Caressa:"Caldara non tiene la pressione".

Aron

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Allora chiedo scusa Aron. Pero' penso che noi tifosi per primi dovremmo cominciare a fregarcene delle stupidaggini dei vari Sconcerti, Caressa & co. Gente che di calcio non ha mai capito nulla e nulla mai capira'.

no problem ;)

gran parte dei tifosi non riesce a fregarsene dei media, ne rimane comunque influenzata (da un minimo fino a farsi condizionare l'intera esistenza). Il fatto stesso che ne parliamo è dimostrazione di ciò.
Ma è un'influenza che arriva a tutti, perfino alle società, ai dirigenti, ai giocatori...Pure a chi insomma dovrebbe reggerli meglio o addirittura ne manovra i fili.

Il prezzo della gloria dei media devi essere sempre in grado di ripagarlo, altrimenti aspettati di subirne le conseguenze, sia quando partecipi alla manovra dei fili e a maggior ragione quando hai poco o nullo potere.

Tant'è vero che persino la Juventus, la quale a dirigere il dietro le quinte è diventata maestra, si è beccata la shitstorm per la cessione di Caldara. Il prezzo della glorificazione pluriennale di Caldara gli si è ritorto contro con la reazione sdegnata dei tifosi bianconeri (molti erano più arrabbiati per la sua cessione che per quella di Higuain).
 

Casnop

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Fabio Caressa, a Sky, commenta il momento dell'Italia parlando anche dei tre milanisti Romagnoli, Donnarumma e Caldara:"Per ripartire, bisogna scegliere i materiali. E devi sceglierli sotto pressione. Mancini ieri ha cambiato tanto per capire su chi deve puntare. Romagnoli tiene la pressione. Donnarumma ha ricominciato a tenerla. Caldara invece non la tiene, ed anche per questo non sta giocando nel Milan".
Si tratta di un giocatore che ha disputato l'altra sera la sua prima partita ufficiale stagionale contro il Portogallo, campione d'Europa in carica, squadra con uno gioco offensivo brillante ed incisivo, affrontata con compagni di reparto con cui non ha mai giocato, né in Nazionale né nel club. Ciò non conta nella illuminata analisi di Caressa? :nono:
 
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Fabio Caressa, a Sky, commenta il momento dell'Italia parlando anche dei tre milanisti Romagnoli, Donnarumma e Caldara:"Per ripartire, bisogna scegliere i materiali. E devi sceglierli sotto pressione. Mancini ieri ha cambiato tanto per capire su chi deve puntare. Romagnoli tiene la pressione. Donnarumma ha ricominciato a tenerla. Caldara invece non la tiene, ed anche per questo non sta giocando nel Milan".

Mi sembra assurdo sparare a zero su un ragazzo di 24 anni, alla seconda presenza in nazionale e che ha soprattutto cambiato casacca due volte quest'estate. Un minimo di attenuanti, no? E' ovvio che debba abituarsi e trovare una certa stabilità.
Caressa e tutti gli altri giornalisti pensassero a Rugani e ad altri giovani mai cresciuti / cessi bianconeri.
 

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