Conte andrà da chi gli offre di più economicamente, a livello tecnico come rosa, a livello di garanzie tradotto in spese future per migliorare la rosa e dove troverà una situazione di campionato affrontabile per la vittoria.
SE mai avesse voluto lanciare un messaggio, secondo me, rilasciando un'intervista a un giornale inglese, il destinatario è una top inglese. Lo United su tutti.
Se fra 4 mesi Klopp si mette a parlare del suo futuro alla Gazzetta, dicendo che vorrebbe un club con giovani calciatori, un club con il bilancio in utile, un club con grande storia, un club che debba primeggiare in campionato come sta facendo l'Inter... Insomma, potremmo cominciare forse a piangere dalla gioia.
Si capisco il tuo ragionamento, è probabile sia cosi.
Anche se non ne sono convinto del tutto, per me Conte sceglierà un club da costruire, come ha fatto con Inter e Juve. Un club con una storia alle spalle importante, con come il Tottenham.
Lo United è probabile che sia tra i papabili, ma io non escludo che se ci fosse la volontà concreta (cosa che non credo ci sia) da parte nostra lui al Milan ci verrebbe di corsa.
Per me lui parlando in questo modo ha chiarito le cose per tutti, noi inclusi.
D'altronde guardando alla parte in neretto, dico che la storia di Conte dimostra che lui non ragiona sempre cosi (per il discorso stipendio vedi Italia e Tottenham) e che la situazione concreta della Premier, col City attuale, in realtà esclude gran parte delle top inglesi, perchè ora come ora pensare di vincere la Premier è nel concreto un'utopia, almeno fino a quando Guardiola allena li e ha questa rosa a disposizione (i vari Haaland Foden Gvardiol Dias Rodri Alvarez... sono tutti giovanissimi, ne avranno ancora per molti anni).
Anche questa stagione, nonostante gli investimenti del Liverpool e le difficoltà iniziali del City, il campionato sta prendendo la solita piega che vediamo da tanti anni a questa parte.
Quindi secondo me ci sta che Conte seriamente stia pensando di tornare ad allenare in Italia per rilanciarsi, un campionato piu equilibrato dove è piu facile costruire un progetto vincente (vedi la finanza disastrata dell'Inter di oggi).