Penso che ci sia un errore di fondo nel tuo ragionamento, ovviamente dal mio punto di vista.
Il FPF non PROIBISCE PROPRIO NULLA. E l'Atalanta questa stagione ne è la dimostrazione lampante. Se gestisci le cose per bene sei competitivo lo stesso, arrivi agli ottavi di Champions, te la giochi anche coi più forti. Ma lo devi fare in modo proporzionato ai ricavi che generi.
Il sogno che dici tu non può essere giusto. E' la mera legge del più forte. E resto dell'idea che non ragioneresti così se tu facessi parte di quella oligarchia, se così la vogliamo chiamare. ù
E poi non è vero che è un sistema chiuso. Il Lipsia e il Salisburgo della Red Bull dimostrano che una proprietà ricca può eccome investire nel calcio e far sognare i tifosi, anche in due città veramente sfigate e fuori dal grande calcio da sempre.
Ibra e Thiago non furono ceduti soltanto per pagare le prostitute di Berlusconi, furono ceduti perchè pretesero un rinnovo di stipendio fuori dai parametri che ci potevamo permettere. Ibra firmò a 12 netti, Thiago a 9 netti. A quel punto il destino era segnato.
Ma loro due poterono pretendere certe cifre perchè c'erano proprietà emergenti come PSG e City che gliele offrirono. A quel punto non ci fu scelta, furono ceduti. Erano gli anni della crescita folle degli stipendi dei giocatori, che passarono rapidamente dai 4 netti del pallone d'oro Kaka ai 15 di Ibra al PSG. E questa esplosione dei costi fu legata esclusivamente dall'entrata in scena degli sceicchi.
E' un concetto chiave per capire perchè è nato il FPF e perchè sia necessario, seppure non certo perfetto. Capisco quello che sostieni, il FPF cristallizza i rapporti di potere tra i grandi club. E' un sistema di protezione, una barriera all'entrata. D'altronde nonostante questo guarda cosa ha fatto l'Inter con Suning. Si può risalire eccome, anche con le regole del FPF.
Ma per me è una barriera troppo bassa, i parametri devono essere ancora più rigidi e intransigenti, perchè episodi come la nostra oscura proprietà cinese non devono accadere mai più.
E casomai il dibattito dovrebbe spostarsi sul sistema di ripartizione dei diritti TV complessivi. Quello è il punto vero per far progredire il sistema e farlo diventare più democratico.
L'unico risultato prodotto dal fpf attuale è che i giocatori invece che dagli sceicchi vengono scippati dai 5-6 top club che dominano incontrastati, di cui alcuni (Real e Barça) barano già in partenza grazie alla ripartizione assurda dei diritti tv della Liga e al sostegno delle banche. Sei davvero convinto che senza fpf da questo punto di vista la situazione sarebbe stata peggiore? Io assolutamente no.
Possiamo rigirarcela come vogliamo, l'unico modo realistico di rimescolare le carte e restringere le enormi differenze tra i club è introdurre un qualche tipo di salary cap, altrimenti hai voglia a scovare fuoriclasse, arriverà sempre la big di turno a quintuplicare lo stipendio e portarselo via. Questo permetterebbe veramente ai dirigenti bravi di costruire squadre forti anche in realtà minori e poterle portare a vincere, cosa che oggi è utopia.