Cassano:"Fonseca buon allenatore ma Leao si crede...".

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Ci sarebbe anche da chiedersi se Leao é piú campione di Salah, di Luis Diaz, di Mané, di Vinicius e cosi via… io non penso proprio.

E qualcuno vuole fare quel tipo di gioco, ormai poco sostenibile da chiunque, allora devi avere lo status e l’impatto di CR7 o di Messi. Non mi sembra il caso di Rafa.

E dire che quando ha voluto fare il giocatore a tutto campo é stato spettacolare in entrambe le fasi del gioco. L’anno scorso contro il PSG, Mbappé giocava al Milan. Ecco cosa fa storcere il naso.

Poi se il discorso é che meglio di lui non ne abbiamo, e che meglio Leao cosi che Okafor che corre allora ci sta, ma non facciamolo passare per la normalità. La normalità é ormai altra cosa.
come fai a valutare il reale valore di un giocatore in una squadra di carciofi, un allenatore
da oratorio e la totale assenza di staff tecnico, se sia un campione o un bluff si saprà soltanto
quando andrà a giocare in un top club, sarebbe da vedere anche Salah,Manè,Vinicius giocare
in questo circo di squadra quali risultati riuscirebbero a portare, secondo me per come siamo
conciati neanche Pelè farebbe la differenza, lo stesso Salah alla Roma era un forte attaccante
venduto per 40 milioni, al Liverpool si è scoperto essere un fuoriclasse da 150 milioni.
col PSG hanno giocato 11 mbappè nel Milan, poi invece hanno fatto a gara a chi si
infortunava di più, dal portiere al giardiniere, io rispetto al resto della squadra non vedo
tutta questa mancanza di impegno, metti giù una squadra forte con dirigenti seri a creare
un gruppo come 3 anni fà, magari la differenza si vede in campo, perchè al di là di Leao
nel giro di 2 anni tutti i giocatori sono scaduti nella mediocrità, questo contesto sportivo
è osceno per tutti i giocatori, oltre a Leao si devono tutti dare una svegliata, che facciamo
il tiro a segno a Leao e gli altri coccolati nella bambagia? e poi non riescono a vincere
neanche contro il Fanfulla..
 

Michelons

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Antonio Cassano ancora sul Milan, su Fonseca e su Leao:"Il Milan come squadra ha fatto bene la partita, sopratuttto il primo tempo. La cosa fondamentale in questo momento, siccome tante persone giudicano il lavoro di Fonseca …per me parla bene, è una persona per bene, a livello comunicativo è sempre chiaro onesto, è un buon allenatore. L’anno scorso è arrivato quarto con la miglior difesa del campionato francese. È stato il secondo o terzo miglior attacco in Francia. Vuole giocare da squadra a pressing alto. Se vuol fare questo gioco è obbligatorio che 11 giocatori si devono muovere insieme e correre tutti. Siccome nel Milan c’è uno che pensa di essere il Ronaldinho della situazione, è svogliato, poi si è aggiunto anche l’altro, se tu vai a pressare in 9 e ti imbucano dalla parte dove non copri, sarai sempre nei guai a livello difensivo. L’abbiamo visto, ti fanno la faccia come un pallone".


Milan-Fonseca-Cassano.jpg
Ma guarda solenne imb3cille che i gol sono partiti dalla fascia opposta
 
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come fai a valutare il reale valore di un giocatore in una squadra di carciofi, un allenatore
da oratorio e la totale assenza di staff tecnico, se sia un campione o un bluff si saprà soltanto
quando andrà a giocare in un top club, sarebbe da vedere anche Salah,Manè,Vinicius giocare
in questo circo di squadra quali risultati riuscirebbero a portare, secondo me per come siamo
conciati neanche Pelè farebbe la differenza, lo stesso Salah alla Roma era un forte attaccante
venduto per 40 milioni, al Liverpool si è scoperto essere un fuoriclasse da 150 milioni.
col PSG hanno giocato 11 mbappè nel Milan, poi invece hanno fatto a gara a chi si
infortunava di più, dal portiere al giardiniere, io rispetto al resto della squadra non vedo
tutta questa mancanza di impegno, metti giù una squadra forte con dirigenti seri a creare
un gruppo come 3 anni fà, magari la differenza si vede in campo, perchè al di là di Leao
nel giro di 2 anni tutti i giocatori sono scaduti nella mediocrità, questo contesto sportivo
è osceno per tutti i giocatori, oltre a Leao si devono tutti dare una svegliata, che facciamo
il tiro a segno a Leao e gli altri coccolati nella bambagia? e poi non riescono a vincere
neanche contro il Fanfulla..
Ma per favore, Salah é stato un furto con scasso. Altri tempi. Tra l'altro é famosa l'intervista di Spalletti che spiega in sala stampa chi é Salah:


Questi corrono per davvero, indipendentemente dalla squadra. Non é questione di brocchi o fenomeni, perché se é vero che non siamo il Real o il Liverpool, é anche vero che siamo superiori al 90% delle squadre che affrontiamo. Spesso di molto. Ora vogliamo pure dire che Leao non fa la differenza perché gioca con dei brocchi e perché il suo allenatore é un pirla.

Stiamo esagerando con le difese ad oltranza, manco stessi qui a lanciare insulti personali e critiche non fondate. Se Leao fosse il fuoriclasse che si vuol far passare, avendo noi una dirigenza di farabutti che pensano solo al profitto, starebbe a giocarsi il posto con Vinicius, sarebbe titolare al PSG al posto di Barcolà, sarebbe al City al posto di Doku o al Liverpool al posto Diaz.

Semplicemente Leao é incostante e spesso svogliato. In questo Milan ed in questa Serie A me lo tengo strettissimo, per come é costruita sta squadra é l'unico a fare la differenza seriamente, ma non vuol dire che non sia esente da mezza critica.
 
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Ma per favore, Salah é stato un furto con scasso. Altri tempi. Tra l'altro é famosa l'intervista di Spalletti che spiega in sala stampa chi é Salah:


Questi corrono per davvero, indipendentemente dalla squadra. Non é questione di brocchi o fenomeni, perché se é vero che non siamo il Real o il Liverpool, é anche vero che siamo superiori al 90% delle squadre che affrontiamo. Spesso di molto. Ora vogliamo pure dire che Leao non fa la differenza perché gioca con dei brocchi e perché il suo allenatore é un pirla.

Stiamo esagerando con le difese ad oltranza, manco stessi qui a lanciare insulti personali e critiche non fondate. Se Leao fosse il fuoriclasse che si vuol far passare, avendo noi una dirigenza di farabutti che pensano solo al profitto, starebbe a giocarsi il posto con Vinicius, sarebbe titolare al PSG al posto di Barcolà, sarebbe al City al posto di Doku o al Liverpool al posto Diaz.

Semplicemente Leao é incostante e spesso svogliato. In questo Milan ed in questa Serie A me lo tengo strettissimo, per come é costruita sta squadra é l'unico a fare la differenza seriamente, ma non vuol dire che non sia esente da mezza critica.
Delle volte per noi tifosi di parte è difficile dare giudizi sui nostri perchè siamo troppo coinvolti emotivamente e cosi può capitare il tifoso che in leao non vede i difetti o quello che ne vede più di quelli che realmente ha perchè non gliene perdona più mezza, e anche questo è un eccesso.

Io ho atteso con ansia l'europeo ,ad esempio, per vedere leao fuori dai nostri confini e ho avuto modo di farmi una mia idea.

Innanzitutto balza subito agli occhi la differenza di leadership che il ragazzo ha nel portogallo rispetto che da noi : mentre da noi è la primadonna assoluta in nazionale viene dopo tutti o quasi.
Le azioni non passano assolutamente tutte dai suoi piedi, la palla decisiva non arriva necessariamente nelle sue zone, non c'è nessuno che faccia un corsa per lui ma deve sudarsi la prestazione.

Tecnicamente al ragazzo manca la frequenza di passo nel breve come hanno tanti esterni ma non potrà mai averla perchè ha il passo lungo.
Resta però un mostro nei duelli individuali perchè passa con facilità disarmante.
Se dribbla, passa, butta palla e corre poco importa, la morale è che in fascia 1vs1 si libera sempre del marcatore e mette palla in mezzo o se ha modo di puntare l'ultimo difensore a campo aperto è imprendibile.

Deve crescere in tante cose, indubbio, ma non lo banalizziamo nemmeno.
 
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Delle volte per noi tifosi di parte è difficile dare giudizi sui nostri perchè siamo troppo coinvolti emotivamente e cosi può capitare il tifoso che in leao non vede i difetti o quello che ne vede più di quelli che realmente ha perchè non gliene perdona più mezza, e anche questo è un eccesso.
Perfetto.
Io ho atteso con ansia l'europeo ,ad esempio, per vedere leao fuori dai nostri confini e ho avuto modo di farmi una mia idea.

Innanzitutto balza subito agli occhi la differenza di leadership che il ragazzo ha nel portogallo rispetto che da noi : mentre da noi è la primadonna assoluta in nazionale viene dopo tutti o quasi.
Le azioni non passano assolutamente tutte dai suoi piedi, la palla decisiva non arriva necessariamente nelle sue zone, non c'è nessuno che faccia un corsa per lui ma deve sudarsi la prestazione.
Esatto. Nel Milan Leao é il leader tecnico. Nessuno meglio di lui, dove prima si andava da Ibra, ora si va da Rafa. Nel Portogallo, come dici giustamente, dove ti giri puoi creare qualcosa. Secondo me avere più sbocchi sarebbe meglio anche per Rafa, in modo da avere più opzioni e complicare il solito piano partita difensivo che fanno costantemente su di noi e diminuirne la pressione.

Pero' va anche detto che questa responsabilità gli é riconosciuta a livello salariale.
Tecnicamente al ragazzo manca la frequenza di passo nel breve come hanno tanti esterni ma non potrà mai averla perchè ha il passo lungo.
Resta però un mostro nei duelli individuali perchè passa con facilità disarmante.
Se dribbla, passa, butta palla e corre poco importa, la morale è che in fascia 1vs1 si libera sempre del marcatore e mette palla in mezzo o se ha modo di puntare l'ultimo difensore a campo aperto è imprendibile.

Deve crescere in tante cose, indubbio, ma non lo banalizziamo nemmeno.
Io non ho mai messo in discussione le qualità di Leao, da sempre sono stato uno dei suoi primi sostenitori. Quando aveva 21 anni potevo ancora sperare in una crescita, e quindi certe cose me le facevo andare bene con la consapevolezza che era un ragazzino. A 25 anni ed essendo il giocatore più pagato in rosa il discorso pero' deve essere approfondito e qualche critica ci sta, senza scadere nel ridicolo come dici giustamente. Non ne faccio solo una questione di passo sul corto per intenderci :ok:
 
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Delle volte per noi tifosi di parte è difficile dare giudizi sui nostri perchè siamo troppo coinvolti emotivamente e cosi può capitare il tifoso che in leao non vede i difetti o quello che ne vede più di quelli che realmente ha perchè non gliene perdona più mezza, e anche questo è un eccesso.

Io ho atteso con ansia l'europeo ,ad esempio, per vedere leao fuori dai nostri confini e ho avuto modo di farmi una mia idea.

Innanzitutto balza subito agli occhi la differenza di leadership che il ragazzo ha nel portogallo rispetto che da noi : mentre da noi è la primadonna assoluta in nazionale viene dopo tutti o quasi.
Le azioni non passano assolutamente tutte dai suoi piedi, la palla decisiva non arriva necessariamente nelle sue zone, non c'è nessuno che faccia un corsa per lui ma deve sudarsi la prestazione.

Tecnicamente al ragazzo manca la frequenza di passo nel breve come hanno tanti esterni ma non potrà mai averla perchè ha il passo lungo.
Resta però un mostro nei duelli individuali perchè passa con facilità disarmante.
Se dribbla, passa, butta palla e corre poco importa, la morale è che in fascia 1vs1 si libera sempre del marcatore e mette palla in mezzo o se ha modo di puntare l'ultimo difensore a campo aperto è imprendibile.

Deve crescere in tante cose, indubbio, ma non lo banalizziamo nemmeno.
Il problema di Leao è che non puo' dipendere solo ed esclusivamente dal dribbling.

Perchè abbiamo giocato tutti a calcio, sempre la stessa persona sei, ma ci sono quelle giornate in cui non hai la forza di fare bene quella determinata cosa.
A volte perchè non hai abbastanza benzina tu, a volte perchè hai un avversario forte davanti.
A volte... perchè semplicemente non siamo macchine.

Insomma, il problema di Rafa è che se non è in giornata ideale, e cioè puo' dribblare e scappare di forza, è innocuo.

Non va di testa, non segna da fuori, non segna di rapina, non è un granchè a palleggiare e tenere palla.

Deve un po' riuscire ad ampliare il ventaglio di opzioni, altrimenti resterà incompiuto.
Lo sai benissimo.

Quelli che fanno la differenza, sono quelli che anche nelle giornate dove fisico e testa non girano come dovrebbero, riescono a dare comunque un contributo positivo alla squadra.
 
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Ci sarebbe anche da chiedersi se Leao é piú campione di Salah, di Luis Diaz, di Mané, di Vinicius e cosi via… io non penso proprio.

E qualcuno vuole fare quel tipo di gioco, ormai poco sostenibile da chiunque, allora devi avere lo status e l’impatto di CR7 o di Messi. Non mi sembra il caso di Rafa.

E dire che quando ha voluto fare il giocatore a tutto campo é stato spettacolare in entrambe le fasi del gioco. L’anno scorso contro il PSG, Mbappé giocava al Milan. Ecco cosa fa storcere il naso.

Poi se il discorso é che meglio di lui non ne abbiamo, e che meglio Leao cosi che Okafor che corre allora ci sta, ma non facciamolo passare per la normalità. La normalità é ormai altra cosa.
L unica partita dove partecipo attivamente e convintamente alla fase difensiva fu quella con il psg come giustamente ricordi , se non sbaglio poi la partita successiva si infortuno :asd:
 

Lineker10

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Delle volte per noi tifosi di parte è difficile dare giudizi sui nostri perchè siamo troppo coinvolti emotivamente e cosi può capitare il tifoso che in leao non vede i difetti o quello che ne vede più di quelli che realmente ha perchè non gliene perdona più mezza, e anche questo è un eccesso.

Io ho atteso con ansia l'europeo ,ad esempio, per vedere leao fuori dai nostri confini e ho avuto modo di farmi una mia idea.

Innanzitutto balza subito agli occhi la differenza di leadership che il ragazzo ha nel portogallo rispetto che da noi : mentre da noi è la primadonna assoluta in nazionale viene dopo tutti o quasi.
Le azioni non passano assolutamente tutte dai suoi piedi, la palla decisiva non arriva necessariamente nelle sue zone, non c'è nessuno che faccia un corsa per lui ma deve sudarsi la prestazione.

Tecnicamente al ragazzo manca la frequenza di passo nel breve come hanno tanti esterni ma non potrà mai averla perchè ha il passo lungo.
Resta però un mostro nei duelli individuali perchè passa con facilità disarmante.
Se dribbla, passa, butta palla e corre poco importa, la morale è che in fascia 1vs1 si libera sempre del marcatore e mette palla in mezzo o se ha modo di puntare l'ultimo difensore a campo aperto è imprendibile.

Deve crescere in tante cose, indubbio, ma non lo banalizziamo nemmeno.
Il punto per quanto mi riguarda è un altro.

Da tempo troppo tempo stiamo e sentiamo emettere sentenze su Leao. Ogni cosa che fa, è sempre una sentenza definitiva.

E' un continuo ragazzi, non so come non si possa notare questa cosa.

Leao non ha mai cali di forma in pratica, non ha giornate storte. Si pretende che sia sempre al massimo e se non lo è allora è un cesso. Con Leao è sempre cosi, dai tempi di Niangao.

Quando invece fa una giocata delle sue, e in queste giornate ne ha già fatte almeno un paio decisive, una per il goal di Parma e una alla Lazio, passa sempre in secondo piano, rispetto a tutto quello che non fa.

Dal mio punto di vista, ognuno la pensa come vuole, Leao è l'ultimo dei nostri problemi. Il problema è che manca l'intera squadra attorno a lui (Theo è fuori forma, cammina, ogni stagione ha periodi cosi da quando lo conosciamo, è un altro discorso). E non ne faccio una questione di singoli, perchè giocatori per fare un calcio decente li abbiamo, ne faccio una questione di equilibrio di una rosa costruita a caso, uno spogliatoio gestito da una dirigenza assente e un allenatore che letteralmente non sa cosa sta facendo.

Eppure si parla sempre e solo di Leao ragazzi. Sempre e solo Leao.
 
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Ma per favore, Salah é stato un furto con scasso. Altri tempi. Tra l'altro é famosa l'intervista di Spalletti che spiega in sala stampa chi é Salah:


Questi corrono per davvero, indipendentemente dalla squadra. Non é questione di brocchi o fenomeni, perché se é vero che non siamo il Real o il Liverpool, é anche vero che siamo superiori al 90% delle squadre che affrontiamo. Spesso di molto. Ora vogliamo pure dire che Leao non fa la differenza perché gioca con dei brocchi e perché il suo allenatore é un pirla.

Stiamo esagerando con le difese ad oltranza, manco stessi qui a lanciare insulti personali e critiche non fondate. Se Leao fosse il fuoriclasse che si vuol far passare, avendo noi una dirigenza di farabutti che pensano solo al profitto, starebbe a giocarsi il posto con Vinicius, sarebbe titolare al PSG al posto di Barcolà, sarebbe al City al posto di Doku o al Liverpool al posto Diaz.

Semplicemente Leao é incostante e spesso svogliato. In questo Milan ed in questa Serie A me lo tengo strettissimo, per come é costruita sta squadra é l'unico a fare la differenza seriamente, ma non vuol dire che non sia esente da mezza critica.
Ma il problema di leao e in seconda battuta theo è che sono pigri pure nel migliorare ciò in cui sono bravi . Con quei due la nostra fascia sinistra doveva essere ingiocabile per tutti in serie a , vedi il gol contro la Lazio , i laziali non ci hanno capito nulla , leao p parte sulla fascia , Theo va a fare il famoso terzino che viene in mezzo al campo , poi si allarga sulla fascia , nel frattempo leao viene in mezzo ecc. Cosi dovrebbe essere sempre , invece vediamo leao e theo in fila indiana sulla fascia , uno davanti all' altro , theo passa a leao , leao prende p palla , raddoppio avversari e leao p perde palla :facepalm:
 
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Il punto per quanto mi riguarda è un altro.

Da tempo troppo tempo stiamo e sentiamo emettere sentenze su Leao. Ogni cosa che fa, è sempre una sentenza definitiva.

E' un continuo ragazzi, non so come non si possa notare questa cosa.

Leao non ha mai cali di forma in pratica, non ha giornate storte. Si pretende che sia sempre al massimo e se non lo è allora è un cesso. Con Leao è sempre cosi, dai tempi di Niangao.

Quando invece fa una giocata delle sue, e in queste giornate ne ha già fatte almeno un paio decisive, una per il goal di Parma e una alla Lazio, passa sempre in secondo piano, rispetto a tutto quello che non fa.

Dal mio punto di vista, ognuno la pensa come vuole, Leao è l'ultimo dei nostri problemi. Il problema è che manca l'intera squadra attorno a lui (Theo è fuori forma, cammina, ogni stagione ha periodi cosi da quando lo conosciamo, è un altro discorso). E non ne faccio una questione di singoli, perchè giocatori per fare un calcio decente li abbiamo, ne faccio una questione di equilibrio di una rosa costruita a caso, uno spogliatoio gestito da una dirigenza assente e un allenatore che letteralmente non sa cosa sta facendo.

Eppure si parla sempre e solo di Leao ragazzi. Sempre e solo Leao.
Beh, è il più forte della squadra.
Ovvio ci si aggrappi a lui.

In fondo tutte le grandi squadre, da sempre, hanno uno o più giocatori a cui si aggrappano, che innalzano il livello e trascinano la squadra.

I nostri più forti sono Theo e Leao, penso sia normalissimo pretendere prima da loro che facciano la differenza.
 
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