Covid inglese fa paura. Rischio nuovo lockdown.

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Io la penso come [MENTION=1]Admin[/MENTION]. Si inventeranno mille varianti per tenerci in casa e la vita vera sarà solo un bellissimo ricordo. Non me lo toglie dalla testa nessuno che a parte alcuni personaggi, la stragrande maggioranza della gente che tifa per il lockdaun non ha una vita. Attraverso i social della mia ragazza, vedo cosa scrive la gente. Stranamente i pro lockdaun sono i più frustrati, quelli che nella vita di tutti i giorni non hanno interessi, passioni, che non escono e stanno sempre a giudicare quello che fanno gli altri.

Onestamente io voglio poter tornare ad andare in palestra, al bar, a fare una passeggiata, a tornare a casa all'ora che voglio, a poter viaggiare, andare trovare amici e parenti etc etc etc etc etc. Liberamente.
A chi non piace uscire, andare fuori a cena e via dicendo cosa cambia? In casa questa gente ci puo' sempre stare. Perché questi personaggi godono nel vedere gli altri soffrire?
 

admin

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Io la penso come @Admin. Si inventeranno mille varianti per tenerci in casa e la vita vera sarà solo un bellissimo ricordo. Non me lo toglie dalla testa nessuno che a parte alcuni personaggi, la stragrande maggioranza della gente che tifa per il lockdaun non ha una vita. Attraverso i social della mia ragazza, vedo cosa scrive la gente. Stranamente i pro lockdaun sono i più frustrati, quelli che nella vita di tutti i giorni non hanno interessi, passioni, che non escono e stanno sempre a giudicare quello che fanno gli altri.

Onestamente io voglio poter tornare ad andare in palestra, al bar, a fare una passeggiata, a tornare a casa all'ora che voglio, a poter viaggiare, andare trovare amici e parenti etc etc etc etc etc. Liberamente.
A chi non piace uscire, andare fuori a cena e via dicendo cosa cambia? In casa questa gente ci puo' sempre stare. Perché questi personaggi godono nel vedere gli altri soffrire?

E' così. La gente si sta incattivendo ancora di più con questa storia. Ieri leggevo un articolo di un uomo derubato a Roma. Gli hanno sottratto un Daytona da 50k euro dopo averlo aggredito mentre andava a prendere il figlio a scuola. Sui soliti social, commenti da brividi. Gente che godeva perchè "Non si può andare in giro con 50k euro al polso". Abbiamo creato una società di mostri. In cui l'invidia la fa da padrone.

Tornando al Covid, io non giudico nessuno. Ognuno è libero di fare quello che vuole. Anche di tapparsi in casa dalla mattina alla sera, di guardare la vita scorrere dalla finestra e di farsi prendere dagli attacchi di panico appena sente un filo d'aria che lo sfiora.

Io so solo che, non avendo una relazione fissa e vivendo soprattutto di sera/notte (prima di questa tragedia) sono arrivato veramente al limite della sopportazione.
 

Ringhio8

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Io la penso come [MENTION=1]Admin[/MENTION]. Si inventeranno mille varianti per tenerci in casa e la vita vera sarà solo un bellissimo ricordo. Non me lo toglie dalla testa nessuno che a parte alcuni personaggi, la stragrande maggioranza della gente che tifa per il lockdaun non ha una vita. Attraverso i social della mia ragazza, vedo cosa scrive la gente. Stranamente i pro lockdaun sono i più frustrati, quelli che nella vita di tutti i giorni non hanno interessi, passioni, che non escono e stanno sempre a giudicare quello che fanno gli altri.

Onestamente io voglio poter tornare ad andare in palestra, al bar, a fare una passeggiata, a tornare a casa all'ora che voglio, a poter viaggiare, andare trovare amici e parenti etc etc etc etc etc. Liberamente.
A chi non piace uscire, andare fuori a cena e via dicendo cosa cambia? In casa questa gente ci puo' sempre stare. Perché questi personaggi godono nel vedere gli altri soffrire?

E' così. La gente si sta incattivendo ancora di più con questa storia. Ieri leggevo un articolo di un uomo derubato a Roma. Gli hanno sottratto un Daytona da 50k euro dopo averlo aggredito mentre andava a prendere il figlio a scuola. Sui soliti social, commenti da brividi. Gente che godeva perchè "Non si può andare in giro con 50k euro al polso". Abbiamo creato una società di mostri. In cui l'invidia la fa da padrone.

Tornando al Covid, io non giudico nessuno. Ognuno è libero di fare quello che vuole. Anche di tapparsi in casa dalla mattina alla sera, di guardare la vita scorrere dalla finestra e di farsi prendere dagli attacchi di panico appena sente un filo d'aria che lo sfiora.

Io so solo che, non avendo una relazione fissa e vivendo soprattutto di sera/notte (prima di questa tragedia) sono arrivato veramente al limite della sopportazione.

La società del futuro, quella società che parla di comunità, di solidarietà, del bene del prossimo, i primi a godere di qualsiasi cosa venga negata agli altri.
 

gabri65

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Tanto, una volta messa "a bada" la release inglese, diventerà dominante quella brasiliana, poi arriverà quella australiana, poi quella peruviana, poi quella uzbeka e quella degli indios che mio padre al mercato comprò.

Lascia perdere i troll dai..

Ma è una cosa pazzesca, dai. Non se ne puole più.

Io vorrei sapere cosa c'è di tanto difficile da capire in tale questione.

Milioni di post su come rimediare e abbattere il vairus. Il vairus non si abbatte, punto. Il danno è stato fatto nel momento della sua creazione, per mano di Dio o di qualcun altro. Vaccini e lockdown sono solo palliativi e servono a conviverci con gradualità. Niente di tutto questo è stato fatto.

L'unica vera cosa che era opportuno fare, era dare fondo agli armamenti atomici e radere al suolo i mostri gialli, come ammonimento al mondo intero. Che nessuno si azzardi a fare nuovamente una cosa del genere.

Ma certo, figurati, mica si può dare contro al regime amico, abbracciamoli pure , questi cinesi maledetti. Gente che non ha nemmeno fatto a tempo a intraprendere misure restrittive, è stato subito massacrato come demone fascistahhh.

Come se ne esce? Come al solito, fregandosene. Ma io devo passare la mia vita rinchiuso in casa perché qualcuno muore? E che muoia, per la miseria. Se non ha il fisico mica ci posso rimettere io.

Io accetto la sfida. Cerco di stare attento e di non arrecare danno a gratis, ma chiudiamola con questo eccessivo terrorismo. Accetto il rischio, e se ci rimetto le penne, pazienza. Tanto mi sento già morto dentro queste quattro mura.
 

Ringhio8

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"Il Covid ci renderà tutti migliori".

Aoh...

Ci speravo pure io, era una buona occasione per unirsi come nazione, ma credo sia sotto gli occhi di tutti che sua andata a farsi benedire come aspettativa. Ciò che mi fa davvero salire la bile al cervello sono gli sfottò a chi é in difficoltà, non tanto quelli palesemente diretti a me che me li vado a cercare, ma in generale, se uno dice di voler andare in palestra viene accusato di essere violento, superficiale, capriccioso, pericoloso, fassistah, drogato ecc ecc ecc. Un esempio banale eh, che può valere per le palestre, per una serata, una cena, una passeggiata.... Trattato peggio del peggior kabobo.
 

Ringhio8

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Ma è una cosa pazzesca, dai. Non se ne puole più.

Io vorrei sapere cosa c'è di tanto difficile da capire in tale questione.

Milioni di post su come rimediare e abbattere il vairus. Il vairus non si abbatte, punto. Il danno è stato fatto nel momento della sua creazione, per mano di Dio o di qualcun altro. Vaccini e lockdown sono solo palliativi e servono a conviverci con gradualità. Niente di tutto questo è stato fatto.

L'unica vera cosa che era opportuno fare, era dare fondo agli armamenti atomici e radere al suolo i mostri gialli, come ammonimento al mondo intero. Che nessuno si azzardi a fare nuovamente una cosa del genere.

Ma certo, figurati, mica si può dare contro al regime amico, abbracciamoli pure , questi cinesi maledetti. Gente che non ha nemmeno fatto a tempo a intraprendere misure restrittive, è stato subito massacrato come demone fascistahhh.

Come se ne esce? Come al solito, fregandosene. Ma io devo passare la mia vita rinchiuso in casa perché qualcuno muore? E che muoia, per la miseria. Se non ha il fisico mica ci posso rimettere io.

Io accetto la sfida. Cerco di stare attento e di non arrecare danno a gratis, ma chiudiamola con questo eccessivo terrorismo. Accetto il rischio, e se ci rimetto le penne, pazienza. Tanto mi sento già morto dentro queste quattro mura.

Morto dentro per far contenti gli altri. Figurati se crepo come vogliono loro... Piuttosto fucilato in piazza per un aperitivo pagato di tasca mia, senza redditi da parassita, che chiuso solo in casa
 
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Che la gente non ne possa più direi che ormai è palese.
E come dargli torto? Io stesso, da marzo ad oggi, ho patito parecchio a livello psicologico (e si che tutti i miei conoscenti mi considerano un ghiacciolo da questo punto di vista...)

Però ad un certo punto toccherà fare una scelta.
O proviamo a cercare un delicato equilibrio tra salute ed economia (con il rischio di scontentare sia aperturisti che chiusuristi), o andiamo a tutta velocità verso uno degli estremi (si chiude tutto o si apre tutto).
Dobbiamo praticamente decidere se siamo disposti ad accettare che muoiano anche 10 volte le persone che morirebbero con le chiusure (parliamo di circa 1 milione di persone, mica pizza e fichi) e salvare il resto del paese, o chiudere tutto, salvare un sacco di gente e distruggere consequenzialmente l'economia e il tessuto produttivo del paese per sempre (oltre ad arrecare gravi danni psicologici a moltissima gente che finirà senza lavoro o che impazzirà definitivamente stando chiusa in casa per altri mesi).

Io credo, semplicemente (e un po' democristianamente ma capitemi... lavoro pur sempre in politica! :asd: ) che non esista "la scelta giusta" su come combattere l'epidemia.
Esistono principalmente 3 scelte (apertura, chiusura, metà e metà che è quello che facciamo noi ora) con relativi pro e contro.
In base ai nostri interessi e alle nostre inclinazioni, saremo portati a sostenere l'una piuttosto che l'altra.
Ma credere che esista una "veritas manichea" che i decisori politici rifiutano di vedere sulla base di chissà quale cospirazione, secondo me è una comoda riduzione ai minimi termini di un problema immensamente complesso.
Se voi stessi foste nella "stanza dei bottoni" e doveste prendere una decisione, sono certo che le posizioni più estreme in un senso o nell'altro andrebbero a stemperarsi drasticamente.

Il tutto, con il massimo rispetto per le opinioni di ognuno.
Per fortuna, in un certo senso, non siamo noi a dover decidere in prima persona... una responsabilità che davvero non augurerei nemmeno ad un interista o ad uno juventino :asd:

Fosse per me, comunque, cercherei in tutti i modi l'equilibrio, ma se avessi dati certi che prevedono una recrudescenza dell'epidemia, non esiterei a chiudere, anche prima che la situazione si faccia drammatica sotto gli occhi di tutti.
Una decisione profondamente impopolare (almeno su questi lidi), ne sono consapevole.
 
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