Cardinale:"Il Milan va shakerato. Non si vince sempre. Premier avanti".

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Non so, secondo me sperando nei soli risultati non cresci chissà quanto... Se non riesci a ingaggiare giocatori importanti e neppure riesci a tenerti i migliori sperare di crescere in modo esponenziale credo sia utopistico. A un certo punto potrà capitare la stagione in cui sbagli un paio di acquisti e, perdendo i buoni che hai a zero, perdi di competitivitá. Il Napoli, ma anche l'Atalanta, stanno dimostrando che basta poco per sovvertire le gerarchie in campionato perché una squadra che con risorse e competenza ammazza le altre, oggi, non c'è. Da un anno a un altro una outsider può colmare il gap o puoi anche perdere un vantaggio nei confronti delle altre se ti privi di giocatori davvero fondamentali (ad esempio Leao, non parlo di Donnarumma che era sostituibile). Questo per dire che un anno in cui non riesci a entrare nelle prime 4 potrebbe esserci e pertanto non si può fare neanche affidamento esclusivamente solo sui risultati per incrementare il fatturato. Gli sponsor sono attratti da giocatori di grido, quindi se oltre a non riuscirli ad acquistare non puoi neanche tenerteli penso che difficilmente potrai pensare di crescere chissà quanto in questo modo. Prima o poi si porrà il problema di investire per raggiungere certi livelli, non se ne esce.
ma no jerry pensa di crescere nell'immagine e nel mercato americano.
i risultati sono secondari per loro. in america riescono a vendere schifezze incredibili, basta avere delle belle idee. magsri riesce a far guadagnare al milan in immagine e anche qualche soldo, di modo che poi rivenda a 2B invece che 1,2B.
comunque noi siamo lontani dal nostro obiettivo fatturato, non so ma se i ladri sono arrivati a 600M, ci possiamo arrivare benissimo anche noi. con quei soldi se canni 1 stagione non ne canni di certo 2. non credo vivremo più periodi come gli ultimi 10 anni... però ci apprestiamo ad essere un'arsenal qualunque, o un chelsea. non torneremo mai a dominare questo è sicuro.
 
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Però è vero, non si può competere ad oggi con la Premier quando la terzultima prende 100 M di diritti mentre la prima in Italia ne prende 74M.m
Ragazzi, ma non esistono solo i diritti tv tra i ricavi dei club. La terzultima della premier potrà anche prendere 100 milioni di diritti tv, ma se questa cifra rappresenta l’85-90% dei suoi ricavi totali, ha un fatturato nettamente inferiore alle top della serie a.
 
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Anche la prossima proprietà dopo di lui "vivacchierà" e dirati "vattene" anche a quella. Il Milan che hai vissuto tu NON tornerà più. Ti conviene tifare Real Madrid/Manchester City/Chelsea/PSG oppure accettare come noi che quel Milan non tornerà più.

Quando anche la tifoseria accetta la mediocrità galoppante.... :asd:
 

Mika

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Quando anche la tifoseria accetta la mediocrità galoppante.... :asd:
Oh, o l'accetti o smetti di tifare e vedi i DVD degli anni dove noi eravamo al Premier di ora. Altro non puoi fare. Ti scoccia non vincere le CL? Smetti di tifare che tanto scrivere ogni volta insulti alla proprietà non cambia nulla, semmai vai a Casa Milan a dirlo in faccia a Gazidis. Non ci sono mezze misure. E come lamentarsi dei nostri Politici che sono dannosi (è verissimo!) ma se poi non li vai a prendere loro rimarranno li a rovinare l'Italia. Quindi? Che si fa? Non accetto la mediocrità, voglio veder Tonali alzare l'ottava (prima che diventi un "*****" anche lui per il forum :asd: ). Oppure facciamo una megafondo e offriamo 2 Miliardi a Cardinale per comprare noi il Milan e comandare noi. Altri mezzi non ci sono. Noi tifosi dobbiamo accettare quello che decidono, nel bene e nel male chi è proprietario del Club. Ti sta bene, attendi, non ti sta bene? Smetti di tifare o ti metti a tifare il club più ricco del mondo. Scrivere ogni volta che "Sono dei mentecatti alla quale non interessa vincere" ad ogni post sulla Proprietà non cambia nulla, oramai anche i Pixel dei nostri schermi sanno cosa pensiamo di Redbird e prima di Elliot. Non cambia nulla scriverlo sempre, lo fai presente a Casa Milan e bon.
 

Daniele87

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Le parole di Cardinale da un convegno in Usa:"Non puoi solo comprare un club e star fermo. La sfida è shakerarlo un po’. Non puoi andare a pistole spianate, dobbiamo capire come fare ma possiamo dare un bel contributo. Ogni campionato ha le sue sfumature da tenere presente.In Italia ad esempio non ci sono stadi nuovi dal 2011. I diritti tv? C’è disparità. Il valore dei dirittitv in Premier è triplo rispetto all’Italia e in Liga è doppio. I club ora sono aziende di entertainement. Quello che ho imparato conYankees e Red Sox è che non puoi vincere sempre. Il Milan ha vinto uno scudetto e le aspettative sono di rifarlo, ma in Champions ora vediamo che c’è grande differenza con la Premier. Sinergia tra Milan e club di altri sport? Io credo che così si possano avere benefici strategici. Attraverso le sinergie puoi crescere. È tutto molto teorico ma per me c’è una logica. Elliott nel Milan ha fatto un grande lavoro e io ho scelto la continuità. La durata del mio impegno? Non sono preoccupato dell’exit strategy. Superlega? Dobbiamo occuparci della differenza tra Premier e A. Quando arrivi a certi livelli, tutto è molto politico. Il mio lavoro è abbassare testa e lavorare. È interessante però capire perché certe cose accadono".
Be' nonostante molti hanno già dato le solite sentenze e fatto già i funerali all'Ac Milan, a me tutto sommato sembra che dica delle cose giuste e condivisibili. Alla fine pone l'accento sui millemila ostacoli che deve affrontare un investitore che decide di acquisire un club italiano, a partire dallo stadio di proprietà (punto apicale della vergogna made in Italy anche secondo me) e degli introiti che sono nettamente inferiori a quelli della Premier e della strategia da perseguire per portare ad una crescita del club nel medio periodo attraverso l'integrazione di media partner e la collaborazione con altri settori dell'entertainment. Condivisibile o meno può essere una strategia che porti dei risultati, diamogli fiducia.
 
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Oh, o l'accetti o smetti di tifare e vedi i DVD degli anni dove noi eravamo al Premier di ora. Altro non puoi fare. Ti scoccia non vincere le CL? Smetti di tifare che tanto scrivere ogni volta insulti alla proprietà non cambia nulla, semmai vai a Casa Milan a dirlo in faccia a Gazidis. Non ci sono mezze misure. E come lamentarsi dei nostri Politici che sono dannosi (è verissimo!) ma se poi non li vai a prendere loro rimarranno li a rovinare l'Italia. Quindi? Che si fa? Non accetto la mediocrità, voglio veder Tonali alzare l'ottava (prima che diventi un "*****" anche lui per il forum :asd: ). Oppure facciamo una megafondo e offriamo 2 Miliardi a Cardinale per comprare noi il Milan e comandare noi. Altri mezzi non ci sono. Noi tifosi dobbiamo accettare quello che decidono, nel bene e nel male chi è proprietario del Club. Ti sta bene, attendi, non ti sta bene? Smetti di tifare o ti metti a tifare il club più ricco del mondo. Scrivere ogni volta che "Sono dei mentecatti alla quale non interessa vincere" ad ogni post sulla Proprietà non cambia nulla, oramai anche i Pixel dei nostri schermi sanno cosa pensiamo di Redbird e prima di Elliot. Non cambia nulla scriverlo sempre, lo fai presente a Casa Milan e bon.

Ma quanto siete ridicoli con questo "tifa un'altra squadra?" (e mi riferisco al messaggio precedentemente quotato)
Uno accetta anche che al MOMENTO non si può tornare ai fasti di un tempo.
Che poi tornare come il vecchio MILAN che spendeva e spandeva, rubando i migliori giocatori alle avversarie anche per fargli fare panchina, chiaro che rimarrà solamente un bel ricordo del passato.
Ma se REALMENTE si vuole, il Milan potrebbe ancora tornare grande e competere anche con le squadre milionarie della premier.

Certo che a volerlo deve essere prima di tutto il proprietario. Proprietario che elliott ha scelto proprio bene bene e che non ha perso tempo per parlare di moneyball, shakerate varie, concetti "tutti molto teorici", come da lui stesso affermato . Proprio un inizio che fa promettere bene.
 
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Ha detto cose giuste e di buonsenso.
A me basta che non facciano maialate con il costo rosa annuo, mantenendo pressapoco queste spese il prossimo anno dovremmo essere praticamente in pareggio.
E visto che alcuni andranno via e altri (tipo giroud) saranno rinnovati a ribasso, i margini per intervenire ci sono eccome.
Se poi si deciderà di non farlo...
 

Lineker10

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No. Voglio uno che vuole vincere non smiliardando,ma mettendo i soldi dove servono. Non che dilapida tutto il budget su un ragazzino che a detta di molti è il Kakà belga. No,questo è il nuovo Paqueta, un bidonazzo, vedrete. E tutti i soldi buttati nel *****. Piuttosto che prendere quello lì andava preso un esterno dx, un terzini al posto dell'altro ***** di Calabria,un nuovo mediano.
E che c'entra Cardinale? Mica è lui il DS :D
 
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Mi pare che CDK l'ha preso Elliot e non Cardinale :) Il closing è avvenuto il 29 Agosto. Ma mi sa che ora Cardinale sarà il colpelpevole anche del mercato di Fassone e Mirabelli :asd: Hai sentenziato così a fiuto su CDK oppure sei un DS? Calabria in rosa sarebbe cmq restato per le liste. ma pensa. Fino a Gennaio scorso era bravo Calabria, ora è un *****. Ah vero è andato via Romagnoli, dovete per forza trovare un altro nella rosa da insulare. Dopo Calabria toccherà a Tomori. Ma tranquillo Calabria e Saele fino a Gennaio no tornano, ora possiamo fare filotto visto che i cessi non sono in campo.
Cdk alias il nuovo Paquetà ha avuto tanto tempo,se nun gnaafa nun gnaafa. Inutile star qui ad aspettare chissà cosa.
 

Lineker10

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Be' nonostante molti hanno già dato le solite sentenze e fatto già i funerali all'Ac Milan, a me tutto sommato sembra che dica delle cose giuste e condivisibili. Alla fine pone l'accento sui millemila ostacoli che deve affrontare un investitore che decide di acquisire un club italiano, a partire dallo stadio di proprietà (punto apicale della vergogna made in Italy anche secondo me) e degli introiti che sono nettamente inferiori a quelli della Premier e della strategia da perseguire per portare ad una crescita del club nel medio periodo attraverso l'integrazione di media partner e la collaborazione con altri settori dell'entertainment. Condivisibile o meno può essere una strategia che porti dei risultati, diamogli fiducia.
Che poi va specificato si trovasse di fronte ad un pubblico USA... spiegare che ci siano certi divari di ricavi e spese tra squadre che partecipano alle stesse competizioni e soprattutto che non si riesca a costruire uno stadio dal 2011... a noi sembrano cose scontate ma per un pubblico che segue lo sport americano sembrano incredibili e incomprensibili, anzi vanno proprio contro il principio di base dello sport USA, cioè competizione alla pari e suddivisione dei guadagni.

Per non parlare poi della questione stadio, che è incomprensibile a tutti quelli che non siano italiani ormai.
 

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