Boban:"Ci vorrà tempo ma torneremo in alto".

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Lorenzo 89

Senior Member
Registrato
1 Settembre 2012
Messaggi
21,801
Reaction score
9,995
Parole giuste e sensate, checché ne dicano quelli che chiedono di buttare soldi dopo anni e anni di bilancio in rosso.

Se non si inizia ad investire seriamente continueremo ad avere introiti ridicoli, con la formazione che scende in campo ad Udine in Champions non ci vai.
E' lo stesso discorso fatto con il cravattaro e Berlusconi, hanno iniziato a comprare giocatori scadenti a parametro zero per risparmiare e invece i conti erano sempre più in rosso, visto che i risultati del campo erano imbarazzanti.
Non dico di buttare i soldi come Mirabelli, ma almeno andare a colmare quelle lacune che ci trasciniamo da anni, cioè questo è il terzo anno che andiamo ancora in giro con Rodriguez, Borini e Calhanoglu. Ma dove vuoi andare con questi qua?
 

A.C Milan 1899

Bannato
Registrato
7 Aprile 2019
Messaggi
21,708
Reaction score
1,446
Se non si inizia ad investire seriamente continueremo ad avere introiti ridicoli, con la formazione che scende in campo ad Udine in Champions non ci vai.
E' lo stesso discorso fatto con il cravattaro e Berlusconi, hanno iniziato a comprare giocatori scadenti a parametro zero per risparmiare e invece i conti erano sempre più in rosso, visto che i risultati del campo erano imbarazzanti.
Non dico di buttare i soldi come Mirabelli, ma almeno andare a colmare quelle lacune che ci trasciniamo da anni, cioè questo è il terzo anno che andiamo ancora in giro con Rodriguez, Borini e Calhanoglu. Ma dove vuoi andare con questi qua?

Perfetto.

Non c’è altro da aggiungere.

Pensare di rimettere in moto un carrozzone come questo abbandonato a se stesso da dieci anni senza tanto, tanto, tanto grano fresco aspettandosi che lo faccia da se, con le sue sole forze, è pura e semplice follia.

Si l’FPF, certo, ma appunto chi vuole investire pompa soldi per vie traverse nei clubs (Suning e le proprietà di PSG e City) per far sì che il club possa “legalmente “ spendere e che “formalmente” i soldi utilizzati siano i suoi (del club) e non della proprietà, quando invece lo sono eccome. Mantenendo i bilanci a posto nel frattempo.

Un carrozzone come questo, in decadenza e putrefazione, senza interventi esogeni forti, mirati, calibrati e generosi, mai e poi mai si rimette in moto.

Per questo nel mio primo post scrivevo

“Che un fondo avvoltoio gestito da usurai possa fare gli investimenti a fondo perduto necessari (sottolineo necessari) per far rialzare la testa a questo gigante dormiente non ci crederebbe nemmeno un bambino di otto anni dal quoziente intellettivo nella media.”
 

A.C Milan 1899

Bannato
Registrato
7 Aprile 2019
Messaggi
21,708
Reaction score
1,446
finchè IDIOTT non vende,siamo ridotti alla mediocrità perenne

Infatti tutti prendono ad esempio la Giuve, ma la Meglio Joventù in questi anni ha raggiunto l'eccellenza attraverso un saggio investimento sullo stadio di proprietà, il player trading, lo sviluppo di una grande rete commerciale e soprattutto una astuta sponsorship con parti correlate, che ha eluso le maglie del FPF finanziando costantemente il club nelle sue attività sportive.

La favola che oggi i clubs vadano solo ed esclusivamente con le proprie gambe è appunto una favola. Se vuoi uscire dalla mediocrità serve molto altro e molto di più.

Esattamente il “molto altro e molto di più” che Idiott non ha nessuna intenzione di mettere.

Aggiungiamoci anche che i costi per il personale, in un club come il Milan, sono incomprimibili oltre una certa soglia, perché il livello degli ingaggi è dettato dal mercato. Andare sotto una certa soglia significa cedere competitività. Esattamente ciò che sta accadendo al Milan, grazie alla folle politica pane e cipolla imposta dal Mastro Lindo sudafricano e da Idiott, tanto è vero che stiamo partendo con una squadra che definire tragicomica sarebbe l’eufemismo del millennio, mentre le altre si sono rinforzate (confrontate l’attacco di Fiorentina e Milan e trattenete le risate, se ci riuscite).

E a chi volesse portare come esempio il Liverpool, come presunto esempio di nobile decaduta che si è rialzata con le sue sole forze, si può rispondere con questo grafico

Questo è un grafico che mostra gli interventi diretti delle proprietà dal 2008 al 2017 (quindi copre in pieno, in pienissimo, l’era FPF).

elmWOew.jpg


Come si può vedere, In Inghilterra quasi tutti i club investono a saldo negativo. Uno dei pochissimi club che si è totalmente autofinanziato è l'Arsenal, e infatti si vedono i risultati.

La proprietà del Leicester ad esempio ha investito tantissimo, come si vede dal grafico, e infatti è arrivato il “miracolo sportivo” famoso in tutto il mondo.

Miracolo che senza dinero, mucho dinero, non sarebbe mai stato possibile.

Senza LILLERI NON SI LALLERA, figliuoli belli.

Tanti LILLERI, freschi, fruscianti, sonanti, profumati.

Di questo c’è bisogno. Tanti, tanti, tanti.
 

Molenko

Bannato
Registrato
26 Settembre 2018
Messaggi
2,073
Reaction score
43
Se non si inizia ad investire seriamente continueremo ad avere introiti ridicoli, con la formazione che scende in campo ad Udine in Champions non ci vai.
E' lo stesso discorso fatto con il cravattaro e Berlusconi, hanno iniziato a comprare giocatori scadenti a parametro zero per risparmiare e invece i conti erano sempre più in rosso, visto che i risultati del campo erano imbarazzanti.
Non dico di buttare i soldi come Mirabelli, ma almeno andare a colmare quelle lacune che ci trasciniamo da anni, cioè questo è il terzo anno che andiamo ancora in giro con Rodriguez, Borini e Calhanoglu. Ma dove vuoi andare con questi qua?

Le lacune vanno colmate, certamente, ma le cose vanno fatte con raziocinio, anche perchè pur volendo questa società non puó spendere e spandere, prima ve ne fate una ragione e meglio è. Veniamo da una serata in cui il Napoli ha fatto a fettine una Fiorentina con un tridente costato complessivamente una ventina di milioni. Servono sì soldi, ma amche competenza.
 
Registrato
1 Giugno 2017
Messaggi
2,282
Reaction score
716
Zvone, sia tu che Paolo siete milanisti veri, perciò non mettiamo in dubbio la vostra buonafede.

Paolo, poi... dire Maldini è dire Milan.

Ma raccontatecela giusta: sapete perfettamente che ad Elliott di vincere non importa nulla, perciò se davvero credete che torneremo in alto lo credete perché sapete che la rivendita, magari passando prima dal Tribunale, non è lontana.

Capisco che non possiate parlare apertamente ma lo sapete anche voi che l’anello al naso non ce l’abbiamo più da molto tempo.

Che un fondo avvoltoio gestito da usurai possa fare gli investimenti a fondo perduto necessari (sottolineo necessari) per far rialzare la testa a questo gigante dormiente non ci crederebbe nemmeno un bambino di otto anni dal quoziente intellettivo nella media.

E siccome alla fine i fatti sono quelli che contano, e sono convinto che non sia vostra intenzione prenderci per le natiche, se parlate di bruciare le tappe anche qui sapete bene che questo non potrà essere fatto con questa gente.

Ergo....

Venirci a raccontare che questa non proprietà abbia delle “ambizioni” di ricreare il vero Milan può giusto essere preso come un contentino da dare a mezzo stampa non essendo possibile dire la verità, spero che questo lo sappiate.

...e siccome sono i fatti quelli che contano, i numeri dicono che:
In questa stagione Elliott tra entrate e uscite ha un passivo di 71mln, nella scorsa stagione il passivo è di 98mln. Non ho calcolato gli stipendi di giocatori e dirigenti.
Mettiamoci i 303mln dell’investimento iniziale è il denaro speso è un’enormità.
Vogliamo metterci anche il progetto stadio?
Insomma.....ad oggi Elliott ha sborsato una valanga di liquidi...ma c’è chi asserisce che i nostri proprietari non siano intenzionato ad investire.
Ok.....
 

Molenko

Bannato
Registrato
26 Settembre 2018
Messaggi
2,073
Reaction score
43
...e siccome sono i fatti quelli che contano, i numeri dicono che:
In questa stagione Elliott tra entrate e uscite ha un passivo di 71mln, nella scorsa stagione il passivo è di 98mln. Non ho calcolato gli stipendi di giocatori e dirigenti.
Mettiamoci i 303mln dell’investimento iniziale è il denaro speso è un’enormità.
Vogliamo metterci anche il progetto stadio?
Insomma.....ad oggi Elliott ha sborsato una valanga di liquidi...ma c’è chi asserisce che i nostri proprietari non siano intenzionato ad investire.
Ok.....

Già. A gennaio Higuain voleva partire? Nessun problema, 35 milioni cash al Genoa e si prende il capocannoniere della Serie A. Continuo a ripetere che si meritano i tira e molla continui di Suning, che un anno ha buttato 150 milioni in bidoni del calibro di Joao Mario, Gabigol e Gagliardini e per due anni ha speso poco e nulla, con acquisti con formule magiche e pagamenti decennali.
 
Registrato
24 Marzo 2014
Messaggi
21,308
Reaction score
2,436
Zvone, sia tu che Paolo siete milanisti veri, perciò non mettiamo in dubbio la vostra buonafede.

Paolo, poi... dire Maldini è dire Milan.

Ma raccontatecela giusta: sapete perfettamente che ad Elliott di vincere non importa nulla, perciò se davvero credete che torneremo in alto lo credete perché sapete che la rivendita, magari passando prima dal Tribunale, non è lontana.

Capisco che non possiate parlare apertamente ma lo sapete anche voi che l’anello al naso non ce l’abbiamo più da molto tempo.

Che un fondo avvoltoio gestito da usurai possa fare gli investimenti a fondo perduto necessari (sottolineo necessari) per far rialzare la testa a questo gigante dormiente non ci crederebbe nemmeno un bambino di otto anni dal quoziente intellettivo nella media.

E siccome alla fine i fatti sono quelli che contano, e sono convinto che non sia vostra intenzione prenderci per le natiche, se parlate di bruciare le tappe anche qui sapete bene che questo non potrà essere fatto con questa gente.

Ergo....

Venirci a raccontare che questa non proprietà abbia delle “ambizioni” di ricreare il vero Milan può giusto essere preso come un contentino da dare a mezzo stampa non essendo possibile dire la verità, spero che questo lo sappiate.

“Boban... cosa ne dici del tempo?”
“Beh, direi che oggi é una bella giornata”

Commento:
É chiaro che Boban volesse intendere che tutta la compagine di governo é composta da Ladri. Dicendo infatti che OGGI é una bella giornata, voleva dire in realtá che domani pioverá. Non poteva dirlo e quindi ha usato un giro di parole. Chiaramente, come tutti sappiamo.... “piove.... governo ladro!”. Quindi in realtá voleva dire che al governo sono tutti ladri.

A parte le battute, che sorgono spontanee, diciamo che abbiamo la massima fiducia in Boban e Maldini. Sappiamo che loro erano in pessimi rapporti con la proprietá storica. Dicono che questa proprietá é molto ambiziosa, molto di piú di quello che la gente può credere, che lui, Paolo, Ivan, non sarebbero qui se non avessero visto un piano chiaro per riportare il Milan ai vertici. Che peró i vincoli impongono una strategia oculata e paziente.

Dove da queste dichiarazioni si evince di un prossimo, futuro cambiamento di proprietá, veramente non capisco, come la storia del governo sopra.

Ritengo sia lecito contestare la proprietá e la dirigenza, ci mancherebbe, ognuno ha le sue idee, ma le dichiarazioni di Boban sono chiarissime, non si puó dire che in realtá intendeva altro. Si puó dire che “non mi fido di Boban” , “Boban e Paolo sono complici”, “Boban e Paolo sono incompetenti, non hanno capito nulla”. Ma non che quando dicono che questa societá é ambiziosa e vuole riportare il Milan ai vertici vogliono dire che questa “proprietá di strozzini, certamente non combinerá nulla, ma tra un poi arriverá quello buono”.

Infine la questione tribunale....
Tra Li e Elliot hanno versato oltre 300 milioni in conto capitale per azzerare i debiti della societá. Siamo una delle societá al mondo con meno debiti, praticamente solo quelli legati all’esercizio. Stiamo facendo un’operazione di riduzione dei costi (come si puó facilmente vedere monitorando il payroll). Mi spieghi perché una societá con zero debiti e con costi in riduzione e di prossimo equilibrio dovrebbe portare i libri in tribunale?
 
Registrato
24 Marzo 2014
Messaggi
21,308
Reaction score
2,436
Infatti tutti prendono ad esempio la Giuve, ma la Meglio Joventù in questi anni ha raggiunto l'eccellenza attraverso un saggio investimento sullo stadio di proprietà, il player trading, lo sviluppo di una grande rete commerciale e soprattutto una astuta sponsorship con parti correlate, che ha eluso le maglie del FPF finanziando costantemente il club nelle sue attività sportive.

La favola che oggi i clubs vadano solo ed esclusivamente con le proprie gambe è appunto una favola. Se vuoi uscire dalla mediocrità serve molto altro e molto di più.

Esattamente il “molto altro e molto di più” che Idiott non ha nessuna intenzione di mettere.

Aggiungiamoci anche che i costi per il personale, in un club come il Milan, sono incomprimibili oltre una certa soglia, perché il livello degli ingaggi è dettato dal mercato. Andare sotto una certa soglia significa cedere competitività. Esattamente ciò che sta accadendo al Milan, grazie alla folle politica pane e cipolla imposta dal Mastro Lindo sudafricano e da Idiott, tanto è vero che stiamo partendo con una squadra che definire tragicomica sarebbe l’eufemismo del millennio, mentre le altre si sono rinforzate (confrontate l’attacco di Fiorentina e Milan e trattenete le risate, se ci riuscite).

E a chi volesse portare come esempio il Liverpool, come presunto esempio di nobile decaduta che si è rialzata con le sue sole forze, si può rispondere con questo grafico

Questo è un grafico che mostra gli interventi diretti delle proprietà dal 2008 al 2017 (quindi copre in pieno, in pienissimo, l’era FPF).

elmWOew.jpg


Come si può vedere, In Inghilterra quasi tutti i club investono a saldo negativo. Uno dei pochissimi club che si è totalmente autofinanziato è l'Arsenal, e infatti si vedono i risultati.

La proprietà del Leicester ad esempio ha investito tantissimo, come si vede dal grafico, e infatti è arrivato il “miracolo sportivo” famoso in tutto il mondo.

Miracolo che senza dinero, mucho dinero, non sarebbe mai stato possibile.

Senza LILLERI NON SI LALLERA, figliuoli belli.

Tanti LILLERI, freschi, fruscianti, sonanti, profumati.

Di questo c’è bisogno. Tanti, tanti, tanti.

Questa proprietá e Li hanno giá versato nella societá piú di tutte le squadre mostrate in tabellone ad esclusione di Chelsea (tutto in pre FPF) e City (la gran parte eludendo le larghe maglie del primo fpf).

Oltre 300 milioni in conto capitale versato. E sono proprio tanti lilleri.
 

7AlePato7

Senior Member
Registrato
3 Settembre 2012
Messaggi
27,242
Reaction score
16,680
Zvone Boban al Corriere della Sera in edicola oggi, 25 agosto, sul Milan:"Spero che i precedenti siano beneaguranti. Ma siamo solo alla prima giornata, la strada è lunga. Sia chiaro però: deve essere una strada da Milan, e pur in un periodo di ricostruzione onorando la grande maglia rossonera.


"Al Friuli il mio debutto da trequartista? Spero che i precedenti siano beneaguranti. Ma siamo solo alla prima giornata, la strada è lunga. Sia chiaro però: deve essere una strada da Milan, e pur in un periodo di ricostruzione onorando la grande maglia rossonera».

Zvone con quale spirito affronta la sua prima sfida di campionato da dirigente rossonero?
«Con lo stesso sentimento che avevo da giocatore. Quando lavoro al Milan non penso al lavoro, penso alla vita. D’altronde, condividendo l’ufficio tutti i giorni con Paolo, come mi potrei sentire?».

Ai tifosi che guardano con invidia al mercato dei cugini sognando il campione celebrato che messaggio invia?
«Non voglio fare paragoni, ma posso dire che il tempo e i risultati ci diranno chi ha lavorato bene e chi no. Stiamo facendo il massimo considerando le varie problematiche. Ci vorrà del tempo, ma dobbiamo in qualche modo bruciare le tappe. Poi, i grandi nomi possono anche non corrispondere ai giocatori giusti: Kaká lo conosceva qualcuno quando è arrivato? Sono convinto che alla fine i tifosi saranno contenti delle nostre scelte. Non cerchiamo insensati fuochi d’artificio, come qualche anno fa. Bisogna fare le scelte calcisticamente più logiche».

Fra otto giorni termina il mercato: è possibile affermare con certezza che Donnarumma, Suso e Kessie resteranno?
«La nostra volontà è di tenerli, assolutamente».

Il desiderio di Correa di trasferirsi a Milano vi faciliterà nella trattativa con l’Atletico?
«Il Milan è una società corretta ed elegante, non farà mai leva sulla volontà del giocatore».

Considerando i vincoli dell’Uefa, il lavoro è stato più complesso di quello che credeva?
«Penso che il Fair Play Finanziario abbia generato stabilità nel sistema. Complessivamente ha fatto bene al calcio, ma l’Uefa si deve rendere conto che va adattato e rifinito».

Il presidente Scaroni ricorda spesso il ruolo di leadership nel mondo del Milan, invitandolo a riprendersi la sua posizione nel panorama calcistico. Avverte la pressione?
«Sappiamo che il Milan, anche se deve in questo momento tenere un profilo basso, resta un club di appeal mondiale. Non vorrei che si scambiasse il basso profilo con l’assenza di ambizione. Il nuovo proprietario ha portato stabilità e l’obiettivo — altrimenti, né Paolo né io saremmo qua — è un Milan vero, un Milan che ritorni a essere protagonista e vincente, giocando un calcio offensivo e di carattere. Il presidente Scaroni ha poi fatto una battuta su una Juve leader italiana e un Milan più mondiale, ma sappiamo bene che noi dobbiamo fare tanto e velocemente per stare lì dove sta la Vecchia Signora, che è sempre stata, sì, italiana, ma anche mondiale. Poi, è vero che il Milan ha un fascino tutto suo, unico, ma se non vinci e non giochi bene, la storia conterà sempre di meno".
Belle parole, ma restano parole. Io gurdo molto di più agli aspetti pragmatici: Suning in un anno grazie alle sponsorizzazioni ha iniettato 35 milioni nelle casse nerazzurre. Idiott? ZERO.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto