Il concetto di più forte e meno forte è un giochino da sotto l'ombrellone quando ci si diverte a comporre la griglia di partenza.
A fine campionato poi sarà la classifica a decretare chi è il più forte e a quel punto i pronostici possono essere rispettati o ribaltati.
Ma non è che se vince il favorito bisogna stare tranquilli e sereni e se vince lo sfavorito bisogna andare in crisi o , peggio, rinnegare il vincitore.
Altrimenti che si compete a fare?
I numeri oggi dicono che il Milan è una squadra migliore.
Il Milan nasce a gennaio 2020 , dalla prima partita del 2020 ad oggi l'inter è avanti di soli 4 punti su due campionati e mezzo.
A ben vedere, quindi, per chi vuole vedere il Milan viaggia ai ritmi dell'inter da 2 campionati e mezzo.
Il sorpasso non è un miraggio, con buona pace dei negazionisti.
Ma chi rinega nulla?
Però se vinciamo questo scudetto, lo faremo probabilmente con 2 punti di vantaggio. Forse addirittura a pari punti.
Non abbiamo dimostrato nessuna supremazia. Non e che li mandiamo a -15.
I valori sono vicinissimi.
Per me, non siamo più forti. Ma e un opinione personale.
Ci sta che qualcuno pensi il contrario.
Ma non trovo folle il pensiero di Cassano.
Così come non troverei folle che un giornalista scriva che siamo i più forti.
Alla fine le 2 squadre sono lì.
Però in questo caso si sta parlando di quello che pensa Cassano.
Se Vieri (uno a caso) avesse detto che siamo i più forti non avrei nemmeno risposto alla discussione per dire che secondo me i più forti erano i nerazzurri.
Perché? Perché e un opinione che ci può stare tranquillamente.