Azzz .... sono andato in timeout e devo riscrivere tutta la risposta ...
Non sto parlando puntualmente di budget, anzi, ma di atteggiamento complessivo della società.
Non so se la sto dando di fuori, ma io ho avuto la netta sensazione che la società ad un certo punto si è disunita. Credo sia ormai storia il fatto che Leonardo e Gattuso erano ai ferri corti ed avevano visioni completamente differenti.
Premesso che le dinamiche non sono ben chiare, a me è sembrato che da una parte c'era un deciso impulso a fare un certo tipo di scelte sia tecnico-tecniche che societarie, mentre dall'altro la proprietà si è mostrata alquanto debole, eccessivamente rigida e conservativa.
Ad un certo punto eravamo pure messi bene, poi l'inevitabile è accaduto, con una squadra gestita sempre peggio da Gattuso (13 punti recuperati mentre eravamo 3^), screzi con Bakayoko (portato da Leonardo), etc etc. Non getto la croce addosso a Rino, per carità. Però forse con un allenatore differente, un Higuain supportato a dovere, Cutrone in panca pronto a subentrare, forse l'ago della bilancia si sarebbe spostato quel tanto che basta per intraprendere tutta un'altra strada.
Io non dò molto credito alle notizie, ma se è vero che Leonardo voleva dare via Calhanoglu, e Rino si è impuntato, beh, la cosa è oggettivamente grave. La società credo si sia schierata nettamente da una certa parte. Forse adesso avevamo un 10 come Dio comanda. O forse no, ma il dubbio rimane.
Poi ci mancherebbe, io non sono un fanatico e i problemi li vedo, e sono pronto a rimangiarmi le parole. Però la logica di condotta della società mi è sembrata alquanto discutibile. Partiti in pompa magna, ritornati con le ossa rotte pure con la UEFA. Leonardo sapevano chi è, non puoi metterlo ai ferri corti con l'allenatore e buttare al vento quanto stava cercando di costruire. O ti fidi e lo assecondi oppure lascia stare.
Dal basso della mia ignoranza, mi auguro che le scelte percorse siano state necessarie, impopolari e giuste, altro non ti posso dire.