Non lo so quanto sia colpa di Pioli e quanto dei calciatori, ma in Europa ho come la sensazione che abbiamo una bramosia di dimostrare che siamo forti, che giochiamo bene, tale da farci venire ansia da prestazione e di farci commettere ingenuità ed errori clamorosi.
Siamo come il 14enne al primo appuntamento.
Penso alla doppia sfida con il Chelsea che di poteva giocare decisamente meglio, abbiamo fatto sembrare fenomeni una squadra tutt'altro che tale. Penso alla doppia sfida con il Porto, penso alla doppia sfida con il Liverpool, alla gara con lo United.
Tutte partite che ci siamo, a mio avviso, praticamente suicidati con un'atteggiamento mentale errato.