Coronavirus: 602 morti e 675 nuovi positivi

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Tifo'o

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La conferenza stampa di oggi 14 aprile da parte della protezione civile: i nuovi positivi 675 al coronavirus sono , i positivi totali 104391. -74 in terapia intensiva

I nuovi decessi 602

I nuovi guariti 1695 ,i guariti totali 37130

2972 nuovi contagi

Ormai andrà per le lunghe.. ma personalmente, per quanto riguarda i morti, fortunatamente non vedremo più i numeri tipo 800 o 900. purtroppo però per due settimane si oscillerà tra i 400 e 600.. poi tra i 300 e 500 poi tra i 200 e 400 e cosi via. Il zero arriverà forse per il 2021..
 

Mou

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Non dicono più il dato dei nuovi positivi ma solo quello degli attualmente positivi che è totalmente inutile, ed in generale si sta instaurando un clima di situazione ormai tranquilla, si riaprirà il 4 Maggio e chi dovrà morire morirà.

Non ho capito cosa dovremmo aspettare secondo te, e chiedo davvero senza polemica. Il rischio di contagio a zero?
 

Darren Marshall

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Non ho capito cosa dovremmo aspettare secondo te, e chiedo davvero senza polemica. Il rischio di contagio a zero?

Lo stato deve garantire A TUTTI la sopravvivenza economica e debellare l'epidemia, questo accadrebbe in un mondo dove la vita, l'essere umano è al primo posto.
Siccome viviamo in un sistema socio-economico fallimentare, sono obbligati a riaprire, perché altrimenti la gente morirebbe di fame, non possono fare altrimenti.
 
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Ti faccio un altro esempio della Toscana, dove in alcune province Sul mare il clima è più caldo e l’aria è diversa ci sono stati 6 positivi oggi ( Livorno ) e zero a Grosseto.
Al contrario a Firenze 42 e Pisa 33
Questo per dire che il caldo e l’aria pulita influisce eccome.

Però io sono di Arezzo dove di casi ce ne sono pochissimi e quei pochi nuovi sono sempre circoscritti ai familiari o alle Rsa.
E qui stanno facendo sia tamponi in abbondanza sia test sierologici a tappeto, io stesso l’ho fatto con tutti i miei colleghi senza nessun sintomo solo perché siamo considerati categoria a rischio.
 

Ringhio8

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Lo stato deve garantire A TUTTI la sopravvivenza economica e debellare l'epidemia, questo accadrebbe in un mondo dove la vita, l'essere umano è al primo posto.
Siccome viviamo in un sistema socio-economico fallimentare, sono obbligati a riaprire, perché altrimenti la gente morirebbe di fame, non possono fare altrimenti.

La cosa triste è sto sistema non è in grado di garantire ne l'uno ne l'altro.
Con questo non sto dicendo che il tuo discorso sia sbagliato, in un mondo ideale sarebbe il mantra, ma ahimè non siamo in un mondo ideale, lo vediamo tutti i giorni.
 

Darren Marshall

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La cosa triste è sto sistema non è in grado di garantire ne l'uno ne l'altro.
Con questo non sto dicendo che il tuo discorso sia sbagliato, in un mondo ideale sarebbe il mantra, ma ahimè non siamo in un mondo ideale, lo vediamo tutti i giorni.

Ed invece di utilizzare questa crisi come spunto per cambiare il sistema economico, andrà a finire che questa crisi andrà ad ingrossare ancor di più le tasche di chi detiene l'economia.
Non è la normalità che una nazione non possa garantire la salute dei cittadini senza farli morire di fame, sono due diritti fondamentali dell'uomo, ed invece ci costringono ad una scelta. ASSASSINI.
 

Mou

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Lo stato deve garantire A TUTTI la sopravvivenza economica e debellare l'epidemia, questo accadrebbe in un mondo dove la vita, l'essere umano è al primo posto.
Siccome viviamo in un sistema socio-economico fallimentare, sono obbligati a riaprire, perché altrimenti la gente morirebbe di fame, non possono fare altrimenti.

Sì ma in quanti sarebbero disposti a vedere la propria vita azzerata magari per un anno? Nessuno te lo tollererebbe, soprattutto chi si sta ritrovando incastrato chissà dove lontano dagli affetti. Mi sta bene continuino misure dure e attente, ma non possiamo mica smettere di vivere affettivamente.
 

Darren Marshall

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Sì ma in quanti sarebbero disposti a vedere la propria vita azzerata magari per un anno? Nessuno te lo tollererebbe, soprattutto chi si sta ritrovando incastrato chissà dove lontano dagli affetti. Mi sta bene continuino misure dure e attente, ma non possiamo mica smettere di vivere affettivamente.

Lo capisco, la mia compagna è bloccata negli Stati Uniti, ma questo è un discorso differente da quello che facevo io, lo stato non sta proteggendo i propri cittadini ne a livello sanitario ne a livello socio-economico. Sarà un fallimento su tutta la linea.
 
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