concetti su cui nemmeno si accenna a lavorare.
Intervista del 6 ottobre: "Poi ho completamente modificato la maniera di lavorare sul campo. Adesso, giochiamo e basta. Sempre 11vs11. Sempre. Variamo gli spazi, più stretti, più larghi, niente interventi per reparti, li ho cancellati. Introduciamo qualche regola, qualche vincolo, ma non tutte le volte. Credo che allenarsi 11vs11 sia la cosa migliore, quella che da conoscenze più utili ai giocatori. Alla fine, la 'domenica' cosa facciamo? Giochiamo. Giochiamo 11vs11. Li abituo a questo. Niente spazio di metà campo ad esempio, non mi piace, manca un parametro essenziale del calcio, la profondità."
Praticamente ci confessa apertamente che li allena al selvaggio tutti contro tutti.