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Questo tipo di politica potrà andarti bene 1 o 2 anni (compresa la stagione appena conclusa) ma alla lunga diventa rischiosa perchè prima o poi i "veri" valori vengono fuori ed al primo ritorno in EL che si fa? Si riparte da capo? Come si trattengono così i giocatori migliori che nel frattempo hai sviluppato?Zosimo2410;2357623 ha scritto:La,proposta del Milan é sempre stata quella è sempre sul tavolo. Non é un ripiego, é la prima scelta. Ripiego era trovare qualcuno se Chalanoglu non accettava le condizioni, cosí come Maignan é un (ottimo) ripiego dato il rifiuto di Dollarmen.
Sulla costruzione della sauadra….. il processo di ricostruzione sará lungo e potrá essere considerato completo solo dopo l’avvenuta costruzione dello stadio. Chi sogna un Milan che prende campioni perché si qualifica 2-3 anni per la champions non ha capito.
Il Milan per i prossimi 3-4 anni in champions se fará bene sará perché siamo braci ad andare oltre le nostre capacitá teoriche (tipo Atalanta), non perché abbiamo una squadra piú forte delle altre.
Riguardo alla stabilitá in Italia…. L’hanno scorso abbiamo avuto il record mondiale di assenze, nonostante ció siamo arrivati quarti.
La nostra é una squadra forte, che parte con il vantaggio di avere giocatori e tecnico che si conoscono. Con una situazione di assenze pari a quella degli avversari ad oggi in Italia non siamo inferiori a nessuno (infatti abbiamo battuto tutte le altre nelle prime 8 l’anno scorso).
Il nostro principale obbiettivo quest anno é consolidare la squadra trasformando i prestiti in proprietá (Tomori, Tonali, Diaz), rinnovando i contratti in scadenza a breve (Chalanoglu, Kessie, Calabria, Romagnoli) e inserendo su questo telaio, che ha dimostrato di poter lottare per lo scudo, qualche nuovo innesto (Firpo, Zyech, Giroud sono un esempio pescando tra le voci).
Un passo alla volta.
Il progetto stadio ad oggi è un enorme punto di domanda, una prospettiva piena di incognite che nella migliore delle ipotesi vedrà la sua realizzazione tra 5/6 anni (ma proprio ad essere super ottimisti). Se mi dici che nel frattempo si continuerà a fare le nozze con i fichi secchi, magari dopo 3 qualificazioni alla CL ed un inevitabile aumento dei ricavi da sponsorizzazioni e lato commerciale, allora va bene. La proprietà avrà le sue ragioni ma difficile di parlare di "progetto" se poi si lega una concreta possibilità di crescita ad una prospettiva ad oggi molto fumosa come lo stadio.