Coronavirus: 662 nuovi decessi. Oltre 62000 contagi.

Tifo'o

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Inutile continuare a sorprendersi, purtroppo i cinesi truccando i numeri hanno dato "false speranze" agli altri.. se avessero dichiarato che i contagiati non sono stati 80 mila ma chesso 500 mila e che i morti non sono stati 3000 ma 100 mila... probabilmente tutti, magari, avrebbero preso la cosa in modo diverso. Incominciando dai governi all'inizio...
 
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Aumento delle terapie intensive:

12 +125
13 +175
14 +190
15 +154
16 +179
17 +209
18 +197
19 +241
20 +157
21 +202
22 +152
23 +195
24 +192
25 + 93
26 +123

Si nota un bel calo negli ultimi 2 giorni.

Bravissimo, questo è l' unico dato reale che conta.

Tutti gli altri vanno presi con le pinze, idem i morti.

Qui a Bergamo saranno almeno il doppio.
 

Solo

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Pare che oggi sia uscito un valido studio italiano che raccoglie una pioggia di pubblicazioni scientifiche autentiche, a partire da PubMed. Non sto parlando di catene trash che girano su whatsapp e nei canali trash tipo quello di Salvino (vedi virus creato nel laboratorio).

Lo studio in questione parla del ruolo svolto dalla vitamina D nel contrastare gli effetti dannosi indotti da infezione da Covid-19.

I dati raccolti finora indicano come i pazienti ricoverati per coronavirus presentino una "elevatissima prevalenza di ipovitaminosi D".

Questa vitamina potrebbe essere così utile allo scopo da far pensare di somministrare la sua forma attiva (Calcitriolo), per via endovenosa nei pazienti ormai contagiati e con importanti difficoltà respiratorie.

Per tali ragioni viene confermata l'idea iniziale, e nel documento gli autori consigliano di esporsi alla luce solare diretta, cibi ricchi di vitamina D o "preparati farmaceutici" adeguati.
 
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Pare che oggi sia uscito un valido studio italiano che raccoglie una pioggia di pubblicazioni scientifiche autentiche, a partire da PubMed. Non sto parlando di catene trash che girano su whatsapp e nei canali trash tipo quello di Salvino (vedi virus creato nel laboratorio).

Lo studio in questione parla del ruolo svolto dalla vitamina D nel contrastare gli effetti dannosi indotti da infezione da Covid-19.

I dati raccolti finora indicano come i pazienti ricoverati per coronavirus presentino una "elevatissima prevalenza di ipovitaminosi D".

Questa vitamina potrebbe essere così utile allo scopo da far pensare di somministrare la sua forma attiva (Calcitriolo), per via endovenosa nei pazienti ormai contagiati e con importanti difficoltà respiratorie.

Per tali ragioni viene confermata l'idea iniziale, e nel documento gli autori consigliano di esporsi alla luce solare diretta, cibi ricchi di vitamina D o "preparati farmaceutici" adeguati.
Curiosità:
qualche giorno fa pubblicai un post di un certo Stefano Montanari, che a dirla tutta ne sparò di grosse. Anzi, grossissime, vista la reazione della comunità scientifica: ieri il Patto Trasversale per la Scienza ha denunciato Montanari per affermazioni pericolose a proposito del Covid-19. Si è chiesto anche l'oscuramento dei canali che lo hanno ospitato, tra cui Byoblu.

Montanari disse varie cose quantomeno discutibili, ma tra le tante cose disse che rinchiudere le persone, e soprattutto gli anziani, al buio a casa è una follia, e che andrebbe fatto l'esatto contrario, consentendo loro di metabolizzare la vitamina D grazie alla luce solare, fondamentale allo scopo di prevezione/contrasto della malattia
 

markjordan

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Prima di quelle viaggiavamo sui 400-500 decessi, un paio di domande me le farei. chissà che cax.xo ci hanno mandato quei maledetti.
vabbè
ma in lombardia lasciano a casa , arrivano tardi in ospedale , ovvio l'aumento decessi e se contassero pure quelli in casa....

la mancanza di dispositivi di protezione personali, l’impossibilità di essere sottoposti ai tamponi la non messa in quarantena: “Sta condannando a morte i medici e favorendo la diffusione del virus tra i pazienti

tanto e' tutto inutile , non ascoltano , ne usciremo col vaccino o la cura o quando si estinguera' da solo con la nostra estinzione
 

sbrodola

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Bel video per capire un po' le statistche che leggiamo in questo periodo.
 

Darren Marshall

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Nel Lazio il problema al momento è nelle case di cura. Stanno facendo tamponi a tappeto.

Il problema è che in queste case di cura ci lavorano infermieri ed OSS, quindi a catena potrebbe esserci un contagio che parte da li per passare dal personale, alle famiglie e cosi via.
 
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