cardinale volesse come allenatore conte , tu credi che furlani avrebbe dato il via libera all'operazione per poi magari a giugno con un addio di Cardinale trovarsi i costi gestionali aumentati ?
E mica è scemo.

Quel che voglio dire è che la nostra improponibile dirigenza non è figlia dell'incapacita' della proprietà ma conseguenza della nostra situazione societaria complessa e ambigua.
Il Milan non è di Cardinale e nemmeno di Elliott, è perso in una terra di mezzo che ci penalizza.
E considera che chi presta i soldi se salta l'affare ci guadagna magari perché può trattare al rialzo con altri.

Furlani è lì per tutelare la parte finanziaria e solo quella, lo sport passa in secondo piano.
 

Djici

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Lo staff dirigenziale per me non è nato per scelta ma è una forzatura figlia della nostra situazione societaria.

Mi spiego meglio: furlani è uomo della proprietà che vende prestando soldi , ibra è uomo di chi compra coi soldi prestati.
Se furlani è nel cda ne deriva che il mercato non è pensato e fatto da chi vorrebbe rilevare il Milan ma serve sempre l'avvallo di chi presta i soldi.

Tutti i profili scelti devono piacere alle due anime della società.
Il mercato è condiviso.

Facciamo l'esempio che ibra per conto di Cardinale volesse come allenatore conte , tu credi che furlani avrebbe dato il via libera all'operazione per poi magari a giugno con un addio di Cardinale trovarsi i costi gestionali aumentati ?
E mica è scemo.

Quel che voglio dire è che la nostra improponibile dirigenza non è figlia dell'incapacita' della proprietà ma conseguenza della nostra situazione societaria complessa e ambigua.
Il Milan non è di Cardinale e nemmeno di Elliott, è perso in una terra di mezzo che ci penalizza.
E considera che chi presta i soldi se salta l'affare ci guadagna magari perché può trattare al rialzo con altri.

Furlani è lì per tutelare la parte finanziaria e solo quella, lo sport passa in secondo piano.

Capisco ma quello che dici su conte vale per qualsiasi dipendente... Pure per un giocatore.
Cioè non è che non possono prendere gente competente che ha costi perché poi si rischia di...
Insomma pure per morata avrebbero potuto bloccare tutto.
 
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Capisco ma quello che dici su conte vale per qualsiasi dipendente... Pure per un giocatore.
Cioè non è che non possono prendere gente competente che ha costi perché poi si rischia di...
Insomma pure per morata avrebbero potuto bloccare tutto.
Allenatore e giocatore arrivati sono piaciuti agli uomini di cardinale e quelli di Elliott, questo è evidente.
Ma sono piaciuti solo per i costi bassi .
Però quale è la discriminante che ci paralizza ?
Che chi vorrebbe rilevare il Milan magari guarda al futuro e vorrebbe investire ma chi invece sta trattando la cessione che interesse può avere a investire se poi la cessione salta ?
Perché Elliott dovrebbe dire si a un allenatore che poi vuole investimenti per vincere?
Ovvio che furlani per conto di Elliot blocca tutto, a maggior ragione che se la cessione societaria salta lui ci guadagna.

Parliamoci chiaro: cardinale avrebbe già dovuto rilevare il Milan e gestirlo da solo.

Nessun presidente penserebbe alla dirigenza che abbiamo noi, questa è solo una dirigenza figlia del vender loan.
Apriamo gli occhi.

Il Milan fa schifo e non ha anima per questo maledetto vender loan.
 
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